Ciao No_Stress
i due pannelli di controllo non possono coesistere. A meno di lanciarsi in pericolose (e dispendiose) modifiche, la struttura di configurazione di Plesk non può coesistere con altri pannelli, anche per una questione di consistenza del sistema. Se hai bisogno di gestire tanti domini ma non vuoi spendere in costi di licenza a quel punto considera di abbandonare Plesk e passare definitivamente a Virtualmin (previa ricostruzione pulita del sistema).
Ciao ciao.

Ciao a tutti
l'autorship ha diversi risvolti della medaglia. Probabilmente l'intento principale di Google è creare delle funzionalità per cui le persone sono "costrette" ad usare Google stesso. Della serie se vuoi posizionarti bene devi iscriverti su Google Plus ed attivare l'autorship altrimenti nisba. D'altro canto l'autorship forse è un buon modo per premiare gli autori che danno più valore alle ricerche su Google con contenuti realmente utili.

Una cosa poco felice però è che Google introduce questi meccanismi ma non da' nessuna garanzia sul loro funzionamento. Riesci a far comparire l'immagine del profilo nelle ricerche? Ottimo! Non ci riesci? Arrangiati.

Ciao servizieweb
più che di problema dell'hosting si tratta di una massiccia campagna di hacking ai danni di numerosi siti Joomla. I fattori comuni sui siti "bucati" (almeno quelli analizzati dal mio staff) sono i seguenti:

• Joomla 1.5
• TinyMce 1.5.12
• Il componente Jce vulnerabile

Anche una sola di queste condizioni pone un sito Joomla in una situazione di potenziale rischio.
Ciao.

D'accordo. Le soluzioni per fare quello che ti serve ci sono ma un consiglio d'obbligo è quello di evitare di usare hosting condivisi. Anche se l'eventualità è remota (non credo si mettano a spiarti) comunque il provider può avere contezza di che tipo di traffico fai, soprattutto se ti hanno limitato in uscita. Anche perchè se la vedi dalla loro prospettiva non possono permettersi il blacklisting di un intero server condiviso solo per favorire un singolo cliente. Non so da quale strumento vorresti inviare le email ma se non è quello che immagino io significa che volenti o nolenti la posta esce dalla porta 25 e passami il termine "ti beccano subito".

Ciao fatechand, una curiosità, che volume di email dovresti inviare?

Ciao Salvsena
Su Aruba puoi accedere a Plesk da due porte diverse, quindi l'url sarà indirizzoip porta 8443 o indirizzoip porta 4643 su Virtuozzo. A Plesk si accede anteponendo https all'indirizzo.
Il nome host invece deve essere qualcosa di riconoscibile e dovrebbe includere il dominio del tuo sito web principale. Ad esempio, il tuo sito è pinco[punto]it? Alla VPS puoi dare l'hostname srvpinco1.pinco.it. Se non hai ancora acquistato un dominio inserisci qualcosa di simile a quello che prenderai in futuro. Considera comunque che senza un nome host valido la tua VPS potrebbe avere problemi con la posta in uscita quando e se deciderai di usarla in questo senso.
Ciao!

Ciao Anu
una delle soluzioni più immediate potrebbe essere quella di accedere via IMAP con il tuo client di posta e scaricare tutta la corrispondenza sul tuo pc desktop.
Ti dico questo perchè fare un trasferimento di caselle senza avere accesso perlomeno ad un pannello o ad un account shell è arduo. In una situazione del tipo pannello <<>> pannello la migrazione è quasi immediata ed indolore.
Ciao!

Ciao Raiken,
per avere un riscontro preciso di quello che potrebbe essere il problema fai così :

• loggati in ssh sul server, e dai il comando :
  tailf /var/log/mail.log
  o in alternativa (dato che DA lavora con Exim) :
  tailf /var/log/exim_mainlog

Nello stesso momento prova l'invio di un messaggio di posta da un account esterno (es.gmail) e guarda cosa dice il log.Avrai elementi precisi per risalire alla causa del problema.Casomai posta la porzione di log.Ciao!

