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    • Un corso sulla valutazione delle ricadute formative e addestrative

      Un corso sulla valutazione delle ricadute formative e addestrative

      Nei giorni del 10, 14 e 17 febbraio 2025 un corso in parte in videoconferenza e in parte in presenza si soffermerà sul tema della valutazione delle ricadute formative e addestrative sul sistema azienda.

      La formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, che rappresenta uno strumento cruciale per prevenire infortuni e malattie professionali, deve essere concepita come un processo composto da una serie di azioni, il cui successo si misura attraverso le cosiddette “ricadute formative”. Queste costituiscono un indicatore chiave dell’efficacia delle attività formative, riflettendo, ad esempio, i cambiamenti generati nei comportamenti individuali e organizzativi.

      L’impiego del termine “ricadute formative”, anche alla luce del D. Lgs. 81/2008 e dell’atteso nuovo Accordo Stato-Regioni che accorperà, rivisiterà e modificherà gli attuali accordi attuativi in materia di formazione, evidenzia ulteriormente la necessità di valutare l’impatto concreto della formazione erogata a livello aziendale.

      Un corso in videoconferenza e in presenza sulle ricadute formative
      Proprio per fornire strumenti adeguati alla comprensione delle ricadute formative l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza per il 10, 14 e 17 febbraio 2025 un corso di 16 ore, in parte in videoconferenza e in parte in presenza, dal titolo “La valutazione delle ricadute formative e addestrative sul sistema azienda”.

      Il corso, attraverso la creazione di un percorso metodologico rivolto principalmente agli attori della prevenzione, si prefigge di conseguire i seguenti obiettivi:
      • fornire le conoscenze per valutare l’efficacia della formazione (fine corso) e le sue conseguenti ricadute sull’organizzazione (a distanza di tempo);
      • suggerire utili indicatori, da utilizzare durante le fasi di valutazione, per quantizzare e determinare in modo oggettivo il raggiungimento degli obiettivi prefissati al fine di verificare se la formazione erogata sia stata efficace;
      • verificare e misurare l’effettivo cambiamento dei comportamenti che la formazione ha avuto sui partecipanti (implementazione delle conoscenze, delle abilità, delle competenze e della consapevolezza);
      • individuare le opportune modalità di verifica finale e degli effetti sull’organizzazione aziendale.

      Il docente del corso è Carlo Zamponi, formatore qualificato AiFOS sui temi della qualità, dell’organizzazione e dell’efficacia della formazione. È autore di numerose pubblicazioni, libri, saggi e articoli sui temi della formazione e la sicurezza sul lavoro e sull’organizzazione aziendale.

      La valutazione dell'efficacia e le ricadute formative
      L’efficacia della formazione rappresenta un aspetto fondamentale su cui le organizzazioni aziendali devono lavorare focalizzando l’attenzione sulle ricadute formative. Queste, tuttavia, non devono essere confuse con i risultati immediati della formazione, poiché le ricadute richiedono un tempo non breve per concretizzarsi in effetti osservabili. E tali ricadute non si limitano all’apprendimento, ma includono anche altri aspetti, ad esempio legati ai cambiamenti comportamentali e organizzativi.

      Infatti la comprensione delle ricadute formative può dare origine a diverse modalità di valutazione, ad esempio:

      • a livello individuale, valutando reazioni e progressi nell’apprendimento;
      • a livello sociale, analizzando i cambiamenti nei comportamenti individuali e l’impatto sull’organizzazione nel suo complesso.

      Gli argomenti del corso e le informazioni per iscriversi
      Il corso di 16 ore “La valutazione delle ricadute formative e addestrative sul sistema azienda” si terrà nelle seguenti giornate e in diverse modalità:

      • 10 febbraio 2025 dalle 13.30 alle 18.00: in videoconferenza
      • 14 febbraio 2025 dalle 13.30 alle 18.00: in videoconferenza
      • 17 febbraio 2025 dalle 9.00 alle 17.00: in presenza

      I contenuti del corso riguarderanno tre diversi ambiti.

      Il 10 febbraio si parlerà di sistema azienda, con riferimento ai seguenti argomenti:

      • il contesto e le risorse economiche, strumentali e umane
      • la politica e gli obiettivi aziendali
      • il Titolo I° del Decreto Leg.vo 81/2008
      • il DVR: gli elementi caratterizzanti
      • la gestione del lavoratore
      • la gestione delle attività lavorative
      • l’affidamento delle mansioni lavorative.

      Il tema del 14 febbraio sarà, invece, la redazione del Piano Formativo Aziendale:

      • la definizione del percorso di formazione/addestramento
        o le fasi di rilevazione dei fabbisogni; progettazione; programmazione/ erogazione
      • la definizione e l’individuazione
        o degli obiettivi; dei criteri; degli indicatori.
      • la qualificazione del docente
      • la qualificazione del partecipante.

      Infine, nella lezione in presenza del 17 febbraio, si parlerà della verifica dell’efficacia formativa:

      • le modalità di valutazione
        o pre test; post test; gradimento
      • le ricadute formative e le modalità di verifica
        o analisi infortunistica aziendale; questionari; check list di valutazione.
      • le ricadute formative sull’organizzazione - aspetti metodologici e contenutistici – la check list di valutazione
        o tecnica: utilizzo risorse strumentali (macchine / impianti / attrezzature / utensili);
        o organizzativa: sviluppo del senso di appartenenza, collaborazione e livello di responsabilità;
        o procedurale: utilizzo / indosso DPC / DPI.
      • le attività di verifica e controllo sui comportamenti dei lavoratori: il ruolo del preposto.

      La partecipazione al corso vale come 16 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP e Coordinatori alla sicurezza e come:

      • 8 ore di aggiornamento per formatori qualificati prima area tematica,
      • 8 ore di aggiornamento per formatori qualificati terza area tematica.
        Il corso è valido anche ai fini della formazione specifica prevista per il Manager HSE e ai fini della formazione necessaria per l'iscrizione al Registro Consulenti AiFOS (ambito sicurezza sul lavoro).

      Per avere ulteriori dettagli sul corso e iscriversi, è possibile utilizzare questo link:
      https://aifos.org/home/formazione/corsi/corsi-in-programma/corsi-in-programma/la-valutazione-delle-ricadute-formative-e-addestrative-sul-sistema-azienda

      Per informazioni:
      Sede nazionale AiFOS - via Branze, 45 - 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia - tel. 030.6595035 - fax 030.6595040 - [email protected] - [email protected]

      19 dicembre 2024

      Ufficio Stampa di AiFOS
      [email protected]
      http://www.aifos.it/

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    • Il rapporto AiFOS 2024 e la verifica dell’efficacia della formazione

      Il rapporto AiFOS 2024 e la verifica dell’efficacia della formazione

      Sono disponibili i risultati della ricerca sulla verifica dell’efficacia della formazione raccolti nel Rapporto AiFOS 2024. La consapevolezza degli operatori e gli strumenti utilizzati.

      La valutazione dell’efficacia della formazione alla sicurezza erogata nei luoghi di lavoro costituisce una preziosa spinta al cambiamento e al miglioramento delle strategie di prevenzione di infortuni e malattie professionali.

      A questo proposito la legge 215/2021 ha modificato l’articolo 37 del D. Lgs. 81/2008 demandando ad un nuovo Accordo Stato Regioni ‘l’individuazione delle modalità della verifica finale di apprendimento obbligatoria per i discenti di tutti i percorsi formativi e di aggiornamento obbligatori in materia di salute e sicurezza sul lavoro e delle modalità delle verifiche di efficacia della formazione durante lo svolgimento della prestazione lavorativa’. Accordo Stato-Regioni che è ancora atteso, ma che dovrebbe essere definitivamente approvato, dopo un ritardo di più di due anni, nei prossimi mesi.

      Proprio partendo dal riconoscimento dell’importanza delle attività di verifica dell’efficacia l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) ha condotto nel 2024 l’attività di ricerca “La verifica dell’efficacia della formazione”.

      La ricerca, di cui sono disponibili i risultati, è stata raccolta nel Rapporto AiFOS 2024 ed è presentata nel nuovo Quaderno della Sicurezza AiFOS n. 4 di dicembre 2024, in cui sono analizzati i dati raccolti.

      Il link per poter sfogliare la demo online dei Quaderni (la lettura integrale è riservata agli associati): https://bit.ly/Q4-2024-demo

      La ricerca AiFOS 2024 sulla verifica dell’efficacia della formazione
      La ricerca AiFOS ha cercato di comprendere se e come gli operatori della sicurezza svolgano, abbiano svolto e intendano svolgere l’attività di verifica dell’efficacia della formazione, che con l'emanazione del futuro Accordo Stato-Regioni diventerà obbligatoria.

