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    Post creati da toninon

    • RE: Cosiglio su vps

      Ho aperto il contratto con WebPerTe, naturalmente e' tutto a nome di 'Aziende Italia S.r.L.'.

      Hosting Linux Plus
      Registrazione di due domini, totale 107,50 euro l'anno.

      Vediamo un po'.

      Spazio web di 3 GB, che per me sono uno sproposito.
      Traffico illimitato, 'mensile garantito' ** di 20 GB. Il doppio asterisco indica: '** Nel caso in cui il volume di traffico sviluppato dal sito ecceda i valori indicati potrebbero verificarsi dei rallentamenti nella navigazione dello stesso.'
      Cioe' direi che nel caso mi segano.:)

      Per me non c'e' nessun problema, non credo arrivero' da quelle parti, la cosa che mi interessa e' avere prestazioni decenti. Penso che con me quell'azienda si trovera' bene:fumato: .
      D'altra parte per un e-commerce, anche piccolo, una spesa di 100 euro l'anno e' praticamente irrisoria.

      ciao

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      toninon
    • RE: Cosiglio su vps

      Effettivamente in questo forum credo ci sia la piu' grande esperienza di hosting.
      E' vero che quell'altro sito e' dedicato all'hosting, ma questo e' dedicato ai web-master che ne sanno anche di problemi di hosting.
      Ho visto che G.T. nel messaggio iniziale aveva impostato le cose in quel modo ma poi magari ci si e' un po' persi.
      E' anche vero che e' una cosa complessa e dinamica, nel senso che diversi contratti possono essere positivi o negativi sullo stesso fornitore ed inoltre la situazione cambia nel tempo.
      @raizen said:

      capisco l'importanza dell'ssh però purtroppo io posso arrivare solo a 10-12 euro al mese e quindi non posso acquistare il servizio medium che ha l'ssh abilitato
      Magari potresti chiedergli se te lo offrono come optional a pagamento, non credo ci sia dietro un problema tecnico, probabilmente e' solo una strategia di marketing offrirlo solo da un certo livello in su.

      ciao

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      toninon
    • RE: Cosiglio su vps

      Ti consiglio di leggere questo messaggio dal sito citato prima: xxx

      ciao

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      T
      toninon
    • RE: Cosiglio su vps

      Ho trovato qualcuno che con Webperte si e' trovato bene anche con l'offerta base.
      Il sito www xxx it e' specializzato in problemi di hosting, almeno cosi sembra, spero i moderatori di qui non se ne abbiano a male se lo cito. Comunque se un altro sito puo' essere utile penso sia lecito e doveroso citarlo.

      Mi sono quasi deciso a provare Webperte.
      E' gia' un po' che mi guardo in giro, ho visto almeno una decina di hosting italiani, gli stranieri li ho esclusi a priori, anche per limitare il campo di scelta.
      L'ambiente mi sembra una bolgia. Aziende che all'inizio vanno bene ma poi decadono, overselling, assistenza assente o latitante, mi sa che l'unica e' cominciare e poi vedere come vanno le cose, ma tenendo sempre la valigia pronta.

      ciao

      postato in Hosting e Cloud
      T
      toninon
    • RE: Cosiglio su vps

      Mi sono reso conto che w3 aziendeitalia com e' la stessa cosa di Webperte, non che la cosa significhi molto dal mio punto di vista pero' mi suona male, perche' due marchi per la stessa azienda ?
      Le offerte sono leggermente diverse.

      Qualcuno ha esperienza con questo/i fornitori ? (intanto cerco...)

      ciao

      postato in Hosting e Cloud
      T
      toninon
    • RE: Cosiglio su vps

      Ho dato un'occhiata all'azienda che hai citato: w3 aziendeitalia com e mi sembra che possa fare anche al caso mio, che cerco un hosting italiano di buona qualita'.

      L'offerta per i VPS mi sembra appetibile (per me che sono agli inizi e' un po' troppo soprattutto come impegno). I VPS sono di tipo 'managed', per cui i problemi di gestione dovrebbero essere molto ridotti.
      Pensa che io sto considerando l'offerta Hosting Start da 83.70 euro ed i VPS partono solo da 120 euro !
      Inoltre il fatto che siano in Italia mi sembra sia importante. Anche la struttura della webfarm mi sembra adeguata.

      ciao

      postato in Hosting e Cloud
      T
      toninon
    • Acquisto hosting italiano per piccolo e-commerce

      Salve.

      Sto cercando un hosting per un piccolo e-commerce. Prevedo di installare Zen-cart, quindi PHP e MySQL.
      Per adesso non ci saranno molti prodotti, quindi le esigenze di spazio sono ridotte, idem per il traffico, i clienti saranno inizialmente almeno al 90 % italiani.

      Pero' vorrei che il negozio fosse abbastanza 'reattivo' cioe' con rapidi tempi di risposta.
      Quindi per ora mi interessa piu' la velocita' che la massa. 🙂

      Mi volevo dunque orientare su hosting italiani di qualita', avevo anche pensato ad un VPS ma e' veramente troppo e poi sono agli inizi, penso che un buon hosting vada bene.
      Pero' sono un po' in difficolta' non so' a chi dare retta, ho contattato un paio di gestori, ma magari c'e' qualcuno che non conosco, magari potete indicarmi qualche buon hosting, senza impegno da parte di nessuno, tanto stara' comunque a me darmi da fare, prendere informazioni e decidermi.

