Grazie x la risposta... ho approfondito e ho capito che la somma di 300 euro non corrisponde a IVA, dato che, come ha detto giustamente lei, le cure odontoiatriche non sono sottoposte a tassazione IVA, ma corrisponde alla quota Irpef del professionista. A quanto pare, tale quota non può essere negoziabile. È veramente così? E come funziona l'Irpef? Non si può fare nulla x ottenere una "detrazione"? Mi scuso anticipatamente se non uso la terminologia corretta.