La ringrazio infinitamente per la risposta, un punto pero' non mi e' chiaro.La societa' risiede in Olanda ma la produzione avviene in Italia ed il prodotto e' poi venduto all'estero.
Se e' vero che l'iva viene pagata solo nel paese di residenza come mai la societa' si trova costretta a pagare la tassa sia in Italia che in Olanda?
Questo inevitabilmente incrementa i costi di prosuzione in Italia piuttosto che in Spagna ad esempio.

Buongiorno a tutti,

sono nuovo del forum, mi chiamo Bruno.
Vi scrivo perche' la societa' per cui lavoro mi ha chiesto di fare luce su una problematica aziendale legata all'iva.Vi premetto che non me ne intendo nulla e che ho cominciato il lavoro da 2 giorni, mi hanno posto tale domanda perche' essendo italiano potrei saperne qualcosa in merito.
La societa' in questione ha sede ad Amsterdam (Olanda) e si occupa di produrre prodotti farmaceutici in svariati paesi europei e non. Quando tali farmaci vengono prodotti in Europa, esclusa l' Italia, la societa' paga il corrispettivo dell'IVA solamente allo stato Olandese. Se i medical device vengono invece prodotti in Italia, la societa' e' costratta a pagare sia l'IVA in Italia che la tassa analoga in Olanda con conseguente aumento dei costi di produzione. E' effettivamente cosi? Quando si produce qualcosa in Italia sui costi di produzione va imposta l'IVA? Se si, come mai in paesi come Spagna o Francia questo non avviene?
Spero che qualcuno possa aiutarmi
Vi ringrazio in anticipo