Ho capito.
Quindi la forma che può includere tutte le forme di prestazione che ho elencato è quella di Lavoratore autonomo? (sinonimo di impresa? ditta individuale?) Scusa i basilari dubbi ma ho letto diecimila post in 2 giorni...
Quindi fatturerei con 20% di ritenuta d'acconto?
Che posso utilizzare per coprire il 17% di INPS?
Ci sono altre tasse fino al "mio portafoglio"?
grazie mille.
Buongiorno,
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte. Questo forum è davvero molto bello, vi anticipo che in ogni caso cerco per l'apertura un commercialista online a basso costo. Chi fosse interessato mi mandi un preventivo in posta privata, grazie.
sono un ragazzo di 27 anni che lavora a tempo pieno ed indeterminato presso una azienda da 4 mesi con contratto metalmeccanico.
Da 7 anni a questa parte costruisco siti internet per privati. Il tutto si è sempre svolto con ricevute di collaborazione occasionale, sotto il tetto dei 5000 ?/annui.
Dal prossimo anno ho la necessità di aprire una attività in regime dei minimi poichè ho in programma di avere collaborazioni con alcune amministrazioni pubbliche come
insegnante serale in alcuni corsi web e con università come collaboratore esterno.
Ho identificato il regime dei minimi e c'è la possibilità di non pagare ulteriore INPS in quanto la mia azienda la paga già, ma solo se apro una attività commerciale e il mio guadagno rimane sotto il reddito da contratto dipendente.
Questo limite cosa mi comporterebbe? Che tipo di attività posso fare?
Le mie esigenze sarebbero di poter fatturare:
Insomma, voglio capire i limiti di questa "attività commerciale" in merito ai miei scopi.
Un'ultima cosa: Voglio aprire la P.IVA poichè l'università mi chiede un DURC. Posso produrlo in questo caso?
Grazie mille.
Roberto.