      Nel Rapporto AiFOS 2024 sono presenti i risultati della ricerca condotta tramite la raccolta di questionari compilati in forma anonima, tra la fine del mese di maggio e il mese di luglio 2024, da ben 821 professionisti del settore.
      Si tratta di un campione molto ampio e significativo, sintomo che, sul tema, è fondamentale insistere e riflettere.

      Da questa ampia partecipazione e dai risultati emerge innanzitutto la crescente attenzione e consapevolezza degli operatori su un tema così importante per il miglioramento del sistema formativo.

      La ricerca AiFOS 2024, la consapevolezza e gli strumenti utilizzati
      Dalla ricerca emerge che ben l’85% dei partecipanti alla ricerca abbia almeno analizzato in passato il tema della valutazione dell’efficacia formativa, anche se solo il 31% lo ha studiato in modo approfondito.
      Dato che mostra come probabilmente ci sia ancora oggi una carenza di strumenti, metodologie, competenze, tempo e risorse dedicate a questo tipo di analisi.

      Il 66% del campione dichiara, comunque, che all’interno delle realtà aziendali in cui lavora non viene per nulla attuato (27%) o viene attuato poco (39%) il controllo sull’efficacia degli interventi formativi in materia di salute e sicurezza, segno che la strada da percorrere è ancora molta.

      Riguardo agli strumenti utilizzati, il controllo, laddove svolto, viene effettuato principalmente tramite:

      • questionari di autovalutazione, un metodo che consente ai lavoratori di riflettere sul proprio apprendimento e di valutare autonomamente quanto abbiano effettivamente assimilato;
      • incontri specifici con lavoratori, permettendo un’interazione diretta tra formatori e discenti e consentendo una valutazione più approfondita e contestualizzata dell’efficacia del percorso formativo erogato.
      • audit, che consiste in un’analisi strutturata e sistematica del processo di valutazione, spesso condotta da terze parti o da un team interno all’azienda specializzato nelle attività di verifica;
      • apposita checklist, da sottoporre al lavoratore, che permette una verifica rapida e standardizzata della comprensione dei concetti chiave da parte dei lavoratori
        Tutti strumenti che presentano, come indicato nel dettaglio nel Rapporto AiFOS, diversi vantaggi e svantaggi.

      La ricerca AiFOS 2024, le conclusioni, la formazione come investimento
      In definitiva i dati della ricerca AiFOS fanno emergere che, se l’efficacia della formazione rappresenta un aspetto fondamentale per garantire un ambiente di lavoro sicuro e protetto, oggi questo strumento è ancora spesso sottovalutato e poco applicato.
      Le organizzazioni tendono, infatti, a concentrarsi più sull’adempimento normativo che sull’effettiva misurabilità dei risultati ottenuti, trascurando così l’opportunità di migliorare continuamente la qualità della formazione offerta.

      Mentre è, invece, essenziale, come sottolineato più volte dall’Associazione AiFOS, che le aziende ed i professionisti implementino precisi metodi per valutare l’efficacia dei propri programmi di formazione, attraverso strumenti di feedback, analisi dei comportamenti post-formazione e monitoraggio degli incidenti.
      Infatti solo attraverso un’adeguata valutazione sarà possibile ottimizzare i programmi formativi e assicurare che essi abbiano un reale impatto sulla sicurezza dei lavoratori.

      L’Associazione – come ricordato anche nel nuovo numero dei Quaderni della Sicurezza AiFOS – “crede fermamente nel valore della formazione, non solo come un semplice obbligo normativo, ma come un vero e proprio strumento di crescita e di sviluppo della cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro”. Ma “non basta formare: è fondamentale che la formazione venga riconosciuta e valorizzata per ciò che realmente è - un investimento sul futuro, un impegno concreto per proteggere le vite ed il benessere di tutti i lavoratori, un processo dinamico ed indispensabile che deve essere sempre migliorato, aggiornato e soprattutto valutato nella sua efficacia”.

      Convinti dell’importanza di questo lavoro di indagine i risultati di questa nuova ricerca saranno trasmessi alla Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro (articolo 6, D.Lgs. 81/2008), per spronarla e ricordare quanto sia strategica la qualità e l’efficacia della formazione a garanzia di un lavoro più sano e sicuro.

      I dati sono liberamente consultabili a questo link: https://bit.ly/rapporto-aifos-2024

      Per informazioni:
      Sede nazionale AiFOS - via Branze, 45 - 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia - tel. 030.6595035 - fax 030.6595040 www.aifos.it - [email protected]

      12 dicembre 2024

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    • Due corsi per auditor esterni e interni dei sistemi di gestione

      Due corsi per auditor esterni e interni dei sistemi di gestione

      Tra febbraio e marzo 2025 si terranno due corsi in videoconferenza per fornire le conoscenze e competenze richieste ad un auditor di sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro.

      La norma ISO 45001 è un importante standard che specifica i requisiti per un sistema di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro (SGSL) e fornisce una guida per il suo utilizzo.
      Il 28 settembre 2023 la norma, pubblicata nel 2018, è stata recepita a livello comunitario diventando UNI EN ISO 45001:2023.

      La norma non solo permette di istituire, attuare e mantenere un SGSL, ma prevede anche la verifica del raggiungimento degli obiettivi e della sua funzionalità.
      Tale processo di verifica, per valutare la sua effettiva attuazione ed efficacia, avviene anche attraverso attività di audit che possono essere sia interni che esterni.

      Per fornire le competenze necessarie agli auditor l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza per i mesi di febbraio e marzo 2025 due corsi in videoconferenza:

      • “Auditor interno dei sistemi di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro” (durata 24 h);
      • “Auditor esterno dei sistemi di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro” (durata 40 h).

      Il corso in videoconferenza per gli auditor interni
      Il corso in videoconferenza “Auditor interno dei sistemi di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro”, che avrà durata totale di 24 ore, si terrà dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00 nelle seguenti giornate:

      • 10 febbraio 2025
      • 12 febbraio 2025
      • 17 febbraio 2025
      • 19 febbraio 2025

      Il due corsi, sia quello per auditor interno che quello per auditor esterno, si propongono di Illustrare i contenuti della norma UNI EN ISO 45001 e di fornire ai partecipanti le conoscenze e le competenze richieste ad un auditor di sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro. I corsi di formazione sono qualificati AICQ SICEV, i contenuti formativi del corso ed il relativo esame finale sono qualificati da AICQ SICEV.

      Il corso è composto da vari moduli che si svilupperanno in diverse giornate formative e svilupperanno i seguenti argomenti:

      • Norma UNI EN ISO 45001:2023
      • La norma UNI EN ISO 19011:2018
      • La normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

      La docente del corso per auditor interni è:

      • Lucina Mercadante: docente qualificata con esperienza pluriennale, ha partecipato al gruppo di lavoro per la stesura della UNI EN ISO 45001:2023 oltre che del D.Lgs. 81/2008. Estensore della norma UNI ISO 26000:2010 dedicata alla responsabilità sociale delle organizzazioni.

      Ricordiamo che il corso per auditor interni è valido come 16 ore di aggiornamento per RSPP, ASPP e Coordinatori alla sicurezza, 8 ore di aggiornamento per Formatori Qualificati prima e seconda area tematica. Il corso è valido anche ai fini della formazione specifica prevista per il Manager HSE e per l'iscrizione al Registro Consulenti AiFOS (ambito sistemi di gestione).

      Per informazioni e per iscriversi al corso per auditor interno è possibile utilizzare questo link: https://aifos.org/home/formazione/corsi/corsi-in-programma/corsi-in-programma/auditor_interno_dei_sistemi_di_gestione_per_la_salute_e_la_sicurezza_sul_lavoro

      Il corso in videoconferenza per gli auditor esterni
      Il corso in videoconferenza “Auditor esterno dei sistemi di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro”, che avrà durata totale di 40 ore, si terrà dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00 nelle seguenti giornate:

      • 10 febbraio 2025
      • 12 febbraio 2025
      • 17 febbraio 2025
      • 19 febbraio 2025
      • 24 febbraio 2025
      • 28 febbraio 2025

      L’esame finale si terrà il 13 marzo 2025 dalle 9.00 alle 13.00.

      Il corso è composto da vari moduli che si svilupperanno in diverse giornate formative e svilupperanno i seguenti argomenti:

      • Norma UNI EN ISO 45001:2023
      • La norma UNI EN ISO 19011:2018
      • La normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
      • Definire un programma di audit ed un piano di audit
      • Simulazione di un audit e stesura di un rapporto di audit

      Come docente del corso per auditor esterni, oltre a Lucina Mercadante, sarà disponibile anche Fabrizio Rainaldi, Formatore qualificato AiFOS, Esperto sistemi di gestione, Lead Auditor certificato AICQ SICEV per i Sistemi di Gestione per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro e per la Qualità.