@frank92 piuttosto che utilizzare la funzione mail() sarebbe molto più corretto da un punto di vista della sicurezza spedire le email con il wrapper /usr/bin/sendmail o equivalente. Trovi l'opzione nella sezione [mail function] del php.ini.
Con la funzione mail() rischi di buttare fuori spam mentre con il wrapper puoi controllare anche il limite di messaggi orari.
Ciao!

[LEFT]Ciao Leonex,
generalmente un server fisico non può risentire del sovraccarico provocato da una singola Vps, altrimenti la virtualizzazione non avrebbe senso no?Abbiamo avuto problemi di questo tipo con un cliente presso un fornitore che non voglio citare e si scoprì successivamente che il collo di bottiglia risiedeva nei dischi del server madre,che erano danneggiati.
Per quanto riguarda un nuovo collocamento per i tuoi progetti posso consigliarti FlareVm su cui indirizziamo spesso molti dei nostri clienti.
Saluti.
[/LEFT]

Ciao Paolo,
è meglio avere un servizio tecnico specializzato,anche se un pò lento piuttosto che praticare il fai da te soprattutto se "non capisco nulla di linux"
Esistono molti manuali in rete ma nessuno di essi saprà infonderti l'esperienza e la preparazione necessaria per gestire correttamente un server.

Salutoni.

@Vulcan said:

Buongiorno a tutti (sono un novizio di linux),
di recente ho installato sulla mia distribuzione Ubuntu Server Postfix e Dovecot.
Ho eseguito correttamente tutta la configurazione e infatti funziona quasi tutto (invio mail di prova,connessione al server di posta ecc),l'unica cosa e che non riesce a scaricare la posta,quando cerca di connettersi al server della posta in arrivo chiede nome utente e password,io le inserisco ,ma nn le riconosce.

Sto utilizzando outlook 2003 come test.
Ditemi se avete bisogno di info più specifiche o se mi sono espresso male.

Grazie

Ciao,
assicurati di aver inserito la riga

pop3_uidl_format = %08Xu%08Xv

in /etc/dovecot/dovecot.conf (poi riavvia il demone).
Questa direttiva aumenta la compatibilità con i client targati Windows.

Un DoS ben fatto è assai difficile da bloccare a livello server.
Tuttavia il provider può scegliere di "aprire" la banda per assorbire l'attacco oppure praticare un null route che di fatto comunque rende il server momentaneamente irraggiungibile.
Questo per quanto riguarda i DoS propriamente detti.

Per quanto riguarda invece gli attacchi di tipo DoS http volti a saturare il web server,su Apache ci si può difendere con mod_antiloris e mod_evasive.Nginx è praticamente immune e Lighttpd dispone anch'esso di un modulo per limitare le richieste provenienti da un singolo ip.

Per i Vps il valore ram condivisa è spesso ambiguo.Le caratteristiche che hai elencato lasciano prevedere che avrai 500MB circa di ram disponibile sul tuo Vps,sperando il nodo sia basato su Xen.Comunque 6-7000 visite giornaliere sono difficilmente gestibili con un Vps di fascia media,il consiglio è puntare sul dedicato.

Con Debian avrai le stesse possibilità di Ubuntu,per l'utilizzo che ho intuito vorrai fare del server (gaming ed emulazione) escludi CentOS.

@Karapoto said:

Grazie Paolo, quindi l'unico modo per risolvere sarebbe quello di chiudere proprio il server mail o, magari, sfruttare un server esterno sul quale dirottare "lo sforzo"?

Per esempio potrei sfruttare gmail come sever di posta?!

Grazie

Una soluzione praticabile potrebbe essere quella di isolare momentaneamente il server dalla rete,installare un meccanismo di greylisting,ricollegare in rete ed osservare eventuali miglioramenti.Il greylisting attualmente è una delle tecniche più efficaci di difesa dallo spam.

Saluti.

Salve,
siamo interessati all'acquisto di spazi banner con dimensioni 468x60 o 728x60 su portali di informatica,sia generali che inerenti Linux/Unix e server.

Per le offerte,fare riferimento alla seguente email :

Email : info [chiocciola] servermanaged.it

Url di riferimento (senza www)
servermanaged.it

Prezzo:
Trattabile

Metodo di pagamento:
Paypal