La normativa è relativamente complessa...praticamente
gli operatori che potranno raccogliere solo le scommesse "telematiche", quindi solo tramite internet/tv/telefono dovranno adempiere ai requisiti imposti dall'AAMS, vale a dire a titolo di esempio il pagamento di 300 000 Euro di quota "una tantum" + 100 000 "una tantum" per l'ippica fino al 2015 + 50 000 Euro ogni 6 mesi COMUNQUE NON SI SA se potranno offrire giochi casinò
Si parla infatti di giochi dove l'abilità sia superiore al fattore "aleatorio"...quindi ho i miei dubbi sull'azzardo vero e proprio come lo intendiamo.
Cero è che avendo Lottomatica acquistato gtech ( guardati il sito di gtech ) i nuovi giochi da poter proporre saranno molti...considerando anche che le "vecchie" licenze per il telematico, quelle attive oggi, NON SARANNO VALIDE per i nuovi giochi, ma solo per le scommesse tradizionali...comunque, da "voci di corridoio" ad ottobre si giocherà a bingo + gratta e vinci on line
si potrà scommettere uno contro l'altro?
Speriamo...quello che da noi si chiama ScambioScommesse o meglio Betting Exchange potrebbe funzionare...ma da interviste ai responsabili di Betfair si capisce che la normativa fiscale italiana andrebbe cambiata, in quanto all'estero viene tassato l'utile dell'agenzia, da noi il volume completo delle giocate...temo purtroppo che i giochi così descritti da aams che vedranno giocare uno contro l'altro si riferirenno ad una sorta di "briscola" o giochi simili, non al poker o al betting exchange
I vantaggi in Italia sono che la normativa fiscale è diversa tra la raccolta telematica e quella tradizionale in agenzia: la prima sarà fortemente inferiore, senza dimenticare che in agenzia sono molti i costi fissi..quindi se supponiamo che un corner scommesse all'interno di un bar raccolga circa 30 000 Euro al mese, il 7% netto riconosciuto dall'agenzia che ti offre le scommesse non paga nemmeno l'affitto ed un dipendente...senza dimenticare che l'acquisto di una licenza di corner ( il cosiddetto punto scommesse )sarà, come da bando di aams, assai onerosa
Su internet invece il guadagno del 7% sul totale delle giocate, visto i diversi costi fissi, può essere ritenuto soddisfacente...anche se presuppone che il giocatore si debba iscrivere con regolare contratto e perda quindi l'anonimità tanto cara all'agenzia scommesse...
...ulteriori delucidazioni dopo il Progame show di questi giorni a Bologna...a presto