      Il corso per auditor esterni è valido come 24 ore di aggiornamento per RSPP, ASPP e Coordinatori alla sicurezza, 12 ore di aggiornamento per Formatori Qualificati prima e seconda area tematica. Anche in questo caso il corso è valido ai fini della formazione specifica prevista per il Manager HSE e per l'iscrizione al Registro Consulenti AiFOS (ambito sistemi di gestione).

      Per informazioni e per iscriversi al corso per auditor interno è possibile utilizzare questo link: https://aifos.org/home/formazione/corsi/corsi-in-programma/corsi-in-programma/auditor_esterno_dei_sistemi_di_gestione_per_la_salute_e_la_sicurezza_sul_lavoro

      Per informazioni:
      Sede nazionale AiFOS - via Branze, 45 - 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia - tel. 030.6595035 - fax 030.6595040 - [email protected] - [email protected]

      05 dicembre 2024

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    • La valutazione del rischio incendio secondo il DM 3 settembre 2021

      La valutazione del rischio incendio secondo il DM 3 settembre 2021

      Il 5 dicembre 2024 si terrà un corso in videoconferenza per fornire indicazioni su come eseguire una valutazione del rischio incendio in conformità al decreto ministeriale del 3 settembre 2021.

      L’articolo 46 del Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008) ha previsto al comma 3 l’adozione di uno o più decreti per definire i criteri diretti atti ad individuare le misure per evitare l’insorgere di un incendio o limitarne le conseguenze, le misure precauzionali di esercizio, i metodi di controllo e manutenzione di impianti e attrezzature antincendio, i criteri per la gestione delle emergenze e le caratteristiche del servizio di prevenzione e protezione antincendio.

      In attuazione di tale comma sono stati emanati, nel mese di settembre 2021, tre decreti che completano il quadro normativo, in materia di prevenzione incendi all’interno dei luoghi di lavoro.
      In particolare, con il Decreto del Ministero dell'Interno 3 settembre 2021 sono stati definiti, anche per la valutazione del rischio incendio, importanti criteri generali di progettazione, realizzazione ed esercizio della sicurezza antincendio.

      Il corso in videoconferenza sul decreto ministeriale e la valutazione del rischio
      Proprio per approfondire questi temi e migliorare la prevenzione incendi nei luoghi di lavoro, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza il 5 dicembre 2024 un corso in videoconferenza di 2 ore dal titolo “La valutazione del rischio incendio secondo il DM 3 settembre 2021”.

      Il corso ha lo scopo di fornire indicazioni su come eseguire una valutazione del rischio incendio in conformità al decreto ministeriale 3 settembre 2021 “Criteri generali di progettazione, realizzazione ed esercizio della sicurezza antincendio per luoghi di lavoro, ai sensi dell’articolo 46, comma 3, lettera a), punti 1 e 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81”.

      Attraverso l’analisi del decreto si vuole promuovere una visione della valutazione del rischio incendio come strumento per ottimizzare la gestione della sicurezza antincendio in azienda, andando oltre la semplice verifica della conformità normativa.

      La docente del corso è Manuela Marzadori, ingegnera esperta in valutazione del rischio incendio.

      La normativa, la valutazione dei rischi e i luoghi a basso rischio
      Il DM 3 settembre 2021 prescrive che la valutazione dei rischi di incendio e la conseguente definizione delle misure di prevenzione, protezione e gestionali siano effettuate in conformità a vari criteri (art. 3):
      • Le regole tecniche di prevenzione incendi stabiliscono i criteri di progettazione, realizzazione ed esercizio della sicurezza antincendio per i luoghi di lavoro per i quali risultano applicabili.
      • Per i luoghi di lavoro a basso rischio di incendio, così come definiti al punto 1, comma 2, dell’allegato I, che costituisce parte integrante del presente decreto, i criteri di progettazione, realizzazione ed esercizio della sicurezza antincendio sono riportati nel medesimo allegato.
      • Per i luoghi di lavoro non ricadenti nei commi 1 e 2, i criteri di progettazione, realizzazione ed esercizio della sicurezza antincendio sono quelli riportati nel decreto del Ministro dell’interno 3 agosto 2015.
      • Per i luoghi di lavoro di cui al comma 2, i criteri di progettazione, realizzazione ed esercizio della sicurezza antincendio possono essere quelli riportati nel decreto del Ministro dell’interno 3 agosto 2015.

      Gli argomenti del corso e le informazioni per iscriversi
      Il corso di 2 ore “La valutazione del rischio incendio secondo il DM 3 settembre 2021” si svolgerà il 5 dicembre 2024, dalle 10.00 alle 12.00, in videoconferenza.

      Durante la videoconferenza verranno affrontati i seguenti argomenti:
      • panoramica sulle novità introdotte dal DM 3 settembre 2021
      • analisi dei criteri sulla base dei quali poter definire un’attività a basso rischio di incendio
      • com’è cambiata la valutazione del rischio incendio alla luce dell’entrata in vigore del DM 03.09.2021 – Decreto “Minicodice”
      • esempi di valutazione del rischio eseguite in conformità al DM 03.09.2021

      La partecipazione al corso vale come 2 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP, per Coordinatori alla sicurezza, per formatori qualificati seconda area tematica. Il corso è valido anche ai fini della formazione prevista per il Manager HSE e ai fini della formazione necessaria per l'iscrizione al Registro Consulenti AiFOS (ambito sicurezza sul lavoro).

      Per avere ulteriori dettagli sul corso e iscriversi, è possibile utilizzare questo link: https://aifos.org/home/formazione/corsi/corsi-in-programma/corsi-in-programma/la-valutazione-del-rischio-incendio-secondo-il-dm-3-settembre-2021

      Per informazioni:
      Sede nazionale AiFOS - via Branze, 45 - 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia - tel. 030.6595035 - fax 030.6595040 - [email protected] - [email protected]

      28 novembre 2024

      Ufficio Stampa di AiFOS
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    • Un corso per gestire gli agenti cancerogeni, mutageni e reprotossici

      Un corso per gestire gli agenti cancerogeni, mutageni e reprotossici

      Il 4 dicembre 2024 si terrà in videoconferenza un corso sugli agenti CMR, sui cambiamenti legati al decreto 81/2008 e sulle strategie di intervento per una corretta gestione di tale tipologia di sostanze.

      Il Regolamento (CE) n. 1907/2006 (Regolamento REACH) – regolamento che riguarda la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche - ha introdotto, per alcuni agenti chimici, l’acronimo CMR (cancerogeni, mutageni e tossici per la riproduzione) con l’intento di aumentare l’attenzione su queste 3 classi di pericolo.

      Ricordando che il decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81 prevede misure di gestione del rischio differenziate per agenti chimici (Titolo IX capo I) e agenti cancerogeni e mutageni (Titolo IX capo II), con il recente recepimento della Direttiva (UE) 2022/431 si è arrivati ad un allineamento con il Regolamento REACH nell’equiparare le proprietà di pericolo per la tossicità riproduttiva agli effetti mutageni e cancerogeni.

      In relazione alla necessaria tutela dei lavoratori nell’esposizione agli agenti CMR esistono corsi in grado di fornire indicazioni sulle strategie di gestione aggiornate alle nuove normative?

      Il corso in videoconferenza sulla sicurezza con gli agenti CMR
      Per fornire informazioni adeguate e aggiornate sulla sicurezza con gli agenti CMR, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza pe il 4 dicembre 2024 un corso in videoconferenza di 2 ore dal titolo “Il rischio agenti cancerogeni, mutageni e reprotossici”.

      Il corso si pone l’obiettivo di far raggiungere consapevolezza circa le differenti caratteristiche tossicologiche legate gli agenti CMR, avendo chiari i cambiamenti legati al decreto 81/2008 e le tempistiche, elaborando correttamente una strategia di intervento e le priorità per una corretta gestione di tali tipologie di sostanze.

      Il docente del corso è Alessandro Fregni, consulente e formatore esperto di rischio chimico.

      Le novità normative e il recepimento della direttiva 2022/431
      È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il D.Lgs. 4 settembre 2024, n. 135 con il quale il nostro Paese si allinea alle normative europee ed armonizza il proprio ordinamento alla direttiva UE 2022/431 sulla protezione dei lavoratori attuando una revisione della Direttiva Cancerogeni del 2004 sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni, mutageni o a sostanze tossiche per la riproduzione durante il lavoro.

