Beh, la questione del "ecco come scrivo" è di sicuro molto relativa e come dice morenag, controproducente da un certo punto di vista. Sono d'accordo.

I vostri commenti mi hanno fatta arrivare alla risposta che cercavo.

La mia conclusione è che il blog ha sicuramente molti lati positivi, se gestito bene, ma non fa per me. Non solo perchè mi annoia terribilmente starci dietro, ma anche perchè ho scelto di fare la copy perchè non mi piace parlare - meno che mai pubblicamente - di cose mie. Altrimenti forse mi sarei data ai romanzi. E quelli, come i blog, mi piacciono quando sono degli altri.

Vale

Grazie a tutti per i preziosissimi consigli!
Quella del blog mi sembra un'ottima soluzione anche se io ho un piccolo difetto: quello di annoiarmi in fretta e voler cambiare continuamente. Forse anche per questo faccio questo mestiere. Non so.

Ciao a tutti.
Inauguro la mia partecipazione a questo forum con una domandina per voi.

Premessa.
Lavoro come copy da un anno e mezzo e ho appena aperto la partita IVA. Come immaginate già, ora che i costi crescono le entrate non devono essere da meno, sento quindi la necessità di ampliare il mio portafoglio clienti.

Domandina.
Tra tutti gli investimenti da valutare a vostro parere l'apertura di un sito internet è da considerarsi fondamentale?
I pro li conosciamo tutti, a cominciare dall'immagine che darebbe al mio lavoro, certo. Ma quand'è che un sito personale diventa essenziale e quando invece rischia di diventare puramente autoreferenziale?

Sono curiosissima delle vostre risposte
Valentina

Ciao a tutti,
sono una giovane copywriter e mi sono registrata solo ora, anche se ammetto che da tempo sbircio tra le conversazioni di questo forum.
Valentina