      Trattandosi di un e-commerce non mi interessa granche' stare a risparmiare qualche decina di euro e vorrei partire con una installazione veloce ed affidabile.

      In teoria quel che mi interessa e proprio quello che non appare nelle offerte, dove di solito si parla di MB disponibili su disco e di traffico, ma nulla sulla disponibilita' di CPU, accesso su disco, banda di connessione.

      Ho contattato Europeanwebhost ed Inweb Adriatico, il primo mi ha fatto una buona impressione ma ha i server in UK ed USA, il secondo mi lascia un po' perplesso perche' vende spazio e traffico 'illimitati' non vorrei si trattasse di overselling.

      ciao

      postato in Hosting e Cloud
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      toninon
    • RE: Info contribuente minimo - già dipendente

      @Castoroyl said:

      Mi era infattio stato detto che se sfruttavo il Regime per i contribuenti minimi previsto dall?art. 1, comma 96 e seguenti, della L. 24 dicembre 2007, n. 244 ed essendo io già dipendente a tempo pieno, non avrei avuto l'obbligo di pagare l'INPS. Ero in dubbio invece sull'iscrizione alla Camera di Commercio - dato che pensavo che il 20% (trattenuta d'acconto) fosse comprensivo di tutto

      Premesso che la cifra che guadagnerò sarà molto minore di 13.900 Euro, cosa mi conviene fare? Dovrò versare la quota fissa di 2600 Euro?

      Grazie per le eventuali risposte
      Se ti puo' essere utile nel sito AICEL (***.aicel.it) il discorso e' stato abbastanza sviscerato e si direbbe che i dipendenti non dovrebbero' pagare altri contributi 😉 anche se alcuni hanno avuto un po' di grane in proposito.

      Forse le stesse informazioni sono anche qui, non so.

      Per la camera di commercio mi sembra un po' strano, la tua attivita' non mi sembra commercio ma professionale. In questo sito questo aspetto dovrebbe essere stato gia' chiarito, visto che e' dedicato agli sviluppatori web.

      ciao

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      toninon
    • RE: Bollo su fattura (solo ora me lo dici??)

      @aki76 said:

      Ma la finanziaria 2008 dice che è obbligatoria la fatturazione verso enti pubblici! :mmm:
      [...]
      Diciamo che se non sono al punto di partenza poco ci manca... qualcuno ha altre informazioni??

      Grazie
      Aki76
      Beh io faccio poche fatture e per ora mi sto' regolando col bollo cartaceo. Pero' la cosa di certo faciliterebbe, per cui quando ho tempo mi informo.

      Certo se emetti parecchie fatture sopra il limite saresti costretto a spedire fattura cartacea ogni volta. Pero' tutto sommato non e' la fine del mondo.

      Ho il sospetto che il meccanismo sia vecchio come il cucco, niente di tecnologico.
      Leggendo in giro mi sono fatto l'idea che sia fattibile, non vedo perche' dovrebbe essere riservato ad una categoria professionale.

      ciao

      postato in Consulenza Fiscale
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      toninon
    • RE: costi di telefonia

      Sono d'accordo con matteo72.
      Evidentemente si presume che l'uso del telefono, come quello dell'auto sia implicitamente di tipo promiscuo.
      E sull'auto ci sarebbe stato da discutere, specie se si tratta di attivita' su web.
      In ogni caso hanno deciso cosi' e d'altra parte il regime dei contribuenti minimi prevede parecchi criteri semplificati, proprio in ragione del limite annuo dei ricavi.

      Riguardo al Punto (1) in quest'ottica non dovrebbe essere necessario che il documento di spesa sia riferito alla mia attivita' quanto alla mia persona, che come titolare dell'attivita' ne faccio uso promiscuo.
      Il riferimento ad un numero di telefono intestato a me dovrebbe essere sufficiente.

      Riguardo al 50 % la circolare e' la "CIRCOLARE N.7/E" del "28 gennaio 2008":

      a) Quesito
      Per i beni in relazione ai quali le norme del TUIR prevedono un regime a
      deducibilità limitata (come ad esempio quello relativo alle autovetture, ai
      telefonini, etc) si chiede di sapere se tali limitazioni trovino applicazione anche
      nel regime dei minimi.
      Risposta
      A prescindere dalle disposizioni del TUIR che prevedono uno specifico
      limite di deducibilità per le spese di acquisto delle autovetture e dei telefonini, si
      ritiene che, come precisato con la circolare n. 73/E del 2007, al paragrafo 2.1,
      trattandosi di beni ad uso promiscuo, tali spese rileveranno, in ogni caso, nella
      misura del 50 per cento del relativo corrispettivo. La stessa limitazione si applica
      31
      anche ai canoni di leasing nell?ipotesi in cui i menzionati beni siano ad uso
      promiscuo ed acquisiti mediante un contratto di leasing finanziario.
      ciao

      postato in Consulenza Fiscale
      T
      toninon
    • RE: Bollo su fattura (solo ora me lo dici??)

