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    Post creati da sfarinel

    • RE: Come vengono spesi in nostri soldi: portale intoscana.it

      Ciao Alappane,
      sinceramente non paragonerei il portale toscana.it con quello di italia.it

      certo, 10 milioni sono tanti-tanti e sicuramente una parte di questi forse poteva essere spesa meglio, ma ritengo che toscana.it sia un progetto interessante, con tanti contentuti ed iniziative.

      postato in Web Marketing e Content
      S
      sfarinel
    • RE: Ritorna Italia.it

      Italia.it potrebbe e dovrebbe essere una grande opportunità per il nostro paese.

      Putroppo la fine di italia.it 1.0 già la conosciamo.

      Adesso la Brambilla ci riprova con la versione 2.0 ma le prime indiscrezioni ed i primi comunicati stampa già fanno presagire il peggio.

      Il nuovo portale, anticipa il sottosegretario, «passerà da una logica di sola promozione a una di promo-commercializzazione. Non servirà quindi solo a far conoscere l'immagine dell'Italia ma dovrà anche essere possibile prenotare biglietti, hotel, teatri e quant'altro». L'iniziativa, dice ancora la Brambilla, «sarà un modo per cambiare registro nel settore».Cambiar registro nel settore?

      Ma quello che ha intenzione di fare sembra essere ciò che gli altri stati nonchè i maggiori operatori mondiali stanno facendo da anni ormai !!

      Se il nuovo progetto parte con questi presupposti è destinato a fare la fine del primo: Un enorme fiasco ed un enorme sperpero di soldi pubblici.

      Ma di Web 2.0, Travel 2.0, Social Network, Contenuti user generated, ecc. ecc non se ne fa neanche accenno?????????

      Ma chi è che sta portando avandi questo progetto???

      Speriamo che nei prossimi giorni, quando daranno maggiori informazioni sul progetto, si capisca un po' di più quali sono le intenzioni in modo da poter intervenire per tempo.

      Sergio

      postato in Web Marketing e Content
      S
      sfarinel
    • RE: Diffidenza nel booking on-line

      @inox said:

      Il problema della "Parity rate", cioè del tenere i prezzi uguali su tutti i canali di vendita da parte dell'albergo è una delle problematiche che crea più problemi ai clienti, che non capiscono il motivo delle differenze di prezzo, ma anche agli stessi albergatori, che non possono in alcun modo capire il rendimento dei vari sistemi di booking e quindi fare le giuste scelte di marketing e promozione. Mi capita spesso di sentire albergatori dire: "quel portale non mi porta abbastanza prenotazioni", e facendogli notare che su quel portale tiene i prezzi più alti che altrove risponde "per forza, chiede commissioni più alte, devo dargli prezzi più alti".
      Questo per me vuol dire non aver capito niente di Internet.
      Qualsiasi banale testo di yield management insegna che la base è la segmentazione del mercato, le tariffe vanno diversificate per tipo di utente, non per canale di vendita. Quindi l'utenza web va trattata tutta allo stesso modo (cioè con lo stesso prezzo), ed i canali più costosi (in termine di provvigioni) sono quelli che vanno chiusi per primi (togliendo la disponibilità) via via che si vendono le camere e si coprono i costi fissi, fino a lasciare aperto solo il canale a costo più basso (costo...non prezzo), cioè il sito web proprietario dell'albergo dove c'è il booking diretto.
      .

      quoto in pieno quello che dici inox!!
      Puotroppo la maggior parte degli albergatori di casa nostra praticamente ignora cosa siano le tecniche base deLlo Yeld Management (e non solo quelle) ed i risultati sono quella giungla di tariffe di cui parli che vanno a discapito proprio dell'hotel stesso.

      @inox said:

      Non c'è dubbio comunque, e lo dico contro il mio interesse, che se l'hotel possiede un proprio sito web veramente ben fatto, con un booking efficiente, e adotta una politica di parity rate su tutti i portali, ma tiene i prezzi anche di soli 5 euro più bassi sul suo sito, il risultato è garantito. Il cliente cercherà dappertutto, vedrà quale è il prezzo "ufficiale" dell'albergo uguale dappertutto, poi andrà sul sito dell'hotel e vedrà il prezzo scontato convincendosi a prenotare direttamente.