      Il nuovo Decreto 135/2024 consta di 22 articoli e contiene modifiche al D.Lgs. 81/2008 e ad alcuni suoi allegati.

      Gli argomenti del corso e le informazioni per iscriversi
      Il corso di 2 ore “Il rischio agenti cancerogeni, mutageni e reprotossici” si svolgerà il 4 dicembre 2024, dalle 10.00 alle 12.00, in videoconferenza.

      Durante la videoconferenza verranno affrontati i seguenti argomenti:
      • le variazioni intervenute al Titolo IX del decreto 81/08 a seguito dell'entrata in vigore del decreto legislativo 4 settembre 2024, n. 135;
      • criticità connesse a tali modifiche;
      • tempistiche di attuazione;
      • modalità di valutazione, con focus particolare sulle peculiarità delle sostanze reprotossiche (sostanze con e senza livello soglia);
      • il concetto di TLV e DMEL nell'ambito delle sostanze CMR;
      • strategia di misurazione e confronto coi risultati.

      La partecipazione al corso vale come 2 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP, per Coordinatori alla sicurezza, per formatori qualificati seconda area tematica.
      Il corso è valido anche ai fini della formazione prevista per il Manager HSE e ai fini della formazione necessaria per l'iscrizione al Registro Consulenti AiFOS (ambito sicurezza sul lavoro).

      Per avere ulteriori dettagli sul corso e iscriversi, è possibile utilizzare questo link: https://aifos.org/home/formazione/corsi/corsi-in-programma/corsi-in-programma/il-rischio-agenti-cancerogeni-mutageni-e-reprotossici

      Per informazioni:
      Sede nazionale AiFOS - via Branze, 45 - 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia - tel. 030.6595035 - fax 030.6595040 - [email protected] - [email protected]

      14 novembre 2024

      Ufficio Stampa di AiFOS
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    • Un corso per migliorare la comunicazione aziendale

      Si terrà a Brescia il 4 dicembre 2024 un corso di 8 ore sulla comunicazione, per farsi comprendere e farsi ascoltare in maniera efficace nelle aziende e a tutti livelli.

      In ogni azienda la qualità della comunicazione è molto importante. Incide direttamente sull’efficienza e la produttività, riducendo gli errori e le incomprensioni, promuove la trasparenza accrescendo il benessere aziendale e incoraggiando la condivisione delle idee.
      Senza dimenticare che una buona comunicazione, interna ed esterna, rafforza la fiducia, l’immagine aziendale e il raggiungimento degli obiettivi strategici.

      L’importanza di una buona comunicazione risulta ancora più evidente per chi si occupa di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, perché permette di diffondere in modo chiaro e tempestivo le informazioni sui rischi, sulle procedure, sulle misure preventive. Questo riduce il rischio di infortuni, garantisce che tutti sappiano come comportarsi in caso di emergenza e favorisce una cultura aziendale orientata alla prevenzione.

      Tuttavia, la comunicazione può essere soggetta a criticità, distorsioni e interferenze, che ne riducono la chiarezza e alimentano i conflitti.

      Per arrivare ad una comunicazione efficace può essere necessario adottare nuovi e inaspettati punti di vista, capovolgendo il nostro atteggiamento e sperimentando un’inversione dei paradigmi comunicativi tradizionali.

      Esistono percorsi formativi che, ribaltando i nostri approcci e proponendo nuove tecniche comunicative, permettono di migliorare la comunicazione nel mondo del lavoro?

      Il nuovo corso a Brescia per migliorare la comunicazione aziendale
      Per migliorare la qualità della comunicazione aziendale, l'Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza a Brescia il 4 dicembre 2024 un nuovo corso di formazione in presenza di 8 ore.

      Il corso di formazione “Upside Down della comunicazione” nasce dall’esigenza emersa in tante aule di farsi comprendere e farsi ascoltare in maniera efficace nelle aziende, a tutti livelli: come professionisti tra pari e con chi prende decisioni, datori di lavoro, ecc.

      Infatti la comunicazione per essere proficua deve essere strategica e presupporre cambiamenti su più piani: relazionali e strutturali.

      Il corso permetterà di analizzare, in maniera esperienziale, quali reattività, pregiudizi e preconcetti ci limitano. Si insegneranno tecniche dalla comunicazione per ridurre le criticità e indebolire gli ostacoli. E si parlerà degli strumenti necessari per modificare il flusso delle comunicazioni inefficaci nelle strutture organizzative, ridisegnando percorsi virtuosi di comunicazione circolare.

      La docente del corso è Sara Calì, formatrice e facilitatrice di comportamenti efficaci nelle organizzazioni, coach strategico.

      Il programma del corso e le informazioni per iscriversi
      Il 4 dicembre 2024 si terrà, dunque, a Brescia – presso Aifos Service, Via Branze n. 45 c/o CSMT, Università degli studi di Brescia – il corso di 8 ore in presenza “Upside Down della comunicazione”.

      Gli obiettivi e le finalità del corso:
      • esplorare i paradigmi invertiti della comunicazione aziendale up down
      • offrire uno sguardo provocatorio sulla comunicazione
      • esplorarne i paradigmi invertiti e circolari, affinché la comunicazione strategica faccia da ponte nella comprensione tra le persone che appartengono a differenti reparti o vari livelli di responsabilità aziendali
      • analizzare i modelli di comunicazione dominanti per scoprire nuove prospettive che sfidano lo status quo

      Il programma della giornata di formazione (8.30/13.00 e 14.00/17.30):
      • analisi delle tradizionali tecniche di comunicazione all’interno delle organizzazioni: identificazione dei problemi
      • cosa è la comunicazione circolare: attività esperienziali
      • tecniche e strumenti pratici di applicazione della “Comunicazione breve e strategica”
      • come riorganizzare le comunicazioni nelle aziende
      • test di verifica dell’apprendimento

      La partecipazione al corso permette di ottenere diversi crediti formativi: 8 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP, 8 ore di aggiornamento per Coordinatori alla Sicurezza e 8 ore di aggiornamento per Formatori qualificati terza area tematica.
      Il corso è valido anche ai fini della formazione prevista per il Manager HSE e ai fini della formazione per i Consulenti AiFOS (organizzazione e gestione delle risorse umane).

      Per avere ulteriori dettagli sul corso e iscriversi, è possibile utilizzare questo link: https://aifos.org/home/formazione/corsi/corsi-in-programma/corsi-in-programma/upside-down-della-comunicazione

      Per informazioni e iscrizioni:
      Sede nazionale AiFOS - via Branze, 45 - 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia - tel.030.6595035 - fax 030.6595040 - [email protected]

      31 ottobre 2024

      Ufficio Stampa di AiFOS
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    • Carrelli elevatori e piattaforme di lavoro: formare i lavoratori

      Carrelli elevatori e piattaforme di lavoro: formare i lavoratori

      Nel mese di novembre 2024 a Brescia e a Poncarale si terranno due corsi rivolti a formatori e consulenti per accrescere le competenze e migliorare la formazione e prevenzione degli infortuni nell’uso delle piattaforme di lavoro elevabili e dei carrelli elevatori.

      Nel mondo del lavoro i rischi connessi all'uso di attrezzature di lavoro come piattaforme di lavoro elevabili (PLE) e carrelli elevatori sono molteplici e possono comportare anche infortuni gravi o mortali. Tra questi vi sono i rischi di ribaltamento, di caduta del materiale e d’investimento, ma anche di cesoiamento, schiacciamento o contatto con parti in movimento. Altri pericoli includono l’incendio, l’esplosione e l’inalazione di gas o fumi di scarico.

      Tra i vari fattori di rischio è bene poi ricordare i rischi meccanici, derivanti da cattiva conservazione o manutenzione insufficiente. Ci sono anche fattori ambientali da considerare, come le condizioni atmosferiche, le interferenze con altre attività e il rischio di contatto con linee elettriche. Senza trascurare, inoltre, i rischi legati ad errori umani o a carenze organizzative.

      Vista la frequenza degli incidenti sul lavoro, l'Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012, come sarà confermato dal futuro “Accordo Unico” in materia di formazione, stabilisce l’obbligo di una specifica abilitazione per l’uso di piattaforme di lavoro mobili elevabili e di carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo. Come garantire una formazione efficace dei lavoratori per l’uso sicuro di queste attrezzature?

      Esistono corsi per aiutare i formatori e i consulenti a conoscere queste attrezzature di lavoro, ad approfondirne i rischi correlati al loro utilizzo e a organizzare adeguati percorsi formativi per i lavoratori in conformità con quanto richiesto dalla normativa?