      @aki76 said:


      Ti rispondo pur non essendo esperto. Semplicemente sono piu' o meno nelle tue stesse condizioni ed ho gia' razzolato parecchio materiale su Internet.

      Il regime dei contribuenti minimi e' non imponibile IVA riguardo i corrispettivi (incassi), cioe' i corrispettivi non sono gravati di IVA. Tutte le fatture e ricevute fiscali contenenti importi superiori a 77,47 euro (deriva da 150.000 lire...) non ivabili (non imponibili, esenti, etc...) sono soggette all'imposta di bollo.

      L'invio elettronico non e' piu' possibile (neanche scannerizzando la fattura con la marca attaccata), sarebbe necessario pagare l'imposta di bollo in modo virtuale, pagando un 'lotto' di marche virtuali all'agenzia delle entrate per (esempio) 10 bolli e poi conguagliando a fine anno. Su ogni fattura si cita il protocollo del lotto acquistato.

      L'obbligo alla marca da bollo ricade su ambedue:cedente e cessionario (cliente), per cui il cedente di solito si premunisce e la mette lui, ricaricandola poi sul cliente nella fattura stessa.

      La marca da bollo non e' necessario che sia sulla tua copia ma solo su quella del cliente.

      Se hai delle fatture uscite senza marca la cosa piu' semplice credo sia chiamare il cliente e chiedergli di pagare direttamente lui l'imposta e mettere la marca sulla sua copia della fattura (e' comunque obbligato a stamparla).

      Di sicuro e' inutile che tu metta la marca sulla tua copia.

      In fattura credo vada indicata semplicemente come 'imposta di bollo' e si somma al totale finale.

      In caso non si metta la marca e si venga pizzicati credo ci sia solo la multa dal 100 al 500 % dell'imposta.

      Per quanto riguarda il commercialista, credo tu ti debba rassegnare a farti un'infarinatura sulle problematiche contabili ed a bazzicare i forum relativi per toglierti i dubbi.

      ciao

      postato in Consulenza Fiscale
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    • RE: costi di telefonia

      @matteo72 said:

      approfitto di questa discussione per chiedere a chi lo sapesse un ulteriore delucidazione sui costi di telefonia deducibili.
      Da quanto letto fin qui sembrerebbe che sono sufficienti ricevute o scontrini (con il numero di telefono apposto) per essere ammesse come spese deducibili dai ricavi.
      Allora mi chiedo, ammettiamo che io abbia un contratto telefonico e di internet a casa (che è anche la sede della mia partita iva) e non voglia richiedere al fornitore del contratto (tiscali) un contratto business (perchè costa di più), posso utilizzare le fatture che il gestore del servizio mi manda via email come privato per portarle a deduzione dei ricavi a fine anno?
      o sono OBBLIGATO a trasformare il contratto attuale in contratto business?
      ringrazio anticipatamente chi mi sappia dare una risposta.
      grazie

      Secondo me va' bene se il contratto (qualunque contratto telefonico) e' intestato a te personalmente.
      Soprattutto tenendo conto del fatto che viene comunque riconosciuto l'uso promiscuo al 50 %. Dunque l'uso privato al 50 %.
      Le fatture nominative intestate a te per la sede della tua partita IVA dovrebbero' essere deducibili.
      Visto che comunque anche il contratto business sarebbe considerato ad uso promiscuo direi che e' ininfluente.

      ciao

      postato in Consulenza Fiscale
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      toninon
    • e-commerce per CM basta il registro corrispettivi ?

      Salve.

      Io ho un dubbio, che credo riguardi anche altri, riguardo l' e-commerce indiretto nel regime dei contribuenti minimi.

      Ho letto in vari forum (anche qui) che in caso di commercio elettronico indiretto (cioe' con spedizione dei beni venduti), l'attivita' e' equiparata alla vendita per corrispondenza.
      Ho letto anche che per questo tipo di attivita' non c'e' obbligo di rilasciare (accludere alla spedizione) un documento fiscale valido quale scontrino, ricevuta fiscale, fattura (solo l'obbligo di fattura, se richiesta, permane), ma bensi' e' sufficiente annotare gli incassi giornalieri in un registro corrispettivi.

      Orbene i contribuenti minimi non hanno l'obbligo di instituire questo registro. Viceversa c'e' l'obbligo di conservare le ricevute, fatture emesse, ma se non sono obbligato ad emetterle ?
      Quindi che succede ? In teoria posso non rilasciare ricevuta e neanche devo annotare sul registro ?:?

      Piu' concretamente, posso istituire un registro corrispettivi e conservare quello come documentazione delle vendite ?

      Tra l'altro le ricevute fiscali/fatture emesse sono anche tassate con l'imposta di bollo (oltre i 77,... mi sembra), per cui non emettendole risparmierei anche.

      ciao

      postato in Consulenza Fiscale
      T
      toninon