Ciao, intanto grazie per la risposta.
sull'essere confuso è poco ma sicuro quello già lo sapevo
Sono andato dal commercialista e mi ha dato delle delucidazioni.
Mi ha consigliato di prendere la partita iva optando per il regime agevolato e poi essendo lavoratore dipendente mi ha detto che non posso registrare nessuna ditta, nessun marchio e roba varia. Mi ha detto anche che non ce ne sarebbe bisogno se non supero mi pare il guadagno di 20.000 euro l'anno... io ci starei come nell'oceano 20.000 sono meta irraggiugibile.
A questo punto mi pare di aver capito che devo scegliere un codice per la P.IVA che indica l'attività svolta (l'ho letto a destra e a sinistra su internet). Io però oltre alla produzione artigiana vorrei anche fare quella di acquisto e vendita semplice senza elaborazione intermedia del prodotto. Mi pare di aver capito che devo scegliere in base all'attività prevalente
Passiamo ad inail, irpef, irap e roba varia... se io guadagnassi zero devo pagare qualcosa?
In parole povere esiste un metodo legale per arrotondare lo stipendio da dipendente senza troppi balzelli?
Attività che vorrei svolgere:
-Acquisto materiale, produzione, vendità
-Acquisto e vendita
Grazie ancora... Ciao Gian...
PS: la prestazione d'opera manuale non esiste? se volessi fare il muratore una volta a settimana per due ore non potrei avvalermi della prestazione d'opera?