Salve,
dopo aver letto le varie discussioni vorrei un parere al mio quesito.
Attualmente svolgo l'attività di libero professionista con partita IVA aperta e iscrizione alla gestione separata dell'INPS.
Mi si prospetta dopo aver superato un concorso pubblico, un'assunzione a tempo pieno e determinato di 3 anni.
Posto che il part-time lo si può chiedere sono se si è di ruolo e quindi assunti a tempo indeterminato, chiedo: è possibile maternere la partita iva aperta per continuare a svolgere la propria attività?
Premesso un'eventuale parere favorevole della pubblica amministrazione, pena l'incompatibilità della professione svolta privatamente con il pubblico impiego, domando: si parla di incompatibilità solamente nel momento in cui si fa un qualche cosa svolto privatamente e a favore della propria pubblica amministrazione presso cui si è assunti, oppure lo è anche quando la professione privata svolge le medesime attività dell'esercizio presso la P.A.?
Di seguito un esempio per meglio chiarire la questione:
attività privata: consulenza tecnica per conto di una ditta che vende prodotti software e hardware
impiego pubblico: amministartore di sistema del comune/provincia XXXX.
1a) domanda
Si possono svolgere entrambe le attività purché il sw o l'harware venduto dalla ditta e installato/configurato da me non sia nei confronti del comune/provincia per cui si è anche dipendenti, ma solamente di altri enti publlici e/o aziende private, privati cittadini.
E valido ciò?
2a) domanda
Il comune presso cui si è dipendenti vuole indire una gara per l'acquisto di apparecchiature informatiche, la dittà presso cui si svolge l'attività privata vuole partecipare alla gara per la fornitura del materiale, è a questo punto che si è costretti a chiudere la partiva iva se si vuole permettere alla ditta per cui fà da consulenti di partecipare alla gara.
E corretto il ragionamento?
grazie e saluti