      I nuovi corsi per migliorare la prevenzione con piattaforme e carrelli
      Per supportare formatori e consulenti e migliorare la formazione e la prevenzione nell’uso di queste attrezzature, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza nel mese di novembre 2024 due corsi in presenza:

      • “Piattaforme di lavoro elevabili per formatori” (16 ore in presenza) a Poncarale (BS).
      • “Carrelli elevatori per formatori” (16 ore in presenza) a Brescia.

      I due corsi hanno l’obiettivo di porre le basi per:

      • conoscere gli aspetti principali della normativa riguardante le attrezzature di lavoro;
      • conoscere le attrezzature e i DPI idonei;
      • saper organizzare dei corsi di formazione sulle attrezzature di lavoro ai sensi dell’Accordo Stato Regioni del 22 febbraio 2012;
      • saper distinguere ed individuare i contenuti di un modulo giuridico‐normativo, tecnico e pratico.

      I corsi sono validi come 16 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP, formatori qualificati seconda area tematica, coordinatori alla sicurezza, Manager HSE, Consulenti AiFOS (ambito sicurezza sul lavoro).
      Si ricorda che la partecipazione al corso non è da intendersi quale abilitazione del docente/formatore secondo i requisiti previsti dall’accordo Stato Regioni del 22/02/2012 e non consente di rilasciare attestati ai lavoratori che frequentano corsi di formazione riguardanti l’abilitazione all’uso delle attrezzature di lavoro.

      Il corso per le piattaforme di lavoro a Poncarale: le informazioni
      Il 14 e 15 novembre 2024 l’associazione AiFOS organizza a Poncarale il corso di 16 ore in presenza “Piattaforme di lavoro elevabili per formatori”, presso Sicurlive Group S.R.L., Via Niccolò Copernico 4 a Poncarale (BS).
      Il corso è suddiviso in due moduli:
      • Modulo teorico-pratico: 14 novembre 2024, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.30
      • Modulo pratico: 15 novembre 2024, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13.00 alle 17.00.

      Il modulo “teorico-pratico” è strutturato sia con una parte di esplicazione teorica dell’attrezzatura che da una parte esperienziale. E verranno affrontati i seguenti argomenti:
      • presentazione del corso e delle sue finalità
      • tipologie e caratteristiche delle attrezzature
      • principali rischi
      • stabilità, equilibrio, bilanciamento dei carichi
      • manutenzione
      • utilizzo delle esercitazioni e dei filmati nella formazione delle attrezzature di
      • lavoro
      • modalità effettuazione prova pratica

      Il modulo pratico riguarda l’approfondimento della conoscenza della struttura, dei componenti delle piattaforme di lavoro elevabili e della parte pratica, il rilascio del kit formativo, l’esame finale, il debriefing del corso e il test di verifica dell’apprendimento.

      Il docente del corso è Giovanni Buffoli, formatore esperto in lavori in quota e Direttore del Centro di Formazione AiFOS Sicurlive.

      Per poter partecipare è necessario aver frequentato un corso di formazione e addestramento riguardante i DPI di Terza categoria – Lavori in quota, della durata minima di 4 ore.

      Per avere ulteriori dettagli sul corso e iscriversi, è possibile utilizzare questo link:
      https://aifos.org/home/formazione/corsi/corsi-in-programma/corsi-in-programma/piattaforme-di-lavoro-elevabili-per-formatori

      Il corso per i carrelli elevatori a Brescia: le informazioni
      Il 25 e il 26 novembre 2024 si terrà a Brescia il corso di 16 ore in presenza “Carrelli elevatori per formatori” presso la sede di AiFOS Service in Via Branze, 45, c/o CSMT, Università degli studi di Brescia.

      Il corso è suddiviso sempre in due moduli:
      • Modulo teorico-pratico: 25 novembre 2024, dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.30
      • Modulo pratico: 26 novembre 2024, dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 13.30 alle 17.00.

      I temi del modulo teorico-pratico sono, come abbiamo visto per le piattaforme di lavoro, relative alle tipologie e caratteristiche delle attrezzature, ai principali rischi, ai problemi connessi a stabilità, equilibrio, bilanciamento dei carichi e manutenzione.

      Presentiamo, invece, la struttura e gli argomenti del modulo pratico:
      • approfondimento struttura e componenti dei carrelli elevatori
      • approfondimento parte pratica
      • prova della l’attrezzatura
      • rilascio kit formativo e sua spiegazione
      • esame finale
      • debriefing del corso

      I docenti del corso:

      • Riccardo Foscarini: consulente, docente qualificato in materia di salute e sicurezza sul lavoro
      • Roberto Catana: formatore e consulente in materia di lavori in quota, sistemi di elevazione ed attrezzature di lavoro specifiche, ai fini della sicurezza.

      Per avere ulteriori dettagli sul corso e iscriversi, è possibile utilizzare questo link:
      https://aifos.org/home/formazione/corsi/corsi-in-programma/corsi-in-programma/carrelli-elevatori-per-formatori

      Per informazioni e iscrizioni:
      Sede nazionale AiFOS - via Branze, 45 - 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia - tel.030.6595035 - fax 030.6595040 www.aifos.it - [email protected]

      24 ottobre 2024

      Ufficio Stampa di AiFOS
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    • Patente a crediti: un video informativo di 14 minuti

      Per conoscere la nuova patente a crediti, per le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili, l’Associazione AiFOS ha realizzato un modulo informativo gratuito.

      Nel 2007, con la legge 123/2007, è stata riconosciuta l'importanza della qualificazione delle imprese, con l’obiettivo di selezionare gli imprenditori più impegnati e attenti ai temi della salute e sicurezza del lavoro, ponendo ai margini del mercato gli operatori meno qualificati.

      Tuttavia è con la legge 56/2024, che ha sostituito l'articolo 27 del D.Lgs. 81/2008, che si arriva ad introdurre, nel settore edile, un sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi che prevede il possesso obbligatorio di una patente a crediti.

      E dunque a partire dal 1° ottobre 2024, le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili sono tenuti al possesso di una patente a crediti emessa dall'Ispettorato Nazionale del Lavoro.

      Chi può presentare la domanda per conseguire la patente? Quali requisiti sono necessari? Quali informazioni contiene la patente? Può essere revocata o sospesa? Come vengono attribuiti, decurtati o recuperati i crediti?

      Il modulo informativo gratuito sulla patente a crediti
      Viste le molte incertezze ed il fermento riscontrato nel settore nella fase di avvio di questo nuovo sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) ha ritenuto utile e importante realizzare un modulo informativo che fornisca le prime risposte necessarie alle imprese e ai lavoratori.

      Il link al modulo informativo gratuito, della durata di 14 minuti, che può essere visualizzato liberamente da tutti: https://bit.ly/patente-crediti-youtube

      Modulo informativo: cosa contiene la patente a crediti?
      Dal modulo informativo riprendiamo brevemente alcune indicazioni sul contenuto della nuova patente a crediti, con riferimento all’articolo 2 (Contenuti informativi della patente) del Decreto 18 settembre 2024 n. 132 (“Regolamento relativo all'individuazione delle modalità di presentazione della domanda per il conseguimento della patente per le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili”).

      Il modulo informativo ricorda che per ogni patente sono disponibili le seguenti informazioni:
      a) dati identificativi della persona giuridica, dell'imprenditore individuale o del lavoratore autonomo titolare della patente;
      b) dati anagrafici del soggetto richiedente la patente;
      c) data di rilascio e numero della patente;
      d) punteggio attribuito al momento del rilascio e punteggio aggiornato alla data di interrogazione del portale;
      e) eventuali provvedimenti di sospensione
      f) eventuali provvedimenti definitivi ai quali consegue la decurtazione dei crediti.

      I contenuti e le possibilità di utilizzo del modulo informativo
      Questi gli argomenti trattati nel modulo informativo gratuito “La patente a crediti” che l’Associazione AiFOS ha realizzato per facilitare la conoscenza di questo nuovo sistema di qualificazione:
      • La qualificazione delle imprese
      • I settori di intervento
      • Come si ottiene la patente a crediti
      • Imprese e lavoratori autonomi stranieri
      • La revoca della patente
      • Cosa contiene la patente
      • Chi può accedere alle informazioni della patente
      • Attribuzione dei crediti
      • Incremento dei crediti
      • Decurtazione del punteggio
      • Sospensione della patente
      • Recupero dei crediti decurtati
      • Doveri di verifica
      • Oltre i cantieri

      Il modulo può essere fruito sia in streaming su youtube che in formato e-learning.
      In entrambi i casi non è previsto il rilascio di crediti di aggiornamento per alcuna figura professionale.

