Ho avuto una brutta esperienza con una società per cui ho lavorato come consulente esterno per quasi due anni. Tramite il mio legale la società ha ricevuto un decreto ingiuntivo, avendo già precedentemente ignorato qualunque richiesta di pagamento per diverse fatture del 2009.
Per farla breve, ora la società sta contrattando proponendomi una cifra che ritiene ragionevole per chiudere la faccenda.
L'avvocato per varie ragioni mi consiglia di accettare, altrimenti rischierei di non vedere più nemmeno un euro.
Ora il problema che mi pongo è questo: a maggio dovrò pagare le tasse anche per le fatture che non mi sono state pagate e per le quali ho già versato di tasca mia l'IVA. Esiste un modo per evitare questo? Mi sembrerebbe di subire il danno e la beffa! E' possibile recuperare anche l'IVA?
Qualcuno mi dice che dovrei fare una nota di credito, ma non ho ben capito... Inoltre la cifra totale che mi propongono comprende anche la parcella dell'avvocato. Questa somma eventualmente dovrei comprenderla o no nella nota di credito?
Ovviamente ho un commercialista, ma proprio in questi giorni non è rintracciabile e ho purtroppo una certa urgenza di comunicare all'avvocato la mia disponibilità ad accettare la proposta. Vi ringrazio quindi in anticipo per il vostro prezioso aiuto.
Ciao