Buongiorno a tutti e rieccomi qui.
Ho aperto quest'anno una partita iva contribuente minimo. Fino a questo momento ho emesso 5 fatture. Ora mi è stato offerto un contratto a tempo determinato (credo - insegnamento a scuola per la durata dell'anno scolastico). Non so bene in che modo porre la domanda ma il problema è il seguente: io ho spiegato di aver partita iva e, a quanto ne so devo sempre emettere fattura. Dall'altra parte mi è stato detto che si tratta di un contratto di assunzione (a tempo) e quindi le fatture non c'entrano un piffero. Dunque che devo fare? Posso accettarlo pur mantenendo la partita iva? Devo chiudere la partita iva?

Al solito non ne capisco un piffero e dunque chiedo.

Grazie mille.
Saverio

Quindi il mio committente non ne ha presa una...
Speriamo almeno paghi presto.

Ancora grazie tante
S

Grazie mille, ne ero quasi certo.
E per la storia della ritenuta a mio carico?
Io nelle fatture scrivo: imponibile, rivalsa 4%, e ritenuta del 20%.

ancora Grazie.
S

Salve a tutti. Ho una partita iva contribuenti minimi. Dopo aver contattato un commercialista ho finalmente scoperto come emettere fattura in maniera corretta. Arrivo al punto: mi è stato offerto un contratto di prestazione occasionale e CON RITENUTA DEL 20% a MIO CARICO. Si specifica anche che il datore del lavoro vuole una dichiarazione che attesti che io non guadagno + di 5.000 euro ecc. ecc.
Ora arrivo alla domanda: ma se io ho partita IVA non devo fatturare per forza i miei guadagni tramite P.I.?? Dunque a che serve la dichiarazione dei 5.000 euro? E la ritenuta? Come a mio carico? Nelle fatture che mi ha detto di fare il comm. la ritenuta è inserita eccome.

Perdonate l'ignoranza ma risolto un mistero la burocrazia me ne pone subito un altro..:x

S.

Ehm, ho chiesto. Dite che se vado da un commercialista lui mi può fare un fac simile ad hoc? E nel caso sapreste quanto mi potrebbe chiedere per la "consulenza"?

Ho letto e studiato ma non ci ho capito un piffero. Ho scaricato il file di esempio che gentilmente mi hai segnalato. Purtroppo non ho idea di come interpretare alcune cose su cui si può effettuare una scelta. Che tu sappia, se vado da un commercialista e lo pago (quanto?) mi potrebbe fare un fac simile di fattura specifico per il mio caso?
Purtroppo ho letto e studiato ma son proprio in alto mare.

Grazie della pazienza.
Saverio.

Troppo gentile. Spiegazione chiarissima.
Ora studio e metabolizzo.

Grazie ancora tantissimo.

Intanto grazie mille per la risposta celere.
Visto che sei così bravo (e io così somaro) approfitto ancora.
Dunque la fattura che il neg mi rilascia è normale. Posso dedurre il 50% del costo da me pagato? Non solo l'iva? (dato che come pc è sia per lavoro che per altro)

E invece se io emetto una fattura per un pagamento? (che devo ricevere) Esiste un modo particolare? (o anche non particolare dato che non ne ho mai fatta una prima)

Ancora mille grazie

Innanzi tutto buongiorno.
Avrei bisogno di un aiuto terra terra dato che di questioni fiscali non ne capisco nulla. Premetto di aver letto nell faq prima di postare ma non ho trovato quello che volevo o se l'ho trovano non me ne sono reso conto.
Io ho aperto da un mesetto una partita Iva come contribuente minimo. Da tutto quello che mi è stato detto ho capito solo che era il sistema più conveniente per me. Vengo al dunque. Ho capito che per 3 anni posso spendere fino a 15.000 euro per beni inerenti al mio lavoro. Proprio oggi ho comprato un pc. LA domanda è questa:
La fattura che richiedo al commerciante deve essere compilata in un modo particolare? e se sì, per favore qualcuno avrebbe un esempio? Posto che di certo troverò un commercialista che mi aiuti, alla fine dell'anno sulla spesa del pc quanto potrò dedurre?

Abbiate pazienza

S.