      I portali quindi servono sempre, in primis per dare visibilità all'hotel che non potrebbe da solo sostenere i costi marketing necessari. Ricordiamoci che oggi tutti i portali di booking non chiedono costi fissi, ma solo a provvigione sul venduto, quindi la visibilità è gratis e se provate a chiedere a chi prenota direttamente all'hotel se prima ha visto l'hotel su qualche portale la risposta sarà quasi certamente affermativa.
      Attenzione però al ritorno negativo della mancata disponibilità: uscire fuori "non disponibile" su un grosso portale equivale a perdere il cliente che non perderà tempo a contattare direttamente l'hotel se ha già visto che non ha camere (o almeno così sembra).

      Quindi la mia ricetta è: volete aumentare il numero di prenotazioni dirette sul vostro sito internet proprietario? Entrate nei grossi portali di booking, fate in modo di essere in buona evidenza, gestite i prezzi in assoluta parità su tutti, lasciate sempre una camera disponibile su tutti, ed a chi vi contatta direttamente fate uno sconto del 5% sul prezzo web.

      concordo in pieno e posso confermare che la tua ricetta se applicata con metodo e se unita ad azioni marketing mirate, da i migliori risultati in assoluto in termini di prenotazioni dirette ricevute dal proprio dito web.

      Inox, una curiosità, per quale portale lavori?

      sergio

      postato in Web Marketing e Content
      S
      sfarinel
    • RE: Diffidenza nel booking on-line

      Ciao Linovio,premetto anche io, e sempre a scanso di equivoci, che lavoro in un'azienda, la stessa di Alfie (approposito.. ale, ti ho beccato!! :figo:), che produce uno dei software di booking on-line più diffusi.

      detto questo, come giustamente fa notare zero81 "il sistema di booking è uno strumento", e pur essendo un'elemento essenziale per poter vendere direttamente dal proprio sito, non è che l'ultimo anello della catena.

      Grazie al mio lavoro sono in contatto con centianaia di hotel (di tutte le categorie e dimensioni) in tutta italia e parlo quotidianamente con diversi albergatori.

      Non tutti gli hotel adottano le stesse strategie di distribuzione online (diretta vs indiretta) ma ti posso garantire che per molti di loro internet è diventato il canale prioritario di vendita.

      Quelli che ottengono i risultati più brillanti utlizzano un approccio di tipo misto:

      • Sono presenti sui principali portali turistici nazionali ed internazionali (Venere, Expedia, Booking.com, RatesToGo, Ghrs, ecc) e sulle più importanti directory e siti locali (adottando quasi sempre la parity rates).Questo gli garantisce (oltre alle prenotazioni) una visibilità elevata sul web anche a livello internazionale ed un traffico di ritorno sul proprio sito.
      • Hanno un loro sito internet (pensato per vendere) nel quale offrono la miglior tariffa, ovviamente dotato di booking online (che deve essere sicuro, chiaro, veloce e semplice da utilizzare sia per il cliente che per l'albergatore 🙂 .
      • Promuovono il loro sito web con operazioni di web marketing diversificate (Motori di ricerca organici, PPC, iscrizione a directory, affiliazioni, banner advertising, link building, email marketing, email sponsorship, ecc)
      • Offrono ai propri ospiti, durante il soggiorno (ma anche prima e dopo), un servizio "speciale", memorabile, di qualità, con un'attenzione al cliente non comune. Questo aspetto FONDAMENTALE (condizione essenziale anche prima dell'avvento di internet) consente di ricevere ottime recensioni nei siti di social network turistici e nei portali di prenotazione (TripAdvisor, Venere, Booking.com, ecc) a vantaggio della brand reputationI risultati dipendono in parte dalla location dell'hotel: se si trova in una zona a forte affluenza turistica (città d'arte, mare, montagna) con clientela anche straniera, la percentuale di pronotazioni da internet (sito web + TPI) può arrivare anche a punte dell'80%-90% sul totale e quelle del sito web possono rappresentare fino al 70%.

      LenoVio, in che zona sono le strutture ricettive di cui parli??

      Sergio

      postato in Web Marketing e Content
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      sfarinel
    • RE: Software Booking Online - La scelta migliore

      Ciao Cryfly,

      ti consiglio Simple Booking //www.simplebooking.it : soluzione professionale di booking online utilizzata da centinaia di hotel in tutta italia.

      postato in Web Marketing e Content
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      sfarinel