Salve, tre anni fa sono stato denunciato per molestie telefoniche da una persona che non conosco e che abita molto lontano da me.
Ho provveduto immediatamenta a bloccare il numero e a recuperare i tabulati telefonici dai quali risultano 4 chiamate di pochi secondi, nell'arco di tre mesi verso questo numero.
La persona ha dichiarato che le telefonate sarebbero state senza dialoghi e con versi fastidiosi sessualmente.
Ho sentito(ai tempi) un avvocato d'ufficio che mi ha spiegato che 4 telefonate non fanno una molestia e quindi una eventuale causa.
Insomma, di stare tranquillo e che avrei avuto notizie.
Di fatto non mi sono più preoccupato.
In questi giorni ho ricevuto la lettera di un avvocato(che mi è stato assegnato d'ufficio) della città di residenza di questa persona e dove si trova anche il tribunale.
Mi spiega che a giugno c'è stata già la prima udienza e io non ero presente perchè non sono riusciti a rintracciarmi(in quell'anno avevo cambiato residenza ma stesso comune).
La seconda e ultima udienza si terrà a gennaio.
Intanto ho scoperto che il gestore telefonico non ha mai bloccato quel numero e dopo un anno di mancato utilizzo si è disattivato automaticamente.
Considerato che è la prima volta che mi capita una cosa del genere, che mi sta regalando ansia e sbattimento non da poco, vi chiedo: cosa mi aspetta?
Cosa posso produrre in mia difesa?
Intanto dovrò recarmi in questa città a conoscere questo avvocato e a capirci qualcosa in più.