Buongiorno,
siamo due figli con i genitori ancora vivi .
Mia sorella abita in uno dei due appartamenti dei genitori, e fino al 2000 pagava l?affitto, credo non ci sia mai stato un contratto di affitto o un atto di comodato d?uso, perche non mi sono mai interessato, se non marginalmente.
Però so per certo che i miei pagavano e forse pagano ancora l?ICI, e IRPEF.
I miei genitori, ?? nel 2000, volevano, che Lei continuasse a pagare, in quanto asserivano che visto che io in un?altra città,Milano, pagavo l?affitto quindi con un grande esborso di denaro anche Lei doveva pagare e il tutto doveva contribuire all?eredita., aggiungendo che questi soldi (affitto) in qualche modo, fra cent?anni, la metta, sarebbe stata anche mia, cosa che non mi interessava.
Ad un certo punto dopo tante lamentela da parte di mia sorella, sono intervenuto, facendo in modo che non pagasse più la locazione.
In questi ultimi anni i nostri rapporti per una serie di motivi non sono più idilliaci ,non ultimo la pretesa che avendo abitato nell?appartamento (di 125 mq più 50 di terrazzo e relativo box auto, villetta bifamiliare), per 25 anni di cui i primi 15 pagando l?affitto, l?appartamento ora è suo mentre l?altro in uso ai nostri genitori poi si vedrà.
A questo punto ho richiesto che Lei ricominciasse a pagare l'affitto come 10 anni orsono, (visto che ero stato io in qualche modo a convincere-costringere i miei a rinunciare all'affitto), naturalmente Lei non accetta. Pertanto chiedo, questi dieci anni di mancato affitto, che hanno portato ad una perdita da parte dei miei di circa 90.000 euro ed un suo naturale arricchimento, anche a mio discapito, fra cento anni.....posso richiedere di conteggiare questi ultimi dieci anni più i successivi con la norma della COLLAZIONE?
Questo potrebbe raffigurare un personale arricchimento della persona e configurato come un anticipo sulla eredità?
Un grazie enticipato per i Vostri Consigli,e suggerimenti da adottare.

Buongiorno,
ho bisogno di un aiuto.

Mia sorella da 10 anni risiede in uno degli appartamenti (autonomo), dei miei genitori ,tutt'ora viventi, ove con il consenso di tutti non paga l'affitto.

domanda:
all'atto della divisione o successione si puo includere questo suo risparmio e impoverimento dei miei, con la richiesta di " COLLAZIONE"?

ancora un grazie anticipato a tutti.

Buongiorno,
siamo due figli, con i genitori ancora vivi.
Mia sorella abita in uno dei due appartamenti dei genitori, fino al 2000 pagava l?affitto. Non so se c?era un contratto perche non mi sono mai interessato.
Dal 2000 dietro mio interessamento mia madre ha accettato di non far pagare più il canone a mia sorella.
In questi ultimi anni i nostri rapporti si sono molto incrinati, per una serie di problemi, non ultimo il fatto che lei afferma che avendo abitato in questo appartamento, di 115 mq + 50 di terrazzo ,da circa 25 anni, di cui 15 paganti l?appartamento ora e suo, e per l?altro poi vedremo. eE per il fatto che è riuscita a mettermi contro tutti e due i genitori.
Cosa posso fare in merito a tutto questo?
Visto tutto ciò, posso io chiedere ai miei genitori, la stessa somma che mia sorella non ha pagato, è, risparmiato in questi 10 anni, (circa 80/90.000 euro)e chiedere da subito il ripristino del pagamento dell?affitto ?
O ,rivalermi di tutto in futuro all?atto della eventuale successione , o il comodato d?uso gratuito o superagevolato, come credo sia denominato,non è equiparabile ad una donazione e come tale quantificato al momento della successione?
Grazie a tutti, anticipatamente.