Grazie Irina della risposte ... ma quando dici che posso tranquillamente mentire in caso di SIT ...mi dici che frase standard dovrei usare ...cioè va bene se io dico
" non ricordo di aver scritto le frasi che mi contestate "
Grazie Irina della risposte ... ma quando dici che posso tranquillamente mentire in caso di SIT ...mi dici che frase standard dovrei usare ...cioè va bene se io dico
" non ricordo di aver scritto le frasi che mi contestate "
Ciao Irina ..che vuoi dire che posso tranquillamente mentire se trattasi di un "SIT"..scusa la mia ignoranza ..ma che è un SIT ...e visto che parli di tempi lunghi me li puoi quantificare ..ad esempio ...essendo stata fatta la querela mi sembra un mese fa ...quando più o meno mi dovrebbearrivare la comunicazione della polizia postale per interrogarmi per la raccolta delle sommarie informazioni ...e quando più o meno si arriverebbe dinanzi a un PM ..e quando vi sarebbe la prescrizione ....Posso usare qualche illegitimo impedimento come fa Berlusconi per far scattare la prescrizione ?
Criceto riguardo al fatto se mi chiedono se quello è il mio nick io direi che non ero solo io che usavo quel nick il che è vero ... riguardo al fatto che io potrei dire " non ricordo di aver detto quelle frasi " ...non credo significhi ammissione ...come posso io ricordarmi di cose dette mesi fa quando su questo blog ci siamo scambiati messaggi a centinaia ...per me usare la locuzione non ricordo significa che non le ho dette ...poi ovviamnete lor potrebbero dirmi è sicuro di non averle dette o semplicemente non ricorda ...e allora forse lì mi incastrano ..comunque io ripeterei a oltranza il fatto di non ricordare ...poi sta a loro provare che effettivamente sia stato io a scrivere quelle cose ...
URGENTISSIMO - HO BISOGNO DI UNA CONSULENZA LEGALE RIGUARDO A UNA QUERELA PER DIFFAMAZIONE A MEZZO BLOG - Cari amici volevo porre alla vostra attenzione un fatto che mi è successo : Scrivo su un blog dedicato a un caso "simil parmalat" in cui degli obbligazionisti sono stati truffati da una società che emetteva obbligazioni irregolari . A seguito di questa truffa per la quale tale azienda è stata dichiarata fallita dal tribunale fallimentare si è aperto un blog che è servito come scambio di informazioni tra i truffati e anche come libero sfogatoio contro gli autori della truffa . Ora è successo che citando dei fatti letti da un giornale che riportando indagini della procura accusavano un tizio di essere una testa di legno dei soci (di questa società fallita emittente di obbligazioni irregolari) per architettare ardite operazioni societarie e far sparire così soldi dall'attivo fallimentare, io abbia riportato questa notizia sul blog forse aggiungendo qualcosa di mio , per esempio dicendo che questo tizio era una "testa di legno" cosa forse non detta così esplicitamente nell'articolo ma da cui se ne intuiva che quello era il significato . Ora uso il dubitativo forse perchè sinceramente non ricordo con precisione io cosa abbia scritto in quella situazione visto che sono passati alcuni mesi . Comunque quello che è certo è che questo signore si è sentito diffamato e appunto ha sporto querela per diffamaziione contro ignoti e contro il blog su cui erano scritti queste cose sulla sua persona . Nel momento in cui questo signore ha sporto denuncia i carabinieri gli hanno chiesto chi erano i soggetti che avevano fatto queste affermazioni e lui non ha potuto fare altro che citare dei nick . Allora i carabinieri hanno chiamato ( più volte) il gestore del blog e gli hanno chiesto a chi appartenessero questi nick e se lui ci conoscesse personalmente . Lui ha detto di non conoscerci e i carabinieri allora gli hanno chiesto di tenersi pronto per fargli dare le password di accesso al blog per poter risalire agli IP dei vari nick che avevano detto quelle cose sul blog a proposito di questa persona .Ora le cose che vorrei sapere :
Possono i carabinieri pretendere gli IP dal gestore del blog oppure in base alla legge sulla privacy e di violazione dei dati personali ( **decreto legislativo 28 maggio 2012, n. 69 di recepimento della direttiva e-privacy) **non possono farlo e ci vorrebbe un provvedimento ad hoc del PM
l'IP da cui scrivo fa riferimento a mio padre che quindi non è lo scrivente e visto che la querela è personale anche una volta identificato l'IP come fanno a individuare la persona che ha scritto quelle cose per cui è stata sporta querela? se ad esempio io o mio padre o mio fratello che abbiamo lo stesso IP neghiamo di aver scritto quelle cose anche se sono partite da quell'IP, basterebbe ad esempio dire di non ricordare di averle scritte per salvarmi ( per salvarci) ? Voglio dire debbono provare loro chi è stato a scrivere quelle cose mica sono obbligato a confessare che sono stato io o no ? E se non lo possono provare visto che la querela è personale la querela rimane contro ignoti e non mi possono fare niente . Non è vero? Oppure si condanna a priori il proprietario dell'IP cioè mio padre a priori anche se poi non è stato lui a scrivere quelle cose per cui è stata sporta querela ?
Nel caso i carabinieri una volta avuti l'IP mi chiamassero ( ovviamente essendo l'Ip di mio padre chiameranno lui) per le cosiddette sommarie informazioni credo cosa io ( e/o) mio padre dovremmo andare a dire . Potremmo dire .ad es.:
" Non ricordo di aver scritto quelle frasi "
" non ho scritto quelle frasi "
oppure cosa debbo dire ?. Suggeritemi delle frasi da dire in quella situazione che non mi facciano ammettere niente e che soprattutto non mi inguaino ulteriormente ( nè a me nè a mio padre )
Grazie anticipatamente delle risposte per chi mi vorrà rispondere
siddarta