si esattamente, lasciano libero l'utilizzo e ne monetizzano tramite le revenue pubblicitarie e le royalties derivate dai diritti connessi sull'utilizzo di quella traccia, per conto di network e collecting.

e allora doveva semplicemente riallineare il tutto, ogni tanto succede.

@SpaigKing said:

è normalissimo che non siano ritenute reali ? come fanno a non essere reali ?

Se si acquistano i pacchetti views, non è traffico reale. Sconsiglio l'acquisto e l'utilizzo di qualsiasi magagna questione di reputazione nel tempo e di business pulito e redditizio.
Consiglio la lettura della causa Universal Youtube, che ovviamente youtube ha vinto, in quanto Universal utilizzava metodi informatici che gonfiare i propri artisti.

Ciao Mystique, se possiedi tutti i diritti esclusivi audio/video dei tui contenuti potresti semplificare tutto ciò semplicemente aderendo al content id di youtube, che quindi crea dei riferimenti univoci sui tuoi video e li rileva all'interno della rete youtube. Cerca su google youtube content id sign up & youtube content manager (un portale in versione beta per la gestione e identificazione dei contenuti all'interno della piattaforma youtube). Insomma, come per ogni content ID efficace, in questo caso gestito da youtube stesso, chi ha i tuoi video in un altro canale riceverà un ricorso e tramite i due strumenti che ti ho detto, ne dovresti ricevere notifica e quindi decidere se permettere di tenerli e monetizzarli a loro volta, oppure rimuoverli.

Salve Ragazzi,

ho avuto modo di notare qualche settimana fa che youtube ha abilitato una pagina dove aderire al sistema di identificazione del content id con varie modalità (forse esiste già da parecchio (forse un po nascosto), ma attendo Anna Covone per conferme..). Personalmente da 1 anno gestisco la mia attività con un network estero con cui, per il momento, paga e mi trovo bene. Questo ovviamente lo vedo molto utile nel caso in cui non si abbia un network che gestisce i propri contenuti e la loro identificazione, tutela e tracciamento della stessa all'interno della piattaforma Youtube.
Il link in questione ..> (non essendo utente premium non posso inserire link nel post, lascio ad Anna l'inserimento)

Ora qualche domanda (copio e incollo come da form):

Perché desideri utilizzare Content ID? (Seleziona tutte le opzioni pertinenti)
Non mi interessa se altri caricano i miei contenuti, ma voglio monitorare le attività di caricamento e le visualizzazioni
Vorrei monitorare tali visualizzazioni e trarne dei profitti
Voglio bloccare la distribuzione non autorizzata dei miei contenuti su YouTube

Desidero utilizzare Content ID per identificare: Contenuti solo audio (solo musica)
Contenuti audiovisivi (video con un canale audio)
Contenuti solo video (video senza un canale audio)

Dal momento in cui uno aderisce, per profitti si intende l'abilitazione della pubblicità?
Youtube è in grado di pagare oltre alle revenue anche le royalties sull'audio?

Attendo Anna Covone o chi in merito abbia notizie su questo sistema.
PS: Giorgio Tave usa questo metodo?

Ciao Enrico,

Puoi caricare tranquillamente i video dentro il tuo canale youtube senza richiedere nessuna partnership, operazione che abilita la pubblicità, in questo modo non avrai pubblicità all'interno dei tuoi video. I video che solitamente vediamo su youtube con la pubblicità sono gestisti da network che ne abilitano le funzioni per avere la pubblicità.

C'è un regolamento in generale sul Copyright, ovvero se non sono contenuti creati da te non puoi monetizzare un bel niente, e mi sembra pure giusto. Nel tuo caso, il tuo canale rischia al prossimo reclamo di venir chiuso e non c'è modo di riaprilo.
Consiglio semplicemente, in caso di violazione di copyright di gestirlo e abilitare il reclamo, la maggior parte delle volte il tuo canale rimane intatto.
Ma ripeto.. non esiste monetizzare un contenuto che non è di tua proprietà, se no che facciamo rubiamo da altri per farci soldi noi? non esiste proprio.;)

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Nasce dalla necessità di voler gestire in maniera indipendente la propria attività artistica, creativa e ideativa in maniera indipendente e professionale. Il concept mette in campo conoscenze, esperienze, ricerche e idee in campo editoriale Italia e Estero. Verrete a conoscenza di mezzi concreti e alternativi accessibili a tutti in maniera gratuita, mezzi utilizzati anche dalle stesse major nel mondo. Si discuterà dei tanti tabù relativi all'industria musicale di oggi e proiezioni verso il cambiamento, condividendo in gruppo idee e conoscenze, tutto in HANGOUT (Videoconferenza Google) "GRATUITA". Segui il gruppo su Google + e su Facebook per rimanere aggiornati su tutto e ricevere gli inviti di partecipazione.