      Il link per veder il modulo in streaming su youtube: https://bit.ly/patente-crediti-youtube

      Il link per utilizzarlo in formato e-learning (dalla piattaforma si possono scaricare utili dispense in pdf): https://bit.ly/patente-crediti-elearning

      Per informazioni sulle attività dell’Associazione AiFOS:
      Sede nazionale AiFOS - via Branze, 45 - 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia - tel.030.6595031 - fax 030.6595040 - [email protected] - [email protected]

      10 ottobre 2024

      Ufficio Stampa di AiFOS
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    • Un corso per conoscere le reti anticaduta: controlli e verifiche

      Un corso per conoscere le reti anticaduta: controlli e verifiche

      L’11 ottobre 2024 si terrà un corso in videoconferenza sulle reti anticaduta che fornirà indicazioni relative ai controlli, alle verifiche da attuare e alle norme UNI di riferimento.

      Le reti di sicurezza sono reti tessili molto flessibili che, come dispositivi di protezione collettiva, rientrano tra le opere provvisionali per la messa in sicurezza contro le cadute dall’alto su coperture e vani tecnici in costruzione.

      Questi sistemi anticaduta, molto utilizzati per i lavori sulle coperture e in grado di consentire di lavorare in altezza senza limitazione dei movimenti, con il tempo possono diventare meno efficaci, ad esempio per l’esposizione delle reti alle diverse condizioni climatiche.
      Chiaramente una ridotta efficienza del sistema anticaduta – dovuta alla carenza di controlli, verifiche e manutenzione adeguati – può esporre i lavoratori a elevati rischi in caso di caduta.

      Esistono corsi in videoconferenza che permettono di avere informazioni adeguate sulle reti anticaduta, sui controlli e le verifiche necessarie? Ci sono percorsi formativi che si soffermano sulle novità normative in materia?

      Il corso in videoconferenza per la sicurezza delle reti anticaduta
      Per fornire informazioni adeguate e aggiornate sulle reti di sicurezza e le modalità di verifica, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza l’11 ottobre 2024 un corso in videoconferenza di 2 ore dal titolo “Reti anticaduta: controlli, verifiche e normativa di riferimento”.

      Il corso si pone l’obiettivo di fornire le indicazioni utili relative ai controlli e alle verifiche da attuare sulle reti anticaduta e presenta la normativa UNI in materia, anche con riferimento alla nuova norma Uni 11939.

      Le novità normative sulle reti di sicurezza
      La nuova norma UNI 11939 “Attività professionali non regolamentate – installatore di reti di sicurezza – requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità” ha l’obiettivo di fornire un panorama esaustivo, omogeneo e unitario sulle reti di sicurezza, a fronte di un quadro normativo incompleto riguardo alla loro fabbricazione e al loro impiego.

      La norma, che definisce i requisiti e le responsabilità degli addetti al montaggio, allo smontaggio e alle attività di controllo delle reti di sicurezza, presenta tre diverse figure professionali:

      • installatore di reti di sicurezza che effettua il montaggio e lo smontaggio;
      • progettista della rete di sicurezza, che valuta i rischi e redige il progetto di disposizione della rete di sicurezza in riferimento alle caratteristiche del luogo di installazione e alle condizioni ambientali;
      • progettista strutturale che è designato dal committente per la verifica della idoneità strutturale alle forze di carico trasmesse dalla rete di sicurezza alla struttura di supporto e per la verifica degli ancoranti.

      Gli argomenti del corso e le informazioni per iscriversi
      Il corso di 2 ore “Reti anticaduta: controlli, verifiche e normativa di riferimento” si svolgerà l’11 ottobre 2024, dalle 14.30 alle 16.30, in videoconferenza.

      Durante la videoconferenza verranno affrontati i seguenti argomenti:

      • reti di sicurezza: definizione e cenni storici;
      • dispositivi di protezione collettiva;
      • tipologie di reti e classificazione;
      • metodi di applicazione;
      • controlli e verifiche;
      • come leggere l’etichetta di una rete di sicurezza;
      • documentazione necessaria per il montaggio di una rete anticaduta;
      • norme UNI di riferimento: la nuova norma Uni 11939;
      • UNI EN 1263 -1,2; UNI 11808-1/2;
      • test di verifica dell’apprendimento.

      La partecipazione al corso vale come 2 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP, per Coordinatori alla sicurezza, per formatori qualificati seconda area tematica.
      Il corso è valido anche ai fini della formazione prevista per il Manager HSE e ai fini della formazione necessaria per l'iscrizione al Registro Consulenti AiFOS (ambito salute e sicurezza sul lavoro).

      Per avere ulteriori dettagli sul corso e iscriversi, è possibile utilizzare questo link: https://aifos.org/home/formazione/corsi/corsi-in-programma/corsi-in-programma/reti-anticaduta-controlli-verifiche-e-normativa-di-riferimento

      Per informazioni:
      Sede nazionale AiFOS - via Branze, 45 - 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia - tel. 030.6595035 - fax 030.6595040 - [email protected] - [email protected]

      19 settembre 2024

      Ufficio Stampa di AiFOS
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    • Gestione delle emergenze: l’importanza della componente umana

      Gestione delle emergenze: l’importanza della componente umana

      Il 12 novembre 2024 si terrà a Brescia un corso di formazione in presenza sulla gestione delle emergenze con particolare attenzione alla componente umana e ai destinatari delle procedure emergenziali nei luoghi di lavoro.

      Una corretta gestione delle emergenze nei luoghi di lavoro è essenziale per garantire la sicurezza dei lavoratori e ridurre il più possibile i rischi per la vita e la salute.
      Tuttavia, per poter assicurare nelle emergenze una risposta rapida ed efficace è importante che i piani e la gestione delle emergenze tengano conto anche della componente umana.

      Ad esempio, è importante poter riconoscere l'impatto emotivo e psicologico che le emergenze hanno su chi le vive e su chi le gestisce. Bisogna tenerne conto per avere una comunicazione più efficace e una maggiore flessibilità nel considerare i bisogni e le differenze individuali. Fattori come l'età, la condizione fisica e lo stato di salute influenzano come ciascuno vive e affronta un'emergenza. Un approccio alle emergenze adeguato, che tenga conto della componente umana, considera anche queste differenze, garantendo un supporto personalizzato e inclusivo.

      Ci sono percorsi formativi in presenza che permettono di analizzare gli scenari emergenziali tenendo conto della componente umana? Ci sono corsi che forniscono strumenti per considerare anche le differenze e le esigenze individuali?

      Il corso sulla componente umana nella gestione dell’emergenza
      Per fornire agli operatori competenze adeguate e inclusive nella gestione delle emergenze, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza per il 12 novembre 2024 a Brescia un corso di 6 ore in presenza dal titolo “La componente umana nella gestione dell’emergenza”.

      Il corso ha l'obiettivo di affrontare gli aspetti emergenziali che solitamente vengono trascurati, a vantaggio della sola strategia e tecnica di intervento.

      Il percorso formativo – rivolto a RSPP/ASPP, formatori, consulenti in materia di sicurezza, coordinatori e a tutti coloro che desiderano ampliare le proprie conoscenze relativamente alla gestione delle emergenze – permetterà di:
      • analizzare l’ambiente e la tipologia di persone presenti nel luogo di lavoro in relazione ai possibili scenari emergenziali contestualizzandoli;
      • imparare a valutare e rivalutare la scena;
      • acquisire la capacità di gestire le persone presenti, in relazione ai fabbisogni individuabili e percepibili.

      Il docente del corso è Massimiliano Longhi, Dott. in Coordinamento Attività di Protezione Civile EMIC – Emergency Manager Italiano Certificato Istruttore Gestione Emergenze.

      Il programma e le informazioni per il corso di formazione
      Il 12 novembre 2024 si terrà, dunque, il corso di 6 ore “La componente umana nella gestione dell’emergenza”.

      Il corso in presenza avrà luogo a Brescia dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00 presso AiFOS in via Branze 45, c/o CSMT, Università degli studi di Brescia.

