Ciao a tutti,
scrivo per chiedere, a chi è più esperto in materia di me, un'opinione spassionata riguardo il contratto di collaborazione occasionale che ho firmato pochi giorni fa.
Premetto che sono laureato quinquennale in Architettura (mi sono laureato 6 mesi fa) e questa è la mia prima esperienza lavorativa (se così si può chiamare!).
Il contratto che ho firmato consiste in un elenco di 10 punti circa, il cui modello/esempio si trova tranquillamente su internet.
Sostanzialmente prevede che io lavori 35 giorni, per un totale di 200 ore, con una retribuzione di 400 euro netti.
Fatto sta, però, che io mi sto ritrovando a lavorare dalle 9 alle 18 con mezz'ora di pausa.
Facendo due conti:
- in tutto farò più di 280 ore in 35 giorni
- calcolando circa 7 euro a pasto
- calcolando il costo del trasporto con mezzi pubblici (2.80 euro al giorno)
......alla fine di questi 35 giorni dei 400 euro che mi daranno mi resteranno 60 euro circa!!!!!!!!!!!!!!!!! 
Già a questo punto sono giunto alla conclusione che si tratta di un puro sfruttamento....inoltre, però, mi stanno venendo dei dubbi riguardo alla regolarità di questo contratto (e anche per questo vi chiedo un consiglio): non è che hanno fatto i furbi e loro mi stanno tenendo a lavorare in nero alla fin della fiera???? Come posso fare per saperlo? (secondo me la copia del contratto che ho firmato l'hanno messa in un cassetto e buonanotte....).
Attendo con ansia opinioni 
ps: e pensare che mi sono fatto sfuggire un lavoro come commesso part time (22 ore settimanali) a 750 euro al mese..........