@CloudDream said:
che concetto arcaico...ricordati il divorzio e la separazione
Concetto arcaico? sto soltanto provando a evitare di ritrovarmi fra qualche anno senza fidanzata senza una casa e senza soldi!! Boh io non ti capisco
@CloudDream said:
che concetto arcaico...ricordati il divorzio e la separazione
Concetto arcaico? sto soltanto provando a evitare di ritrovarmi fra qualche anno senza fidanzata senza una casa e senza soldi!! Boh io non ti capisco
@CloudDream said:
ok.
Scusami ma chi ha i problemi sei tu! Tua suocera (non so se ha altri figli) ha dato quello che ha ritenuto più opportuno o che tocca alla figlia. Tua madre te l'ha dato?
E sinceramente i tuoi suoceri penso che vogliano vedere anche la tua parte in soldi o in altra forma.
Come la casa rifinita la vuoi e dove ti tocca partecipare no?
La non comunione dei beni, conviene solo **a chi HA, non chi non ha. **
Mamma mi auterebbe a farmi casa ma sarebbe più contenta se il suo aiuto finisse in qualcosa che sarà anche mio.
Sto pensando di dirle di tenersela la sua casa e noi ne cercheremo una da acquistare insieme. Così tutti i problemi saranno risolti.
grazie per la tua opinione.
No, non c'è nessun matrimonio in vista, anche se siamo insieme da più di dieci anni. Comunque se mi dovessi sposare non sceglierei la comunione dei beni! Mia madre è un pò scettica al riguardo. Mi ha consigliato di comprare casa insieme. Sarebbe stato carino se la suocera ci avesse dato una casa (dato che ne ha svariate) da abitare. Allora sarebbe stato anche meno impegnativo partecipare alle spese. Non credi?
Ma comunione de cosa? che non siamo nemmeno sposati! io non voglio scroccare niente, sia chiaro! Vorrei soltanto buttare i soldi in qualcosa che potrà essere anche mio. Non vedo tutto questo scandalo
e se la situazione fosse inversa? cioè la casa fosse di mia madre e la mia ragazza dovrebbe ristrutturare casa della suocera?
@CloudDream said:
perfetto! Compra la casa, tu vivrai li.
Quindi dovreste fare accordo eventualmente di pagare tutte le bollette affinchè non saldi.
Se non partecipi alla ristrutturazione, dovrei scontare lo stesso importo in maniera diversa.
Sarò del sud, ma è davvero non lo trovo cavalleresco e rispettoso. Ci saranno grandi liti in vista
In effetti ho proposto una compravendita affinchè la casa sia anche mia! perchè così secondo me non è una affatto una bella situazione!!
a me in parecchi hanno detto che se la mamma ci da la casa (in comodato d'uso con la promessa che un domani la intesterà alla figlia), come minimo deve provvedere a sistemarla in parte a sue spese, altrimenti è troppo facile dire "poi ve la vedete tra voi"! o no?
se si fosse trattato di buttare giu un tramezzo o rifare un bagno non mi sarei fatto tutti questi problemi, ma parliamo di lavori importanti!
@criceto said:
Traduzione per Stely:
la ricognizione di debito è un atto unilaterale recettizio con il quale un soggetto riconosce di essere debitore di un altro soggetto
Si verifica, quindi, una inversione dell'onere della prova. Non sarà quindi il creditore a dover provare l'esistenza del credito ex art. 2697 c.c. ma sarà il debitore a dover provare l'inesistenza del credito. Se non vi riesce si presume che questo esista.
Il creditore avrà quindi interesse a ricevere queste dichiarazioni perché gli faciliteranno il compito in caso di inadempimento.
grazie criceto! quindi secondo voi me la caverei senza perdere niente solo sottoscrivendo un accordo di restituzione del denaro versato nel caso (tocco ferro) dovessimo lasciarci?
grazie criceto! quindi secondo voi me la caverei senza perdere niente solo sottoscrivendo un accordo di restituzione del denaro versato nel caso (tocco ferro) dovessimo lasciarci?
@xpx said:
Ciao Stely,
Basta semplicemente una ricognizione del debito, dell'importo corrispondente (penso) alla metà delle spese che sosterrete.
salve Moderatore,
chiedo scusa, cosa sarebbe una ricognizione del debito? un accordo scritto in cui mi impegno a dare la mia parte?
a me la cosa che non piace è che investirò denaro in una casa che non sarà di mia proprietà. Non è abbastanza rischioso? anche se sicuramente poi verrà ereditata dalla mia ragazza? Il mio nome sarà solo sul campanello
grazie
Salve,
spero che potrete aiutarmi!
la mamma della mia ragazza le concederà in comodato d'uso gratuito un appartamento che deve essere ristrutturato (infissi, impianti elettrici e idraulici, bagni)
Io non vorrei partecipare alle spese di ristrutturazione in quanto non proprietario.
Ho proposto di acquistare mobili ed elettrodomestici.
Mi dispiace accollare le spese "grandi" a lei, ma non essendo nè proprietà mia, tantomeno sua, non me la sento di partecipare.
Abbiamo sempre diviso le spese a metà fino a oggi, ma in questa situazione non mi sembra equo farlo.
Ci sono soluzioni per tutelarmi se scegliessi di pagare anche io i lavori? Lei parlava di una scrittura privata tra noi in cui si impegnerebbe a restituirmi le spese sostenute nel caso dovessimo lasciarci. Ha senso? E' conveniente per me?
che ne pensate?
grazie a tutti!