      Questi gli argomenti e le attività svolte durante il corso:
      • analisi di alcuni casi studio in cui emergano esigenze assistenziali particolari nei confronti dei presenti;
      • simulazione a tavolino, a gruppi, per predisporre le opportune comunicazioni da adottare in caso di emergenza, considerando le caratteristiche dei presenti, le capacità di ascolto e di percezione dei rischi, le eventuali problematiche rilevabili (disabilità, difficoltà cognitive)
      • confronto su tematiche quali: comunicazione in emergenza, emotività, valutazione scena, neurodiversità e PMR (persone con mobilità ridotta)
      • simulazione a tavolino, a gruppi: predisporre procedure utili e di agevole applicazione per gestire PMR in determinate condizioni critiche previste nel piano di emergenza (es: disabilità cognitive, sensoriali, motorie …)
      • test di verifica dell’apprendimento

      La partecipazione al corso vale come 6 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP e Coordinatori alla sicurezza, come 3 ore di aggiornamento per Formatori qualificati seconda area tematica e 3 ore di aggiornamento per Formatori qualificati terza area tematica.
      Il corso è valido anche ai fini della formazione specifica prevista per il Manager HSE e ai fini della formazione necessaria per l'iscrizione al Registro Consulenti AiFOS ambito sicurezza sul lavoro (Legge 4/2013).

      Per avere informazioni e iscriversi al corso è possibile utilizzare questo link: https://aifos.org/home/formazione/corsi/corsi-in-programma/corsi-in-programma/la-componente-umana-nella-gestione-dell-emergenza

      Per ulteriori informazioni e iscrizioni:
      Sede nazionale AiFOS - via Branze, 45 - 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia - tel.030.6595035 - fax 030.6595040 - [email protected] - [email protected]

      12 settembre 2024

      Ufficio Stampa di AiFOS
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    • Sistema HACCP e sicurezza alimentare: la formazione del personale

      Sistema HACCP e sicurezza alimentare: la formazione del personale

      Il 25 e 26 novembre e il 2 e 3 dicembre 2024 si terrà un corso in videoconferenza per fornire adeguate conoscenze sulla normativa in materia di sicurezza alimentare, sulla stesura di un manuale di autocontrollo e sull’organizzazione e docenza di un corso HACCP.

      Garantire la sicurezza lungo l'intera filiera alimentare è di cruciale importanza poiché ogni fase, dalla produzione alla distribuzione, può rappresentare un potenziale punto critico in cui possono insorgere rischi per la salute. Ed è necessario proteggere con idonee misure sia i lavoratori coinvolti nella filiera, sia i consumatori finali, prevenendo possibili contaminazioni che potrebbero avere gravi conseguenze.
      Al centro di queste misure si trova il sistema HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points - Analisi dei Pericoli e Controllo dei Punti Critici), un insieme strutturato di procedure per monitorare i punti cruciali del processo produttivo dove possono emergere rischi di contaminazione.

      Se l'efficacia nella prevenzione di questi rischi risiede nella rigorosa applicazione di un adeguato sistema, il vero fondamento di una prevenzione efficace risiede, tuttavia, nella formazione del personale che opera nella filiera alimentare. E non a caso la normativa comunitaria offre precisi riferimenti normativi europei in materia di igiene alimentare per la formazione obbligatoria per tutti gli addetti alla manipolazione degli alimenti, in relazione all’attività svolta.

      Il corso in videoconferenza su formazione e sistema HACCP
      Proprio per promuovere adeguate attività di formazione e favorire la idonea applicazione del sistema HACCP, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza per il 25 e 26 novembre e il 2 e 3 dicembre 2024 un corso di 16 ore in videoconferenza dal titolo “Il formatore HACCP”.

      Il nuovo percorso formativo in materia HACCP ha l’obiettivo di:
      • fornire le conoscenze di base per la redazione di un manuale di autocontrollo e la formazione in materia di HACCP;
      • trasmettere le conoscenze relative alla normativa comunitaria e regionale italiana sulla sicurezza alimentare e sulla formazione in ambito HACCP;
      • potenziare le capacità di gestire un controllo da parte degli Organismi di Vigilanza.

      A questo proposito è importante ricordare che, per quanto riguarda il sistema HACCP, in ogni regione italiana esiste una diversa normativa che stabilisce, oltre alle caratteristiche dei corsi, i requisiti che deve avere un professionista del settore per poter operare come formatore.

      I docenti del corso:

      • Matteo Fadenti: tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, formatore e consulente esperto in materia di igiene alimentare;
      • Tiziana Mogavero: tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, Ufficiale di Polizia Giudiziaria nell’ambito della vigilanza degli alimenti.

      I contenuti del corso e le informazioni per iscriversi
      Il corso di 16 ore “Il formatore HACCP”, organizzato dall’Associazione AiFOS, si terrà in videoconferenza nelle seguenti giornate:
      • 25 novembre 2024 (modulo 1 - ore 9:00 - 13:00)
      • 26 novembre 2024 (modulo 2 - ore 9:00 - 13:00)
      • 2 dicembre 2024 (modulo 3 - ore 9:00 - 13:00)
      • 3 dicembre 2024 (modulo 4 - ore 9:00 - 13:00)

      Queste i principali contenuti e attività dei quattro moduli:

      Modulo 1 - Normativa e vigilanza:
      • Introduzione
      • Storia della normativa HACCP
      • Riferimenti normativi attuali (con esempi pratici)
      • Focus sulle norme regionali: esempi, differenze, domande frequenti
      • Definizioni
      • Strumenti e differenze
      • Vigilanza e controllo

      Modulo 2 - Rischi e misure preventive:
      • Le contaminazioni
      • Rischio fisico
      • Rischio chimico
      • Rischio biologico
      • Rischio allergeni

      Modulo 3 - Il Manuale HACCP:
      • I 7 principi HACCP
      • Dai 7 principi alle 12/15 fasi operative
      • Le novità del metodo HACCP (nuove indicazioni Codex Alimentarius)
      • La stesura del manuale HACCP e la visione dell’ente di controllo
      • Prove pratiche (realizzazione analisi cp e ccp di alcune fasi)

      Modulo 4 - Formazione HACCP:
      • Il test di apprendimento scritto
      • La presentazione dei project work dei discenti sulla progettazione di un corso HACCP
      • La formazione HACCP, le differenze regionali ed europee

      La partecipazione al corso vale come 16 ore di aggiornamento per RSPP, ASPP, Formatori qualificati (8 ore prima area tematica e 8 ore seconda area tematica), Consulenti AiFOS (ambito HACCP).

      Per avere ulteriori dettagli sul corso e iscriversi, è possibile utilizzare questo link: https://aifos.org/home/formazione/corsi/corsi-in-programma/corsi-in-programma/il_formatore_haccp

      Per informazioni:
      Sede nazionale AiFOS - via Branze, 45 - 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia - tel. 030.6595035 - fax 030.6595040 - [email protected] - [email protected]

      05 settembre 2024

      Ufficio Stampa di AiFOS
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    • Premio Tesi di laurea 2024: scadenze e biblioteca sulla sicurezza

      Premio Tesi di laurea 2024: scadenze e biblioteca sulla sicurezza

      La scadenza del 31 ottobre 2024 è ormai alle porte e rappresenta l'ultima opportunità per partecipare al Premio per le migliori tesi di laurea su salute, sicurezza sul lavoro e sostenibilità.

      C’è ancora tempo fino al 31 ottobre 2024 per partecipare al Premio per le migliori tesi di laurea su salute, sicurezza sul lavoro e sostenibilità, organizzato dalla Fondazione AiFOS, in collaborazione con l’Associazione AiFOS e con la partnership di PuntoSicuro.

      Ricordiamo che questa importante iniziativa non solo premia numerosi lavori universitari, ma valorizza idee, strategie e soluzioni innovative, offrendo strumenti di crescita in materia di salute, sicurezza e sostenibilità nel mondo del lavoro.

      Le tesi saranno raccolte, per favorirne la diffusione e consultazione, in una biblioteca virtuale ad accesso libero, la “Biblioteca Tesi Sicurezza” (BTS) che conta attualmente, con l’aggiunta delle tesi relative al premio del 2023, 570 lavori relativi a 86 diverse Università.

      Il bando tesi di laurea 2024 su salute, sicurezza e sostenibilità
      Ricordiamo che il Bando Tesi di Laurea 2024, indetto dalla Fondazione AiFOS, riguarda tesi, discusse tra il 1° novembre 2023 ed il 31 ottobre 2024, che trattino i seguenti temi:
      • Salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, declinata in uno dei seguenti ambiti individuati dal Decreto interministeriale del 6 marzo 2013:
      o ambito giuridico, normativo, organizzativo;
      o ambito tecnico, ingegneristico, medico;
      o ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale.
      • Sostenibilità in ambito lavorativo, declinata in uno o più dei seguenti argomenti:
      o benessere organizzativo, lavoro dignitoso, corretta gestione ambientale in azienda.
      • Pari opportunità, premio dedicato al genere femminile, alla diversità di genere e alla conciliazione vita-lavoro.

