Salve claudio76,
come sottolineava giustamente lo studio Marra, parti dal presupposto che al massimo andresti a dedurti dai compensi fatturati circa ? 5.000,00 di spese, mentre per contro pagheresti tu i contributi. Pensaci bene, la scelta non è facile, considerato anche il periodo che stiamo attraversando.
siantona
@siantona
Post creati da siantona
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RE: apertura p.iva per scarico costi
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RE: Acquisto Software in Germania
Salve kwiky,
se ti è stata recapitata una fattura con iva al 19% non vorrei errare, ma hai fatto un acquisto come cliente privato e non come imprenditore. In quest'ultimo caso infatti in fattura non avrebbe dovuto esserci l'iva.
Per sicurezza attendi comunque qualche altro suggerimento. -
RE: Si può riscattare la mobilità per aprire partita iva?
Salve zunzio79 e benvenuto nel Forum Gt,
onestamente non ricordo con precisione la circolare INPS di riferimento, dovrebbe essere la n° 70 del 30 marzo 1996 . Tuttavia al 100% ti assicuro che puoi richiedere che la mobilità ti venga anticipata in un unico versamento in modo tale poi da poter aprire successivamente la partita iva. -
RE: Reddito impresa e plusvalenza
Salve Martina,
il discorso credo sia più complesso di quello che si può capire dalla domanda. Cosa andrebbe a cedere l'imprenditore, il pacchetto clienti, i beni strumentali, delle lavorazioni in corso. Non comprendo il discorso delle plusvalenze nella ditta individuale. Potresti farmi capire meglio il problema? -
RE: Aprire partita IVA per recupero crediti
Salve neggia,
ma perchè dovresti aprire partita iva per lavorare gratuitamente per due mesi?
Solo per tutelare il tuo datore di lavoro da un eventuale ispezione presso la sede di lavoro?
Comunque aprire una partita iva ti comporta dei costi, per assurdo fossero solo quelli del commercialista, comunque sosterresti delle spese per una prova che ritengo inutile.
Poi parti dal presupposto che dovresti poi cambiare il codice attività e ti complichi solo la vita.
Se ti interessa fare formazione a titolo gratuito secondo me, lascia da parte la partita iva e poi decidi a gennaio sulla base di quanto ti viene offerto. -
RE: A chi ci si rivolge per un dialogo a 4occhi su P. IVA?
L'Agenzia delle Entrate potrebbe darti alcune informazioni di massima, ma probabilmente un commercialista di fiducia sarebbe la persona più idonea a chiarirti le idee.
Magari prima di andare ti consiglio di leggere i vari post che ci sono nel forum dai quali potresti ricavare le informazioni di base e le domande da promuovere all'interessato/a -
RE: apertura p.iva per scarico costi
Salve claudio76 e benvenuto nel forumgt,
non sò quanto sia conveniente andare a recuperare tali costi, visto che da dipendente ti vengono versati più contributi.
Percependo poi un reddito netto superiore ad ? 25.000,00 non so se riusciresti ad aderire al regime dei minimi nel quale vieni esonerato dalla presentazione degli studi di settore e secondo me ti andresti a metterti in una situazione più complicata. Naturalmente il tutto poi va visto tenendo conto dell'entità dei costi annui che sostieni e per i quali potrebbe essere previsto un rimborso direttamente nel cedolino paga. -
RE: che Casino F24 e mora
Salve Christian84,
i calcoli fatti sembrano corretti.
Per quanto riguarda la sanzione da versare, siccome si tratta della presentazione tardiva di un modello F24 comunque a saldo zero il codice da utilizzare è 8911 e va inserito nella sezione erario inserendo come rateazione 0000 e come anno di riferimento l'anno in cui è stata commessa la violazione. -
RE: Dubbi su INPS in regime dei minimi
Salve Danipt e benvenuto nel Forum Gt, ed in bocca al lupo per la tua recente attività.
In merito alla tua richiesta relativa ai contributi INPS, vito che hai iniziato nel 2010, pagherai i contributi in fase di elaborazione del modello Unico persone fisiche ossia giugno - luglio 2011.
L'aliquota contributiva del 26,72% andrà applicata sulla differenza tra ricavi e costi e potrai versarli insieme agli acconti per il 2011 a partire da giugno o luglio a seconda del periodo in cui elaborerai la dichiarazione.
Il saldo ed il primo acconto pari al 40% del 99% del saldo potrai versarlo in 5 o 6 rate a partire da giugno/luglio, mentre il II° acconto pari al 60% del 99% delsaldo dovrai verssarlo entro il 30 novembre 2011. -
RE: Acquisto estero - INTRASTAT
Considera che nelle operazioni con i paesi appartenenti alla UE in realtà l'iva no la scarichi. Se quindi il pc ti costa ? 1.400,00 inclusa iva, quello sarà il reale costo poichè con il sistema della autofatturazione ti troverai la fattura del "costruttore" tra gli acquisti ed una tua autofattura per acquisti svolti in comunità europea "registrata tra le vendite" di conseguenza l'iva si annulla.
L'intrastat non è complicata se hai l'accesso al sito dell'agenzia delle entrate tramite fisconline, con il tuo pin addiritttura puoi presentarla da solo.
Quindi se dal punto di vista dei costi non ti è conveniente verifica se la convenienza ti arriva dalla reale qualità del prodotto che vai ad acquistare rispetto al mercato italiano.
