Beh, se ho capito bene la tua logica dalla dash con poche righe di script e rsync puoi fare tutto quello che dici senza ricorrere ad altri programmi.

Evolution è un client email completo al pari di outlook, se usi calendario, attività, ecc.ecc. è la scelta consigliata. E' disponibile per varie piattaforme. Io lo uso in ambiente produttivo ed è decisamente stabile e veloce. Thunderbird è un altro famoso client disponibile per linux rilasciato da mozilla ma diciamo che si paragona piu a outlook express (ci sono plugins per aggiungergli funzionalità).

Per il discorso Wine con alcuni programmi si ottengono ottimi risultati anche in termini di stabilità. Per il resto sul sito di wine all'indirizzo: appdb.winehq.org/appbrowse.php trovi la lista di applicazioni ufficiali testate. Puoi partire li e poi approfondire sul forum di supporto con eventuali esperienze di altri utenti.

Se non è per uso commerciale teamviewer gratuitamente risolve tutti i tuoi problemi.

Identifica la tua scheda di rete (eth0 probabilmente se sei collegato in lan fisicamente e hai una sola scheda di rete configurata, al massimo potrebbe essere eth1 se hai 2 schede di rete. ath0 molto probabilmente se hai una scheda wifi).

Apri terminale:
vim /etc/network/interfaces
imposta i parametri di rete per l'interfaccia corretta. Es:

auto eth0
iface eth0 inet static
        address 192.168.1.2 ##*indirizzo ip statico assegnato a te* 
        netmask 255.255.255.0 
        gateway 192.168.1.1 ##*indirizzo del router*
```in /etc/resolv.conf trovi i DNS.

Se afferri un po l'inglese segui questi passi:
help.ubuntu.com/community/SoundTroubleshooting

Altrimenti provo a spiegarteli io qui.

@Rammo said:

"Ciao, no io volevo proprio staccarmi da Windows e dai software a pagamento... però forse i programmi per Linux di questo tipo non sono arrivati ad una potenza simile. Peccato.."

Ubuntu/Kubuntu/Xubuntu è quello che mi sento di consigliarti. Motivo principale è la quantità di documentazione rivolta agli utenti alle prime armi sotto varie forme disponibile in rete sia in italiano che in inglese.

Tre nomi per una stessa distribuzione: Ubuntu=gnome kubuntu=kde xubuntu=xfce 3 diversi "aspetti grafici" per la stessa distribuzione. Gnome, kde, e xfce sono solo alcuni ambienti grafici di linux, cerca degli screenshots per farti un idea delle differenze.
@Wikipedia said:

Ubuntu ([uːˈbuːntuː], [ùbúntú] in zulu) è un sistema operativo Linux nato nel 2004, basato su Debian, che si focalizza sull'utente e sulla semplicità di utilizzo. Ubuntu è orientato all'utilizzo desktop e pone una grande attenzione al supporto hardware. È prevista una nuova versione ogni sei mesi.
A differenza di altri precedenti fork di Debian, come MEPIS, Xandros, Linspire, Progeny e Libranet che usano codice proprietario o chiuso in alcune parti, il modello scelto da Ubuntu è di usare sempre e soltanto software libero (concetto mutuato dalla filosofia di Debian).
I pacchetti di Ubuntu derivano generalmente dal ramo instabile di Debian.
Cerca ubuntu wikipedia su google e datti una letta alla pagina per avere maggiori informazioni.

Chiedi se Linux può sostituire windows. A mio avviso per alcune tipologie di utenti si. Esempio un computer per uso ufficio può tranquillamente funzionare con software libero su piattaforma linux, e con un minimo di esperienza nell'uso comune di un pc può essere gestito da chiunque in poco tempo.
La gestione del sistema operativo è semplice quanto quella di windows. Una volta capite le logiche basilari di funzionamento: gli utenti e i permessi, la gestione dei pacchetti, qualche comando della shell, ci si sente subito a proprio agio.

Fare grafica dipende cosa intendi. Se cerchi in rete trovi parecchi lavori fatti con prodotti liberi scribus, gimp, blender, (per citarne alcuni) sviluppati nativamente su linux che sono altrettanto professionali quanto quelli realizzati con gli analoghi prodotti proprietari. Però se già lavori con photoshop, illustrator, autocad, ecc.ecc. non è molto sensato scegliere linux come sistema operativo per la tua prossima workstation. Ancora invece se si tratta di hobbies allora potresti valutare di usare agevolmente parecchi tra gli strumenti sopra citati rilasciati solo per piattaforme win/mac anche su linux tramite wine (come ti hanno già accennato) (per esempio leggi questo: ziogeek.com/guida-installare-photoshop-cs2-su-ubuntu-con-wine/ o cerca: wine photoshop ubuntu su google).

PSPad Editor per linux non è disponibile, pertanto o provi a vedere come va con wine, o trovi un'alternativa a quel software (e ce ne sono...). Flash l'unico modo è wine. (Macchina virtuale esclusa)

Per tutte le altre operazioni che si possono svolgere da utente "soho" a parte giocare i titoli windows, non troverai molte difficolta a compierle anche su linux. Alcune volte con piu semplicità, altre volte con più difficoltà.

Tieni presente che questa non voleva chiaramente essere un analisi esaustiva di quello che può offrire linux a differenza di windows. Ma semplicemente si tratta di alcuni spunti su cui puoi iniziare ad approfondire per ampliare le tue conoscenze nel mondo opensource e trarre le tue considerazioni dopo aver valutato con la tua esperienza.

Dalla guida dell'Agenzia delle entrate sui "contribuenti minimi" risulta possibile transitare dal regime delle nuove iniziative imprenditoriali (388/2000) al regime dei "contribuenti minimi", presentando all'agenzia delle Entrate il modello AA9/9, barrando nel "quadro B" solo la casella relativa alla revoca del regime delle nuove iniziative. Difatti in presenza dei determinati requisiti il regime dei contribuenti minimi si applica automaticamente, in quanto rappresenta il regime naturale, sia per i contribuenti che iniziano una nuova attività sia per quelli già in esercizio.

Recita anche: "I contribuenti che iniziano un?impresa o un?arte e professione e presumono di rispettare i requisiti previsti per l?applicazione del nuovo regime quindi, possono, dal 1° gennaio 2008, iniziare automaticamente ad operare come contribuenti minimi, applicando le disposizioni proprie del regime."

Non mi è ben chiaro (anche se la logica me lo fa credere) se la transizione è ammessa anche per i contribuenti che hanno optato per il RFA anche dopo il 1° gennaio 2008.

Esempio pratico: Oggi apro ditta individuale e scelgo RFA. Trascorso il primo anno mi ricredo e voglio passare al regime dei "minimi". Incontro difficoltà?

Grazie in anticipo.