Salve a tutti sono nuovo del forum, vi sarei grato potessi chiarirmi le idee e potessi consigliarmi cosa fare.
Sono un insegnante di laboratorio (insegno col diploma) a tempo determinato, probabilmente a breve a tempo indeterminato, presso una scuola statale, e mi sono laureato in ingegneria (sono già iscritto all'albo e ho timbro).
Mi comporta qualche limitazione essere insegnante assunto col diploma ed inquadrato al livello 6 anzichè insegnante laureato livello 7 se effettuo la libera professione o collaborazione a livello fiscale e previdenziale?
Vorrei sapere ad esempio fare collaborazioni occasionali (max 30gg con lo stesso committente e max 5000 euro l'anno) comporta automaticamente l'esclusione dell'apertura della partita iva agevolata?
La Partita iva con regime agevolato, so che comporta di non superare un ricavo di 30987.41 euro nell'anno compresi gli emolumenti da dipendente. Giusto?
Ho trovato uno studio che mi farebbe un contratto di collaborazione, anche qui sembra che non sia valido il co.co.pro!?
Ma solo co.co.co per prestazioni intellettuali (legge Biagi) che rimanda alle precedenti co.co.co. è giusto?
Qual'è il ricavo annuale massimo (compreso quello da dipendente) che uno può raggiungere in questo caso?
Perdo chiaramente la partita iva agevolata, visto che è richiesto di non avere lavorato nei tre anni precedenti nel medesimo settore?
Grazie a tutti per la cortesia e scusate le troppe domande.
Cordiali saluti
Daniele