Volevo chiedere: ho ereditato (decesso di mia madre) un contratto di locazione commerciale del 1989; il conduttore è scritto nel contratto è titolare della dittà "BS" che svolgerà nei locali locati; ora da qualche tempo all'interno del magazzino ci sono 2 casse e così sono andata a fare 2 acquisti nei due reparti e dagli scontrini risultano DUE P.te IVA diverse con due nominativi di titolari diversi (cioè: ditta "BS", P. Iva 1234..., di Mevio; e ditta "YY", P. Iva 9876..., di Caia).
Ora mi chiedo cosa vuol dire? ci sono due attività diverse? è una sublocazione illegittima? (sul contratto è vietata). Oppure l'originario conduttore può fare questa aggiunta? La seconda attività risulta a nome della moglie Caia.
Preciso inoltre che il titolare "BS" da qualche tempo mi stava richiedendo insistentemente il certificato di agibilità ed ora capisco perchè: voleva fare questo trasferimento!!!!
Può farlo??? Spero sia illegittimo!!! Talaltro io ancora non sono mai stata informata di niente dal titolare "BS".

Personalemente il mio obiettivo è quello di stipulare un nuovo contratto di locazione (anche sempre con lui) ma che sia più recente e soprattutto legittimo per tutti!!!!
Grazie mille

Avvocato in merito alla Sua ultima risposta posso chiederLe una informazion?

L'avviamento commerciale è comunque dovuto se se la cessione del ramo di azienda avviene al 17' anno della locazione? il locatore se decide di risolvere il contratto è comunque tenuto a pagare l'avviamento?
cioè, mi spiego: dopo i primi 12 anni il contratto si rinnova 6+6 per cui per non pagare l'avviamento devo attendere la scadenza del "nuovo" dodicesimo anno? (tenga presente che io sono il locatore).
grazie.