Alla fine abbiamo deciso per ora di richiedere ulteriore tempo (1 mese) e ce l'hanno concesso. Sono stata accompagnata da un legale che collabora con i miei che mi ha detto che se non accetto la remissione sarei inadempiente dal punto di vista contrattuale e dover risarcire i danni per questa mia inadempienza, cosa che non accadrebbe se accettassi la remissione. Mi ha però detto che se accetto la remissione e lo stalking non dovesse procedere d'ufficio, sarebbe per me difficile presentare poi una denuncia per calunnia e richiedere i danni, non è una cosa consona. Ed allora io mi ritrovo con una denuncia falsa inventata a scopo estorsivo e chi me l'ha fatta ne esce totalmente pulita, quando io per mesi non mi reggevo in piedi per le continue crisi di panico che mi ha causato questa situazione con un simpatico ufficiale che mi ha detto "signora io con queste imputazioni avrei potuto arrestarla anche ora...però è chiaro che sono state messe lì tanto per fare!"...