Vuoi acquistare una Plastificatrice ma non sai quale scegliere? Ecco 5 pratici consigli da tenere in considerazione per fare la scelta giusta.

1. Tieni in considerazione il formato massimo che intendi plastificare. Se acquisti una plastificatrice A4 significa che potrai plastificare qualsiasi formato fino ad un massimo di 210mm x 297mm (quindi anche i formati piccoli tipo carta di credito o badge). Se però vorrai plastificare un formato A3 (420mm x 297mm) non potrai farlo, quindi, stabilisci subito il formato massimo che vorrai plastificare.

2. Valuta** l’intensità di utilizzo**. Se la utilizzerà una singola persona oppure se verrà utilizzata da più utenti. In questo ultimo caso evita di acquistare plastificatrici di primo prezzo o troppo economiche in quanto potrebbero non soddisfare le tue esigenze. Nel caso di utilizzo Casalingo ti consigliamo una spesa fino a 50/60 euro mentre nel caso di utilizzo aziendale ti consigliamo di investire almeno 70/80 euro per un acquisto ideale.

3. Stabilisci lo spessore delle pouches (buste plastificanti) che vorrai utilizzare. Più alto sarà lo spessore e maggiore sarà il risultato in termini di rigidità e protezione. Tieni in considerazione che, se vuoi utilizzare pouches molto spesse, devi scegliere un modello più prestante.

4. Valuta attentamente alcuni optional molto utili che migliorano l’utilizzo. Come ad esempio il Sistema Antinceppamento (Jam Free) che evita che le pouches si incastrino all’interno della plastificatrice.

i nostri modelli li trovi quì
per ulteriori informazioni puoi contattarmi.
Bruno Mutti – scrivimi una email – tel. 02 9101951
Bruno Mutti | coofondatore di targetsas.it | [email][email protected][/email] Dal 1995 mi occupo di Forniture per Uffici. Negli ultimi anni tutte le mie energie sono concentrate nel commercio elettronico. Il sito targetsas.it e il suo blog sono il risultato della passione che ho per l’ufficio e tutto quello che ci gira attorno.

ciao a tutti,
ho un sito di ecommerce con 16000 articoli e oltre 900 categorie e facendo una piccola analisi SEO tramire woorank ho scoperto che ho più di 900 link interni (le categorie di cui parlavo) che mi disperdono juice link.

come faccio per diminuirli selezionando quindi non più di 200 categorie principali?

è corretto impostare nel robot.txt il DISALLOW con i vari link?

grazie per l'attenzione

[CENTER]Quante volte ti è capitato di partire per le vacanze accompagnato da quella sensazione fastidiosa di esserti
dimenticato qualcosa a casa?
[/CENTER]

Per tutto il viaggio rimugini su cosa ti sei dimenticato e non ti dai una risposta. Ma ecco che, giunti a destinazione, quella che era solo una sensazione diventa una triste verità……..

spazzolino da denti, costume da bagno, ciabatte, caricabatterie del cellulare. Questi sono solo alcuni esempi degli oggetti più “scordati”.

Il momento più stressante nella vita di ogni viaggiatore è appunto quello della prearazione della valigia. Oltretutto anche le compagnie di trasporti negli ultimi anni hanno fatto aumentare questo fattore di stress imponedo ristretti parametri per ogni singolo viaggiatore e bagaglio.Ma come si può superare questo momento senza dimenticare nulla? Il consiglio degli esperti è quello di non preparare mai il bagaglio all’ultimo momento e, giocando d’anticipo, il fattore “dimenticanza” viene con molta probabilità annullato. Un’altro consiglio è quello di preparare la classica “lista”, iniziando con le cose indispensabili e piano piano inserire tutto quello che potrebbe servirci nella nostra vacanza.