Tra l'altro se sei nel regime dei minimi, l'iva non l'avresti potuto scorporare ugualmente. -
RE: Acquisto estero - INTRASTAT
Considera che nelle operazioni con i paesi appartenenti alla UE in realtà l'iva no la scarichi. Se quindi il pc ti costa € 1.400,00 inclusa iva, quello sarà il reale costo poichè con il sistema della autofatturazione ti troverai la fattura del "costruttore" tra gli acquisti ed una tua autofattura per acquisti svolti in comunità europea "registrata tra le vendite" di conseguenza l'iva si annulla.
L'intrastat non è complicata se hai l'accesso al sito dell'agenzia delle entrate tramite fisconline, con il tuo pin addiritttura puoi presentarla da solo.
Quindi se dal punto di vista dei costi non ti è conveniente verifica se la convenienza ti arriva dalla reale qualità del prodotto che vai ad acquistare rispetto al mercato italiano.
Tra l'altro se sei nel regime dei minimi, l'iva non l'avresti potuto scorporare ugualmente. -
RE: Perito assicurativo e INPS
Salve copperfield
cerco di risponderti per punti cercando di essere più chiara possibile.- ai fini pensionabili i 12 anni di versamenti eseguiti rientrano nel computo del raggiungimento dei famosi 35 anni di contributi minimi da versare. Tuttavia la gestione separata legata alla tua attività professionale non coincide con quella dei commercianti e quindi per questo che forse ti hanno detto che devi ricominciare da zero.
2 - Il contributo dovuto alla gestione separata come professionista non ha un minimale su cui calcolare i versamenti inps. Per converso fissa il l'imponibile massimale che per l'anno 2010 in ? 92.147,00 ([URL="javascript: documentLink('R5EE2AD31E9C3244-EFL')"]Circ. INPS 2 febbraio 2010 n. 13) - per la terza domanda non sussistendo il limite dei 14.320,00 euro previsto per le categorie appartenenti alla gestione separata commercianti ed artigiani puoi dichiarare qualunque reddito.
- ai fini pensionabili i 12 anni di versamenti eseguiti rientrano nel computo del raggiungimento dei famosi 35 anni di contributi minimi da versare. Tuttavia la gestione separata legata alla tua attività professionale non coincide con quella dei commercianti e quindi per questo che forse ti hanno detto che devi ricominciare da zero.
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RE: Acquisto estero - INTRASTAT
Salve Fravan,
non è complicato fare l'intrastat. Il problema principale da affrontare è se il risparmio che ottieni acquistando il pc in Belgio è superiore al costo di una pratica intrastat.
Qual'è il risparmio se acquisti questo pc all'estero? -
RE: scalare beni
Salve Ermarculin
spero ti stia riferendo al regime fiscale dei contribuenti minimi. In quanto se hai adottato il regime fiscale semplificato i costi che puoi scaricarti totalmente nell'anno, relativamente alle immobilizzazioni materiali, non possono superare gli ? 516,46.
Quindi ipotizzando l'applicazione del regime dei minimi se acquisti un computer per ? 1000,00 + iva 20% (? 200,00), avrai fatto un acquisto complessivo di ? 1.200,00 poiché nel regime dei minimi l'iva è considerata indeducibile e si somma al costo.
Riprendendo il tuo esempio, se hai conseguito ricavi per ? 20.000,00, al fine del pagamento dell'imposta sostitutiva del 20% dovrai scalare da ? 20.000,00 di ricavi ? 1.200,00 di costi e il calcolo del 20% dell'imposta sostitutiva dovrà avvenire su ? 18.200,00 -
RE: ex artigiana chiede aiuto per tornare a lavorare
Salve siono
queste sono decisioni che devi prendere con molta calma. Soprattutto riguardano la tua voglia di rimetterti in gioco. segui il tuo istinto e pian piano i tuoi sforzi verranno ripagati.
In bocca al lupo! -
RE: fattura e nota di credito
Di nulla Emanuela73,
se necessiti di ulteriori informazioni chiedi pure, ci sarà sempre qualcuno pronto a risponderti.
In bocca al lupo -
RE: fattura e nota di credito
Salve Emanuela73,
anche se molti praticano questa tecnica, rientri nell'ambito della falsa fatturazione di prestazioni di servizi.;) -
RE: fattura e nota di credito
Salve Emanuela73 e benvenuta nel Forum Gt
quanto sopra scritto, evidenzia un comportamento non conforme alla materia fiscale. Sei nell'ambito della falsa fatturazione per operazioni inesistenti anche se poi storneresti il tutto con una nota di credito.
Ma non ti converrebbe dire al cliente che fino ad oggi hai operato a titolo di prestatore occasionale e quindi superati i limiti previsti dalla normativa hai deciso di aprire la partita iva e continuare a svolgere la tua attività non in modo occasionale? In questo modo avresti giustificato la partenza dal numero 1. Personalmente poi non me ne farei un cruccio se la tua prestazione del servizio è stata all'altezza di quanto offerto al cliente -
RE: aprire attivita termoidraulica
Salve Impianti2004 e benvenuto nel Forum Gt
Ma vorresti aprire l'attività in concomitanza con quella che svolgi per l'azienda?
Se fosse così non potresti esercitare l'attività per il principio di concorrenza sleale nel confronti dell'azienda che ti ha assunto.
Se invece decidessi di rassegnare le dimissioni e svolgere l'attività su ivi descritta dovresti verificare solo se hai i requisiti di legge per ottenere la 37/2008 inerente la certificazione degli impianti installati. Se presenti tali requisiti, tra cui almeno 3 anni di attività di dipendente con qualifica di installatore di impianti termoidraulici, allora potrai fare i tuoi passi per aprire partita iva ed iscriverti alla Camera di Commercio come artigiano