@roxygraph said:

Ciao a tutti,
mi chiamo Roxy e mi affaccio per la prima volta nel mondo dei forum quindi vi chiedo scusa in anticipo se commetto qualche errore.
Vorrei allacciarmi al discorso portato avanti da Zio Carlo (trovato per caso navigando) circa la detrazione degli interessi passivi per i mutui ipotecari.
Ho scoperto che per 4 anni il CAF mi ha portato in detrazione solo una parte di interessi del mutuo. Vi spiego il fatto:

23.05.2002 firmo un atto di permuta con un'impresa edile per la cessione di un terreno in cambio di un immobile da costruire; 13.11.2003 accendo un mutuo ipotecario di € 60.000,00 per saldare il debito con l'impresa edile, acquistare la quota di proprietà di mio fratello (1/3) e acquistare, dall'impresa, una cantina.
Dal 2004 mi rivolgo ad un CAF per la compilazione del 730.
Oggi scopro che mi sono stati portati in detrazione interessi di mutuo relativi solo al terzo acquistato da mio fratello (€ 22.000,00) perchè il restante gruzzolo riguardava il saldo da dare all'impresa con la quale avevo stipulato l'atto 18 mesi prima e non mi è stato portata in detrazione la quota di interessi relativi alla cantina, per negligenza.
E' MAI POSSIBILE CHE LA LEGGE PREVEDA IL TERMINE PERENTORIO DI UN ANNO FRA L'ACQUISTO E L'ACCENSIONE DEL MUTUO? MA COME AVREI POTURO ACCENDERE UN MUTUO SE LA CASA MI E' STATA CONSEGNATA 18 MESI DOPO E NEL FRATTEMPO VIVEVO CON MIA MADRE (pensionata a 500 Euro) IN FITTO?

HELP! HELP! HELP!

Il CAF ha operato nel modo corretto per vari motivi:

Il mutuo è detraibile solo se NON sono intercorsi oltre 12 mesi tra stipula e compravendita (tralaltro la permuta non è considerata una compravendita) La pertinenza se acquistata autonomamente NON da diritto a detrazione del mutuo, in tal senso ti rimando alla Circolare 108/1996 del Ministero delle Finanze

Ciao