Invita i tuoi amici Musicisti, Beatmakers, Producers e Videomaker interessati a seguire questa community e a contribuire con la propria esperienza ad essa, imparando nuovi concetti e aprendo la propria mente a nuovi stimoli e idee che possono venir impiegare in svariati campi di oggi e del futuro. Ognuno maturerà sia sull'aspetto tecnico produttivo che impiego delle proprie opere in ambito professionale e indipendente.

Si discuterà di come farsi spazio nei nuovi business della musica e della rete, legati a come sta cambiando nel tempo, utilizzando nuovi strumenti innovativi, ma tante volte poco diffusi e nascosti agli occhi di tutti e sopratutto "alla portata di tutti".

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@Shiba Inu Italia said:

grazie ad entrambi, ho la situazioni un pò più chiara adesso, comunque sono sicuro che questi big ci guadagnano con quelle musichette. Dario moccia fa video di 40 minuti, ci mancherebbe che con tutto il lavoro che ci mette, rinunci a monetizzare, figuriamoci!

Oramai Youtube e l'ascolto in streaming sono diventati il nuovo mercato per le major ma anche per le etichette indipendenti che offrono materiale di qualità e sopratutto organizzano il lavoro della produzione a 360 gradi curando tutti gli aspetti.

Certamente i BIG ci guadagnano, hanno probabilmente degli accordi editoriali in merito e chi per loro gestisce i CONTENT ID e il recupero delle royalties.

Buondì Popolo di Forum GT

@Shiba Inu Italia said:

Che per caso siano free copyright?

E' corretto dire "Free Royalties", quindi si possono usare gratuitamente ma non possono essere utilizzate per scopi commerciali.

@Shiba Inu Italia said:

O pure questi youtuber hanno una qualche agevolazione? O pure si dividono il guadagno?

Più che agevolazione o hanno degli accordi editoriali quindi spartiscono in base all'accordo che hanno sottoscritto, o diversamente anche se vedi la pubblicità sul video e la sonorizzazione è free royalties in quel caso non retribuiscono nulla.

@Shiba Inu Italia said:

O pure si possono comprare i diritti da qualche parte?
Si possono acquistare le licenze di vari brani che possono essere idonei a ciò che vorresti sonorizzare.
Ma ti consiglio di comprare un brano tuo su commissione e tutti gli introiti che generi son tuoi, senza doverli spartire, gran parte delle attività commerciali investono in questo modo, le licenze hanno senso con un accordo editoriale, diversamente paghi l'utilizzo ma non ti rientra nulla, poi ripeto dipende sempre dai casi.

@Ca said:

Ciao a tutti! Nel 2009 ho messo un mio video di flamenco su you tube che ha raggiunto 1.250.000 visualizzazioni. Ha una buona reputazione, ho chiesto la partnership a you tube ma non me l'ha concessa. Poi ho ripescato delle mail che mi avevano mandato da parte di adrev, un talent network ma dopo aver letto il contratto non ho intenzione di accettare la proposta. Pensavo fosse più semplice, invece le visualizzazioni continuano a crescere, circa 2000 al giorno, e io non sto monetizzando niente. Come potrei fare? Grazie

Buongiorno

@Ca: Posso sapere nella lettura del contratto di Adrev cosa ti ha portato a non accettare la proposta? E' una mia curiosità ^_^

@MarioManeri said:

Sarebbe bello se la SIAE pagasse dei soldi per gli streaming ma, ad oggi, non si è visto un soldo!

Se non arrivano gli introiti ogni semestre dallo streaming , per esperienza diretta, significa che qualcosa alla base fino ad arrivare alla maturazione degli introiti non quadra:

1. Editoriale (Italia o Estero?)
2. Opera depositata
3. Canale Partner (Società)
4. Introiti (Classe VI - Reti telematiche e/o di telecomunicazione)

NB: Mi scuso per essere andato leggermente off-topic, ma Youtube è Siae come ho detto qualche post precedente sono collegati tra di loro da accordi commerciali, e con ciò in materia di sonorizzazione è importate sapere anche questo. E' diritto di tutti poter capire il meccanismo per avere una buona resa sulle proprie opere, anche perché c'è gente che vive dal trash e ha ben capito da anni il sistema.