A questo proposito vi segnaliamo una bella lista (tratta dal sito invaligia.com) da scaricare > scaricala quì

Inoltre, capita che le persone che viaggiano all’estero si trovino davanti a problemi imprevisti: un esempio classico può essere la presa della corrente elettrica,ne esistono tipologie diverse, dall’americana alla danese, dall’australiana alla tedesca.In questi casi informarsi sugli usi del paese in cui si vuole andare in vacanza può essere molto utile. Per fortuna però ogni problema ha sempre una soluzione; di seguito vi elenchiamo alcuni articoli che potrebbero esserVi utili e che miglioreranno la qualità delle vostre vacanze meritate:

Trousse da viaggio;

kit viaggio aereo;

cuscino da viaggio;

borsa a tracolla;

borsa portanotebook;

traduttore elettronico;

custodia macchina fotografica;

portanome per valige;

adattatore multipresa universale;

custodia tablet

custodia IPad

kit pulisciscarpe

caricabatterie USB mini da auto

Esiste un modo per risparmiare sui costi di stampa in ufficio e allo stesso tempo aiutare l?ambiente?
La soluzione è più semplice di quanto possiamo pensare. Ecco come fare
Quante pagine al giorno stampiamo e con quale frequenza cambiamo le cartucce o i toner delle stampanti ?
Se facciamo un rapido calcolo ci rendiamo conto che il costo per stampare i documenti in termini sia di carta che di cartucce non è da sottovalutare; inoltre, se consideriamo l?ambiente, il processo relativo alla produzione dell?inchiostro presente nelle nostre cartucce ha un grosso impatto con alte emissioni di co2.
Abbiamo diverse soluzioni per risparmiare e contemporaneamente diminuire l?impatto ecologico sul nostro pianeta:
stampare solo le mail e i documenti importanti, usare la stampa fronte/retro che riduce il consumo di carta. Inoltre, secondo uno studio dell? Università del Wisconsin-Green Bay, molto favorevole è l?uso del font Century Gothic, questo font, caratterizzato da lettere molto sottili, consente un risparmio di inchiostro pari al **30% **rispetto al suo corrispettivo Arial.
L?altra leva su cui agire per risparmiare è l?utilizzo di cartucce compatibili
ARMOR è uno dei leader europei nella produzione di materiali per la stampa, con 80 anni di esperienza nella produzione di inchiostri, 6 stabilimenti, 1.500 dipendenti (61 nel settore Sviluppo, Ricerca e Qualità),15 filiali nel mondo.
L?azienda, molto conosciuta nel settore, è in grado di offrire la più vasta gamma di prodotti compatibili del l mercato, coprendo più del 95% di stampanti installate; toner laser, cartucce inkjet, ink film per fax , tutti caratterizzati da un elevato standard qualitativo, risparmiando dal 20% al 40% rispetto ai prodotti ?originali? con identica durata e qualità di stampa.
Inoltre, Armor è vicina all?ambiente: ricostruisce le cartucce usate, impiegando meno energia e materie prime rispetto a costruirle ex-novo.
Di fronte alle sfide ambientali e sanitarie legate alla riduzione dei rifiuti e per limitare lo spreco di risorse, Armor sviluppa e promuove il riciclo delle cartucce. **Per ogni cartuccia ricaricata si evitano 1,5 kg di rifiuti, **oltre lo spargimento nell?ambiente di metalli e sostanze chimiche presenti negli esausti.
Riparmiamo denaro e facciamo del bene all?ambiente scegliendo i PRODOTTI ARMOR!
scritto da: Staff targetsas.it

Al fisico servirebbe una pausa ogni 90 minuti per tenere sempre alta la soglia di attenzione, dieci minuti e la **produttività **lavorativa migliora?ma è dura da far mandare giù al capo . Ma parliamo dei modi per tenere alta l?attenzione e migliorare la produttività: l?attenzione è il processo mentale che sceglie e seleziona le informazioni che arrivano al cervello in base alla loro importanza; la soglia di attenzione può diminuire per molte cause: la noia, **la stanchezza, la sete, la fame, un?emozione improvvisa. **
**In presenza di emozione improvvisa ** ogni altra cosa che avviene intorno a noi viene messa in secondo piano! lo ha spiegato una ricerca della Vanderbilt University pubblicata su Nature Neuroscience il 7 marzo 2010: la sirena di un allarme all?esterno del nostro ufficio, un rombo di un motore quando accade ad esempio un evento imprevisto tipo un allarme, il nostro battito cardiaco cresce e l?attenzione va in modo esclusivo all?evento che ci coglie di sorpresa; nel caso di svoglimento di un lavoro importantissimo l?effetto sarà minore ma, se notiamo che qualsiasi cosa ci distrae, è il momento di una pausa.
Come scritto prima anche la fame e la sete sono cause di riduzione di produttività ed attenzione.
Evitare le distrazioni serve a migliorare il rendimento sul lavoro: se programmiamo, con il nostro datore di lavoro, le pause di lavoro nei momenti appropriati,un caffè e uno snack , potremo ripartire di slancio e recuperare produttività.
mi raccomando pero?, dopo la pausa! tutti a lavoro produttivi, e nessuna distrazione!