      Il premio tesi di laurea 2024: le tesi che saranno selezionate
      Per il Premio tesi di laurea 2024 la Commissione valutatrice selezionerà:

      • 3 tesi di lauree triennali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, una per ciascuno dei tre ambiti individuati (ambito giuridico, normativo, organizzativo; ambito tecnico, ingegneristico, medico; ambito psicologico, educativo, formativo, relazionale);
      • 3 tesi di lauree magistrali/master di primo livello in materia di salute e sicurezza sul lavoro, una per ciascuno degli ambiti individuati;
      • 1 dottorato in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
      • 1 master di II livello in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
      • 1 tesi in materia di sostenibilità;
      • 1 tesi in materia di pari opportunità (Premio SOFIA Comitato Donne AiFOS).

      Come segnalato nell’articolo 4 del regolamento/bando, le tesi selezionate avranno diritto a titolo di premio:

      • riconoscimento economico di € 500,00 (cinquecento) a ciascun vincitore;
      • pubblicazione della tesi sul portale della Biblioteca Tesi Sicurezza
      • attestato di partecipazione al concorso;
      • abbonamento on-line per un anno ai “Quaderni della Sicurezza”, la rivista scientifica AiFOS.

      La partecipazione al premio e la Biblioteca Tesi Sicurezza
      Come indicato sopra, le tesi partecipanti saranno pubblicate sul portale BTS “Biblioteca Tesi Sicurezza” (https://bibliotecatesi.fondazioneaifos.org/) che raccoglie tutti gli elaborati che hanno partecipato al Premio dal 2013 ad oggi.

      Le tesi di laurea inserite nella Biblioteca sono di libera consultazione e sono accessibili, tramite database, con la semplice creazione di un account gratuito.

      Con il consenso degli autori, la Fondazione rende, infatti, pubblici gli elaborati e ne permette la consultazione mettendoli a disposizione non solo di studenti, ricercatori, e accademici, che sentano l’esigenza di approfondire le tematiche affrontate, ma anche di operatori della sicurezza, come, ad esempio, RSPP, Consulenti e Formatori.

      Il motore di ricerca della Biblioteca è progettato per filtrare le ricerche in base a diversi criteri: autore, anno di discussione della tesi, ateneo, corso di laurea, area tematica e argomento. Nella Biblioteca virtuale le tesi vincitrici del Premio sono evidenziate con un logo speciale.

      La partecipazione al Premio è completamente gratuita e, ribadiamo, in conclusione, che il termine ultimo per l’invio degli elaborati è il 31 ottobre 2024.

      In considerazione della vicinanza della scadenza, invitiamo tutti gli studenti laureati/laureandi di tutte le università italiane a presentare le proprie tesi alla segreteria del “Premio tesi di laurea nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro e sostenibilità”.

      Il link per scaricare il bando di concorso e la domanda di partecipazione alla selezione:
      https://fondazioneaifos.org/premio-tesi-di-laurea

      Segreteria del Premio: Fondazione AiFOS c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia, via Branze, 45 – 25123 Brescia Tel. 030.6595037 Fax 030.6595040 [email protected]

      29 agosto 2024

      Ufficio Stampa Fondazione AiFOS
      [email protected]
      www.fondazioneaifos.org

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    • Un corso in videoconferenza sulla parità di genere

      Un corso in videoconferenza sulla parità di genere

      L’1 e il 14 ottobre 2024 si terrà un corso in videoconferenza sulle discriminazioni, violenze e parità di genere e sulla stretta connessione con la prevenzione e protezione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
      Ancora oggi, nel mondo del lavoro, possono essere presenti numerose forme di discriminazione e di violenza di genere che non solo danneggiano le vittime a livello personale e professionale, ma compromettono anche la salute, la sicurezza e l’efficienza degli ambienti lavorativi.
      Quello che spesso manca nei luoghi di lavoro è un approccio alla salute e sicurezza sul lavoro che tenga conto delle differenze di genere. E non c’è solo una differenza fisica tra uomini e donne, vi sono condizioni di partenza diverse, modalità percettive e anche differenti vulnerabilità. Sono spesso diversi i ruoli e le attività in cui si concentra il lavoro femminile e maschile, differenze che si ripercuotono anche sui rischi affrontati.
      È dunque necessario arrivare ad una società che superi effettivamente e non nominalmente le discriminazioni di genere, che sappia riconoscete e prevenire le violenze, che conosca e valorizzi le differenze anche rispetto alla tutela della salute e sicurezza sul lavoro.
      Come riconoscere e ridurre le discriminazioni di genere? Come mettere in atto le corrette azioni di prevenzione? Come fornire strumenti per migliorare la parità di genere nei luoghi di lavoro?

      Il corso in videoconferenza sulla parità di genere
      Proprio per favorire nei luoghi di lavoro un adeguato percorso verso la parità di genere l'Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza l’1 e il 14 ottobre 2024 un corso in videoconferenza di 4h ore (2h+2h) dal titolo “Il cammino verso la parità di genere”.

      Il corso si pone l'obiettivo di:
      • attuare un’azione specifica per sensibilizzare le e i partecipanti al corso al tema delle discriminazioni e delle violenze di genere, facendo emergere la stretta connessione tra la tematica affrontata e le misure di prevenzione e protezione in materia di salute e sicurezza nel posto di lavoro;
      • promuovere la consapevolezza della responsabilità individuale e collettiva nella diffusione di una cultura inclusiva e non discriminante (concetto di massa critica);
      • far riconoscere il ruolo del clima organizzativo nella riduzione delle discriminazioni di genere considerate concausa dello stress lavoro correlato;
      • diffondere la conoscenza del contesto normativo in materia di parità di genere;
      • fornire strumenti per riconoscere e contrastare atteggiamenti e pratiche discriminatorie;
      • conoscere i requisiti per ottenere la certificazione per la parità di genere UNI/PdR 125:2022 e i vantaggi che ne conseguono.

      I docenti del corso sono:
      • Renata Borgato: formatrice e consulente aziendale, progetta ed eroga percorsi formativi che utilizzano metodologie attive di tipo innovativo per migliorare il livello di sicurezza presente nei luoghi di lavoro.
      • Fabrizio Salmi: avvocato penalista specializzato in diritto penale d'impresa.

      Il cammino verso la parità di genere e la UNI/PdR 125:2022
      In Italia il decreto 29 aprile 2022 indica espressamente che i parametri minimi per il conseguimento della certificazione della parità di genere sono quelli di cui alla Prassi di riferimento UNI/PdR 125:2022, pubblicata il 16 marzo 2022, contenente «Linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere che prevede l'adozione di specifici KPI (Key Performance Indicator - indicatori chiave di prestazione) inerenti alle politiche di parità di genere nelle organizzazioni».

      Questa certificazione supporta le organizzazioni nel promuovere la parità di genere secondo un processo virtuoso che permetta di valorizzare le caratteristiche personali e professionali portando anche ad un miglioramento della produttività e competitività aziendale.

      Gli argomenti del corso e le informazioni per iscriversi
      Il corso in videoconferenza di 4 ore “Il cammino verso la parità di genere”, organizzato dall’Associazione AiFOS, si terrà il primo ottobre 2024 e il 14 ottobre 2024.

      I contenuti del corso:

      • Prima giornata (1 ottobre 2024 - dalle 10.00 alle 12.00):
        o discriminazioni di genere;
        o contributo dei diversi soggetti nella prevenzione e gestione delle discriminazioni;
        o azioni di prevenzione e/o gestione delle discriminazioni;
        o riconoscimento delle premesse implicite, bias, pregiudizi e stereotipi.
      • Seconda giornata (14 ottobre 2024 - dalle 10.00 alle 12.00):
        o introduzione all’evoluzione normativa in tema di pari opportunità;
        o il codice delle pari opportunità ;
        o le discriminazioni di genere: profili normativi e giurisprudenziali;
        o la certificazione della parità di genere (UNI/PdR 125:2022- Linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere).

      La partecipazione al corso vale come 4 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP, Coordinatori alla Sicurezza e Formatori qualificati (2 ore prima area tematica e 2 ore terza area tematica).
      Il corso è valido anche ai fini della formazione prevista per il Manager HSE (UNI 11720:2018) e ai fini della formazione per i Consulenti AiFOS (ambito sicurezza sul lavoro).

      Per avere ulteriori dettagli sul corso e iscriversi, è possibile utilizzare questo link: https://aifos.org/home/formazione/corsi/corsi-in-programma/corsi-in-programma/il-cammino-verso-la-parita-di-genere

      Per informazioni:
      Sede nazionale AiFOS - via Branze, 45 - 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia - tel. 030.6595035 - fax 030.6595040 - [email protected] - [email protected]

      25 luglio 2024

      Ufficio Stampa di AiFOS
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