Può essere iniziata un'esecuzione forzata su cambiali non protestate?? Sono direttamente un titolo esecutivo?? Se si, basta inviare un atto di precetto che elenchi le cambiali?? Grazie

Salve a tutti. Vorrei porvi questo quesito. Nel redigere due fatture, non ho calcolato la ritenuta d'acconto che il cliente mi avrebbe dovuto versare. Mi sono state pagate le fatture per intero. Un cliente, accortosi dell'errore, mi ha chiamata facendomelo presente. A quali conseguenze vado incontro<? Le opinioni fornite sono molteplici: rischia solo il sostituto non io che ho emesso la fattura, io non ho nessun obbligo di indicare l'importo della ritenuta, è una cortesia il calcolo che viene fatto al cliente, ecc. ecc. ecc.

In concreto, come potrei rimediare adesso che ho fatto la boiata???:
a- mi pago da sola la ritenuta a nome del cliente.
b- rifaccio la fattura solo del cliente che mi ha contattato, calcolando la ritenuta.
c. rifaccio entrambe le fatture, con la scritta questa fattura sostituisce la n° x-
Aiuto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Salve a tutti. Ho un dubbio. Nel corso di una procedura di recupero crediti, in seguito all'invio di una diffida ad adempiere, il debitore corrisponde all'avvocato l'importo delLe fatture nonchè le sue spese legali. A questo punto, la fattura del prefessionista può essere intestata al debitore inadempiente, con la dicitura " Vs dare per recupero crediti stragiudiziale causa Creditore X c/ Debitore Y? "In caso contrario, come deve intestare la fattura?? Grazie a tutti

Il comune x inizia dei lavori di rifacimento di una strada comunale. Durante l'esecuzione la strada viene ampliata, entrando in terreno privato e spostando il confine, così riducendolo. Non è stato notificato alcun decreto di espropriazione per pubblica utilità. L'avv. invia una diffida al ripristino dello stato dei luoghi e risarcimento danno subito. L'azione esperibile in giudizio è quella per il regolamento dei confini, azione petitoria?Che ne pensate, avete altre idee??.Grazie

Salve, ho ricevuto mandato ad agire per recuperare un credito. Ho redatto e inviato una diffida al pagamento. Dopo una serie di contatti telefonici, il debitore ha saldato fattura e mie competenze per l'intervento, che avevo precedentemente quantificato. La fattura fiscale per il mio intervento l'ho intestata al debitore e non al creditore che mi aveva dato mandato, specificando competenze recupero crediti, con l'indicazione delle parti. Ho altresì indicato di applicare regime agevolato, non chiedendo pagamento dell'iva. E' corretto???

Salve, è la mia prima discussione, spero di non sbagliare ad inserirla in questa sezione. Sono da poco avvocato. Regime contribuenti minimi. Ho con successo, e stragiudizialmente, recuperato un credito per il mio cliente, attraverso una diffida e vari contatti telefonici. Il debitore ha pagato a saldo la fattura in contestazione e le mie competenze. Ho fatturato al debitore, e non al creditore che mi aveva dato l'incarico.Ho specificato che si tratta di fattura emessa in regime di contribuenti minimi. E' corretto, o avrei dovuto fatturare al creditore???