Lo sapevi che la tua stampante laser rilascia invisibili particelle di toner che danneggiano i tuoi polmoni? Molti studi ed inchieste hanno accertato che le stampanti laser rendono il nostro ufficio poco salutare.
In questo articolo cercheremo di fornirvi alcune informazioni e darvi la soluzione a questo problema

Le stampanti, le fotocopiatrici ed i fax a tecnologia laser, utilizzano il toner per realizzare la stampa; il toner è una polvere di inchiostro molto sottile (particelle di carbone, ossidi di ferro e resina), che viene inizialmente depositata sui fogli da un tamburo e, successivamente attraverso un riscaldatore, fuso sulla carta andando a costituire il testo e le immagini stampate.

La stampante che utilizza questa tecnologia rilascia nell’aria un particolato di dimensioni che possono andare da 1 fino a 1/10 di micron (recentemente rilevate fino a 23/1000 di micron), dimensioni fisiche che vengono definite “nanoparticelle”, e possono creare seri problemi di salute a chi le inala;

inoltre i toner esausti rientrano nella categoria dei rifiuti tossici/nocivi..e possono essere dannosi per l’ambiente se non trattati adeguatamente (fonte wikipedia).
Si tratta pero’ di strumenti di uso quotidiano ed ormai indispensabili nel nostro lavoro;
Noi vi consigliamo pochi e semplici accorgimenti per limitare i potenziali danni alla salute e lavorare tranquilli.
Per prima cosa gli apparecchi in questione vanno collocati in spazi ben areati, possibilmente evitando che l’aria calda che fuoriesce dalle bocchette di areazione si diriga verso le persone.
Bisogna regolarmente occuparsi della manutenzione, evitando il contatto diretto con le polveri; evitare anche di estrarre violentemente fogli eventualmente inceppati che possono contenere polvere!
Inoltre l’azienda tedesca Tesa, propone una soluzione comoda ed efficace:
applicare un filtro in corrispondenza della grata di aerazione della stampante.
Grazie ad una tecnologia brevettata ed utilizzando un triplice strato caricato elettrostaticamente, il filtro cattura sino al 94% le polveri sottili emesse nell’ambiente.

Il filtro Clean Air ha una durata di 70.000 stampe (o un anno), è realizzato in diversi formati, adatti a tutte le stampanti. I prezzi oscillano tra 15,58 e 24,45 euro iva esclusa.
Filtro Tesa 10cm x 8cm Small
Filtro Tesa 14cm x 7cm Medium
Filtro Tesa 14cm x 10cm Large

Vi siete mai soffermati a pensare quale danno potreste subire se vi succedesse di perdere i vostri dati aziendali? Documenti originali (Atti notarili, Contratti, Titoli, Progetti ecc..), Documenti personali (Foto), Cassette di Salvataggio Back Up. Perdere i dati è senzaltro un’esperienza da evitare in quanto il danno economico derivante può avere un’impatto disastroso sulla nostra azienda.
Le cause della perdita dei dati possono essere: Furto, Incendio e Allagamento.
L’unica soluzione: la Prevenzione:

• Prima di tutto assicurarsi di avere la rete elettrica ed idraulica efficiente e a norma di legge.
• Custodire i documenti e/o le cassette di salvataggio in casseforti Sentry Safe resistenti alle fiamme o all’acqua.
  Che cosa sono:
  Le Cassette o Casseforti Sentry Safe sono progettate per garantire che il contenuto venga protetto contro i furti, le alte temperature di un incendio e/o eventuali allagamenti. Infatti le normali casseforti proteggono solo ed esclusivamente contro i furti. Ma cosa succederebbe in caso di incendio o di allagamento? Tutti i dati andrebbero persi causando danni economici ingenti.
  Le cassette o casseforti Sentry Safe sono la prevenzione totale per questi eventi sfortunati.
  **ecco una breve dimostrazione: **
  
  Quanto costa?
  Non sono necessari grossi investimenti; si possono acquistare questi prodotti a partire da circa 80,00 euro. ecco alcuni esempi:
  Cassetta Archivio Ignifuga
  Cassaforte Archivio Ignifuga
  Classificatore Archivio Ignifugo

In questo caso se mettessimo sulla bilancia i costi e i danni risparmiati sarebbe proprio il caso di dire:
Prevenire è meglio (e costa meno) che curare!

A chi non è mai successo di inceppare il distruggidocumenti in ufficio? Di seguito alcuni consigli su come fare quando si inceppa il distruggidocumenti. Inoltre alcuni piccoli segreti per evitare che ciò accada e prolungare la vita al tuo “Tritacarte”:

• Se si inceppa il distruggidocumenti, assicurati che il cestino sia vuoto, schiaccia il bottone “Reverse” fino a quando tutta la carta inceppata fuoriuscirà dalle lame. Se ciò non accadesse, stacca il cavo dall’alimentazione e prova ad estrarre i fogli bloccati tirandoli verso di te.
• Per prevenire il problema, la prima cosa da fare è lubrificare periodicamente le lame del vs. distruggidocumenti. Prendete un qualsiasi lubrificante (olio per macchine utensili, olio per distruggidocumenti) cospargetelo su qualche foglio di carta e fatelo passare all’interno delle lame che così si lubrificano. Molto comodi sono i fogli lubrificanti che sono già pronti all’uso.
• Evitate di introdurre fogli con scotch adesivo. Il collante presente nello scotch è molto dannoso. Evitete anche di introdurre materiale come ad esempio fogli di plastica, acetati e etichette adesive.

Sei stufo di vedere il cestino vicino alla macchinetta del caffè sempre stracolmo di bicchieri e con fuoriscite di liquidi?
L’azienda americana Rubbermaid ha brevettato questo praticissimo sistema di raccolta per smaltire i bicchieri usati e i cucchiaini (ottimizzando lo spazio) e per raccogliere i liquidi (per mezzo di un serbatoio) che non creeranno più fuoriscite.
Il sistema si compone di un cestino da 87 litri di colore grigio oppure verde al quale va aggiunto l’apposito coperchio CUP’N STACK.
Per ulteriori informazioni puoi scaricare la brochure informativa.

schiena, dolori al collo e tensioni ai polsi mentre stai lavorando alla tua postazione di lavoro? il 70% dei lavoratori che usano un PC hanno sofferto di qualche disturbo dovuto ad una cattiva postura durante la propria attività lavorativa.
Da una ricerca è emerso che migliorare le condizioni di lavoro attraverso l’uso di appositi strumenti, oltre a diminuire i disturbi, aumenta la produttività lavorativa.
Quindi un duplice beneficio per lavoratori e datori di lavoro.
Ecco cinque preziosi consigli su come evitare cattive posture e migliorare il proprio ambiente di lavoro:
-Evita di tenere la schiena inclinata. Per avere un buona postura la tua schiena deve rimanere appoggiata allo schienale della tua sedia. Usa un supporto lombare ed un poggiapiedi.
-Quando usi il mouse cerca di appoggiare sempre il polso su un supporto poggiapolsi evitando una pressione che può causare dolori ed infortuni.
-Per evitare dolori al collo cerca di tenere lo schermo alla distanza equivalente al tuo braccio e ad un’altezza ottimale (ideale sarebbe al livello dei tuoi occhi). Se necessario utilizza un supporto monitor.
-Cerca di tenere gli oggetti che usi frequentemente a portata di mano.
-Ricordati di fare ogni tanto una breve pausa per sgranchirti le gambe, il collo e le braccia.

