Ho controllato il contratto e dice esplicitamente che sarebbe stata creata una pagina "loro" e posizionata.

Se questa modalità di promozione è legittima, non mi preoccupo più di tanto.. anche se non mi piace affatto. A questo punto, tanto vale crearsi un sito satellite che fa esattamente ciò che il sito dell'agenzia fa.. almeno me la personalizzo come voglio.

Ultima domanda: la tecnica adottata dall'agenzia ha un nome specifico? Vorrei vedere se trovo qualcosa su google (o su questo bel forum) per informarmi ancora meglio..

Grazie mille per le risposte!

Quello che mi chiedo però è anche questo: è una pratica corretta quella adottata dall'agenzia? O il mio cliente rischia di essere penalizzato dai motori di ricerca?

Ciao vnotarfrancesco,
anzitutto grazie per la pronta risposta.

Se clicco sul link del risultato si apre la pagina dell'agenzia di promozione, contenente una scheda anonima con del testo sul prodotto del mio cliente. La pagina contiene nel testo dei link che rimandano alle sezioni del sito del mio cliente.

Esempio:

"il prodotto taldeitali è bellissimo" dove taldeitali punta alla pagina del prodotto taldeitali (sul sito del mio cliente)

Un saluto a tutto il forum!

Perdonatemi se il tema è già stato affrontato: in tal caso, vi chiedo la cortesia di indirizzarmi verso le discussioni già presenti nel forum.

Un mio cliente si è affidato un anno fa ad un'azienda che si occupa di promozione sui motori di ricerca. Questi sono di quelli che ti garantiscono la prima posizione del tuo sito in base alle chiavi che hai pagato.. Il problema qual'è? Con le chiavi di ricerca impostate, nelle prime posizioni c'è il loro di sito, con i riferimenti al nostro (il quale rimane indietro eccome).

A me puzza di fregata, e ancor di più sospetto che l'utilizzare un sito "specchietto per le allodole" possa penalizzare il sito del mio cliente.
Cosa ne pensate?

Grazie mille!