Che dire... in questo forum mi sento come a casa con le mie idee, grandi come sempre e grande Anna. Questa funzionalità è molto molto interessante e mi ricorda tanto l'idea che usa anche ReverbNation un grosso portale per la musica. Rientra tra tutta la mia cerchia di lavoro, lo sfrutterò senz'altro, in quando rientra un pò nel concetto di un crowdfunding indiretto

In merito a "monetizzare con youtube" premetto da subito che per l'appunto come Anna scrive, in Italia non è possibile monetizzare le views. In effetti così è, ma anche se diventasse operativa questa funzionalità e a meno che il profilo in questione sia visitato da milioni di utenze, sappiate che il pagamento dello streaming sono sciocchezze, come lo sono per altre piattaforme, in riferimento sopratutto ad artisti o brand di alto livello, differente invece è il discorso dei canali a pagamento.
Non voglio andare offtopic, ma sappiate che i guadagni come autori si fanno se siete iscritti alla siae,bmi,bmg,ppl, per il semplice fatto che la siae è l'unico ente in italia in grado di pagarvi le royalties.
Youtube paga alla Siae (dopo una grande causa, vinta da parte della SIAE) i costi per avere all'interno dei loro server materiale regolarmente depositato dagli autori SIAE, ed è doveroso che ad ogni streaming vengano ripagati gli introiti all'artista, come avviene per i concerti o altre situazioni. Questo discorso vale per qualunque discorso editoriale, artistico, compositivo etc...
Spero di trovare il tempo di dare informazioni che non tutti danno

@Jecks said:

Quelle in campo musicale sono dietro ad ogni angolo... aspetto con ansia

E' vero, ma non quelle giuste

Antonio ti ringrazio per esser stato diretto ed esaudiente.

Grazie

Buon Lavoro

@Anna Covone said:

Cosa ne pensi del fatto che nelle statistiche avremo un conteggio e fuori un altro? Io potrei confondermi un pò;

Ha confuso anche me in effetti, l'intuito mi dice che Youtube abbia applicato una strategia simile per vari motivi; deduco da determinate esperienze, che negli ultimi anni Youtube ha monitorato l'andamento "corretto" e "fasullo" del conteggio delle visualizzazioni, varie strategie da parte di enti e hacking opportunamente comprate o meno, hanno portato a una confusione totale dei risultati globali e tematici, portando a truccare, ancora oggi, il sistema in generale sul web, puntando su tematiche e personaggi mirati. Chi ha capito come muoversi e si tiene aggiornato su come cambia il web, sopratutto "gli stili di consultazione e gli interessi degli utenti", ha anche capito che in contesti come il colosso Youtube, può sfruttare e incentivare un idea di marketing a loro favore, anche se questa è un pinco pallino qualunque.

Senza andare molto lontano, l'anno scorso la Universal, colosso cinematografico e discografico del pianeta, è stata messa in causa da Youtube per aver commissionato a dei "personaggi", che sanno fare bene il loro lavoro, l'incremento controllato delle visualizzazioni di tutti i loro prodotti, fino a l'osso sfruttando anche tutta la parte degli ads e gli acquisti derivati. Bè Youtube ovviamente a parte aver vinto la causa per svariati milioni di $, ha dimezzato di parecchio i miliardi di visualizzazioni che aveva acquisito Universal nel tempo nel tempo.

Con ciò, Il team di Youtube ha evitato il conteggio di tutto ciò che in un canale non è pubblico, in quanto tutto ciò che è condivisione è una statistica pubblica, che prenderà determinati posti, e tutto in segno di chiarezza, credo...

Concludo ricordandomi che avevo letto da qualche parte che bisogna sempre avere "carta e penna a portata di mano", perché le idee volano, sopratutto per le menti creative in generale, direi che sono d'accordo e auguro a chiunque di riuscire in un idea concreta, nuova e vincente.

Alla prossima

Avevo aperto la discussione proprio in merito a quel messaggio. Per il resto...:bho:

@Anna Covone said:

Sarebbe un'illusione troppo bella pensare che su Internet le cose possano essere radicalmente differenti da come lo sono fuori.

Hai dannatamente ragione...

Jecks avrò modo e piacere di esporre il tutto appena avrò il momento di farlo, sfruttando la sezione creata appositamente da Anna in merito all'argomento, anche perché il discorso è molto articolato, ha richiesto e richiede molto studio, consultazione da parte di esperti, e sopratutto pazienza. Ovviamente mentalità estera, anni fa avevo capito molto bene cosa stava succedendo in italia e mi son portato avanti da allora, lasciando false promesse, prese per i fondelli, sfruttamento dei talenti e tanto altro.