Linea Royal

Quando archiviare……. mette allegria!!
Siete stufi dei soliti colori in ufficio? Esselte ha pensato a Voi e ha lanciato la nuova linea di raccoglitori Royal che allargano l’attuale gamma di colori (blu, rosso e verde) inserendo nuove tonalità come il Verde Lime, l’Azzurro, l’Arancione, il Fucsia, il Turchese e il Giallo.
Le nuove tinte sono disponibili nella linea Oxford e Eurofile e permetteranno, oltre che un effetto cromatico moderno, una più ampia possibilità di diversificazione del tuo archivio
Miss Broadway

Zaffiro

Inoltre, con l’acquisto dei nuovi raccoglitori Royal il cliente partecipa al Grande Concorso “Esselte Royal” con il quale, accumulando solo 50 punti Royal, riceve in omaggio uno splendido kit di 5 prodotti Miss Broadway del valore di € 37,00 oltre alla partecipazione all’estrazione finale di uno Zaffiro del valore di € 5.000,00.
E’ sufficiente raccogliere i punti contenuti all’interno dei prodotti per ottenere l’omaggio e per partecipare all’estrazione finale
scarica la scheda raccolta punti e il regolamento

l’Agenda: uno strumento utile che ci distingue
Per molti di noi Cellulari, I-pad e Smartphone hanno preso ormai da anni il posto di Agende e Calendari cartacei. Ovviamente, questi strumenti tecnologici, hanno migliorato il modo di gestire la nostra agenda professionale ricordandoci appuntamenti e scadenze con l’aiuto di suoni, foto, e chi più ne ha più ne metta. Eppure….…..per molti l’agenda mantiene intatto nel tempo il suo fascino e rappresenta ancora oggi il nostro modo di proiettarci nel futuro.
Oggi vi descriviamo un’azienda che ha fatto la storia di questo oggetto:
Quo vadis, che dal 1954 produce le agende più utilizzate al mondo!
Ma prima bisogna fare un salto nel 1952 quando Il dottor Francis Georges Beltrami, di professione medico, crea per il suo uso personale un nuovo concetto di organizzazione del tempo che permette di visualizzare in un colpo d’occhio gli appuntamenti della settimana su una doppia pagina: nasce l’Agenda Planing.
Il dottor Beltrami creò la sua prima agenda semplicemente incollando sulle pagine di un libro bianco la griglia dell’ Agenda Planing! L’entusiasmo degli amici per la sua invenzione, indusse il Dottor Beltrami a produrla a livello industriale e creò nel 1954 a Marsiglia le Edizioni Quo Vadis.
Il resto come si suol dire è storia: nel 1955 nasce l’agenda Presidente formato 21x27cm, nel 1960 l’agenda Affari formato tascabile 10x15cm, e con il succedersi degli anni le agende a tuttoggi più apprezzate: Rigiro, Ministro, Trinote, Prenote e tante altre.
la nuova linea 2012 è già disponibile a voi la scelta.

I tuoi biglietti da visita in tre semplici passi: Quante volte ti sarà capitato di restare senza i biglietti da visita prima di un appuntamento importante? Oppure di riceverli con errori e/o imprecisioni? Per non parlare dei costi esorbitanti di stampa che si sommano alle spese di realizzazione dell’impianto.
La Avery Dennison ti mette a disposizione una serie di prodotti che ti aiuteranno a risolvere questi problemi.
Per cominciare puoi scaricare gratuitamente (clicca quì) il software Avery Design Pro per realizzare meravigliosi e professionali biglietti da visita.
Utilizzando il software potrai scegliere tra diversi modelli da abbinare alla stampa in modo facile e veloce senza dover effettuare difficili settaggi.
Per ricapitolare:

1. scarica il software Avery Design Pro;
2. realizza il biglietto da visita con la grafica e il modello che più ti piace;
3. stampa i tuoi biglietti da visita.
   con 3 semplici passaggi…. i tuoi biglietti da visita con un buon risparmio.
   il ns. blog: passioneperlufficio
   il ns. sito: www.targetsas.it