Come sempre quando intervengo in discussioni simili, premetto che: sono totalmente ignorante in materia giuridica quindi considera ciò che dico con le "dovute precauzioni"
Detto questo, se non erro: se si è sicuri dell'irregolarità credo che prima di tutto convenga rivolgersi direttamente ad un legale di fiducia (possibilmente preparato in materia) e con lui valutare la migliore strada che dovrebbe essere, mi pare, il ricorso al T.A.R.
C'è però da dire una cosa, che ormai sta diventantando sempre più vera: il coltello dalla parte del manico non lo abbiamo noi vittime.
Ciò significa che, viste anche le prove che hai raccolto (bisognerà poi vedere se queste possono essere considerate come tali visto il modo in cui sono state raccolte), credo che qualche polverone lo alzerai... Il problema è però come ne uscirai tu, dopo...
Ragionando un po' per "come vanno le cose oggi": io avanzo azione legale ed ammettiamo che l'esame venga annullato (non solo il tuo ma della collettività).
Se ne fa un altro regolare.
Dubito che dopo quanto successo il tuo possa risultare nuovamente positivo...Credo piuttosto che in questo case le attenzioni verso di te saranno ancora più dure.
E' vero, comunque, che non è mai giusto voltare le spalle e fare finta di nulla. Ma oggi le carte in tavola (purtroppo) non sono le stesse di una volta.