Buongiorno a tutti,
spero che qualcuno di voi possa chiarirmi alcuni dubbi.
Una società estera con sede in Polonia ma con soci italiani (residenti in Italia) vorrebbe prendere in affitto un appartamento a Milano per le trasferte dei suoi soci e collaboratori. L'appartamento è già stato individuato ed è già stata deliberata la decisione dell'Assemblea dei soci.
L'appartamento verrebbe preso ad uso abitazione e non come ufficio o sede secondaria.
La società si occupa di commercio di autoveicoli e ha molti clienti anche in Italia.
Il punto adesso è:
- è necessario che venga aperta una partita IVA italiana?
La domanda è giustificata dal fatto che ci è stato detto che la partita IVA italiana serve a i fini della registrazione del contratto di affitto presso l'Uffico del Registro, ma non tutti concordano con ciò.
Chi sa dirmi qualcosa di più preciso e certo?