Buongiorno,
ho appena firmato un contratto con una società americana per dei servizi di traduzione.
Ora il contratto non prevede alcuna assunzione in quanto firmato come freelancer.
se non erro per il fisco italiano devo:
a) aprire la partita iva e fatturare secondo le indicazioni dell'art. 7
oppure
b) posso iniziare a fare delle collaborazioni occasionali (fino al limite di ? 5.000) visto che effettivamente lo saranno almeno all'inizio e poi successivamente eventualmente aprire la partita iva?
Nel caso di apertura di una partita Iva posso usufruire del regime dei minimi anche se faccio prestazioni di servizi (e non cessione di beni) ad una società americana?
Un'altra domanda: sono socia di una società che prevede nell'oggetto sociale l'attività di traduzioni, è possibili utilizzare la società per fatturare tali prestazioni anche se il contratto è stato firmato da me come persona fisica?
Qualcuno sa come funziona per il fisco americano?
Grazie