Caro amico,

più che in ambito penale (è difficile individuare una fattispecie di illecito penale dal racconto fatto) io mi muoverei in ambito civilistico nel quale troverà sicuramente risposta alla Sua richiesta di tutela.

Innanzitutto la norma generale da applicare è l'art. 2043 c.c. ovvero la c.d. responsabilità aquiliana per cui chiunque produce, dolosamente o colposamente, un danno ingiusto ad altri è obbligato a risarcirlo.

Inoltre, al Suo caso troverebbe applicazione l'art. 2051 c.c. che stabilisce la generale responsabilità per i danni da cose in custodia per cui ciascuno è responsabile dei danni prodotti dalle cose che ha in custodia.
Sicuramente lo stabilimento è custode delle opere fisse (e non) insistenti su di esso come ad esempio la pavimentazione.

Questi due riferimenti normativi sono degli ottimi puntelli su cui iniziare un'azione risarcitoria visti i danni fisici che le sono stati arrecati.

Senza dimenticare che lo Stabilimento deve essere necessariamente assicurato per i danni a terzi.

Muoversi in ambito diverso da quello civile in questo caso sarebbe poco fruttuoso a mio parere.

Saluti.