apppperò.... tutti ferratissimi in materia ehhh??
dai, per favore, nessuno ha una dritta??
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RE: Lavoratore autonomo P.IVA + artigianato
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Lavoratore autonomo P.IVA + artigianato
Buongiorno,
qualcosa già ho letto sul forum delle prestazioni occasionali, ma penso che il mio problema sia leggermente diverso e quindi provo a spiegarmi:
sono possessore di P.IVA con codice attività 620200 (consulenza nel settore delle tecnologie dell'informatica). Parallelamente e da molto tempo costruisco anche strumenti musicali essendo però sempre stata un'attività puramente occasionale, e dedicata ad amici o parenti e senza lucro, non mi sono mai posto un problema fiscale. Ora, complice la crisi, vorrei cercare di portare questa mia seconda attività su un piano un po' più redditizio. Al riguardo però, mi sono sorte parecchie domande su questioni secondo me rilevanti:- la stessa partita iva può essere usata per entrambe le attività (tenendo presente che l'attività di costruzione strumenti sarà comunque marginale)?
- il fatto di aver aperto un sito internet in cui sono esposti i miei strumenti (senza nessun riferimento a costi o listini o ordinativi) mi potrebbe già in qualche modo qualificare agli occhi del fisco come professionista?
- l'eventuale attività secondaria (e marginale) sarebbe sottoposta agli studi di settore?
- la posizione con l'INPS che ora è regolata come autonomo non appartenente ad albo, muterebbe?
Oppure, molto più semplicemente, avendo già una partita Iva, alla vendita di uno strumento non faccio altro che rilasciare una ricevuta e quindi dichiarare il relativo reddito in sede di dichiarazione? (però allora dovrei poter anche registrare gli acquisti di materiale)...
Insomma, mi sembra veramente complicata, qualcuno ha già fatto esperienze simili o comunque sa darmi qualche risposta?
Ringrazio tutti anticipatamente.
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Indennità di mobilità e libera profession
Ciao a tutti,
ho alcuni quesiti da porre, non sono sicuro questa sia la sezione giusta, spero di sì comunque.
Dunque, nel maggio 2006 sono stato posto in mobilità (36 mesi visto che sono over 50). Nel settembre dello stesso anno sono stato assunto in un'altra azienda con contratto a tempo determinato di un anno, trasformato poi a tempo indeterminato nel settembre del 2007. Ora, mi ritrovo a essere soggetto ad un'altra procedura di mobilità! Siccome non ne posso più ho deciso di non cercare più lavoro come dipendente e di ritornare alla libera professione, abbandonata dodici anni fa. I miei quesiti sono questi: mi aspettano ancora 36 mesi di mobilità? E se sì posso richiedere all'INPS l'erogazione dell'intero importo in ragione del fatto che aprirò una partita IVA?
Ringrazio anticipatamente tutti per l'eventuale gentile collaborazione.
Ciao. -
RE: Mobilità e libera professione
Grazie molte per la valanga di risposte, evidentemente il problema dei fuoriusciti cinquantenni è molto sentito !!!!
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Mobilità e libera professione
Buongiorno a tutti,
sono un responsabile EDP (cinquantunenne) "vittima" dei cinesi... entrerò in mobilità dal prossimo mese. Vista la totale mancanza di offerta nel mio campo nella zona in cui abito, sarei orientato a ritornare alla libera professione, che ho praticato sino al 1994. Potete darmi qualche indicazione pratica per reiniziare ?
Vi ringrazio molto, buon lavoro.