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    • Migrazione Blog: soluzione non penalizzante

      Ciao a tutti,
      sono poco pratico della materia e spero di aver postato nella sezione giusta! :mmm:

      In estrema sintesi la problematica è la seguente:
      Devo (e voglio) spostare il sito e il relativo blog in wordpress da "sito(.)altervista(.)org" a "www(.)sito(.)it".
      Ne approfitterò anche per fare un upgrade a WP 2.7, ma questo credo sia irrilevante.
      Il problema sorge per il fatto che gli articoli del blog sono stati indicizzati (si dice così?) da google e pertanto facendo una ricerca del tipo: "parola1 parola2" google sputa fuori nella prima pagina, tra gli altri, sito(.)altervista(.)org/wordpress/articolo.

      Io non vorrei perdere questo posizionamento e quindi volevo sapere come risolvere nella maniera meno penalizzante la questione.

      Per il momento ho ipotizzato 2 soluzioni:

      A- mantenimento del vecchio blog, con segnalazione dell'avvenuto spostamento per seguire i contenuti più aggiornati e creazione del nuovo blog solo con nuovi articoli.
      Questa soluzione molto semplice non mi piace in quanto ci sarebberò due worpress identici, senza duplicazione dei contenuti, ma credo comunque che non sia la soluzione migliore.
      B- Installazione del nuovo blog con tutti i contenuti dal 2005 a oggi e inserire i redirect nel vecchio blog. Per esempio andando su sito(.)altervista(.)org/wordpress/articolo1105/ si verrà reindirizzati su www(.)sito(.)it/blog/articolo1105/.

      Volevo una vostra opinione su i due metodi sopra ipotizzati o se avete soluzioni migliori per gestire la migrazione

      Grazie in anticipo per le vostre risposte :ciauz:
      M.

      postato in News Ufficiali da Connect.gt
      R
      raglan.nz
    • Cooperative a Mutualità prevalente: Studi di Settore

      Ciao a tutti,

      non riesco a venire a capo del seguente quesito❌

      Le cooperative a Mutualità prevalente sono soggette a studi di settore?

      la norma dice:
      "[omissis]... Pertanto, l'applicazione degli studi di settore è espressamente preclusa nei confronti di determinati soggetti, i quali, in sede di dichiarazione, devono compilare l'apposita casella, indicando il relativo codice:
      ...[omissis]...
      altro (codice 4). Società cooperative, società consortili e consorzi che operano esclusivamente a favore degli soci o associati, e società cooperative costituite da utenti non imprenditori che operano esclusivamente a favore degli utenti stessi."

      Ora condizione per avere e mantenere la mutualità prevalente non è quella di operare esclusivamente nei confronti dei soci, ma, appunto, che vi sia prevalenza.

      Per esempio: Cooperativa di produzione lavoro che ha come costo del lavoro ha il 90% da soci e il 10 % da non soci è senza ombra di dubbio a mutualità prevalente (modulo c17), ma non opera esclusivamente con i soci lavoratori.:bho:

      Nell'esempio menzionato la cooperativa è soggetta o no agli studi di settore?

      Grazie in anticipo a chi mi saprà rispondere o a chi mi indirizzerà verso una soluzione sostenibile!

      Saluti

      M

      postato in Consulenza Fiscale
      R
      raglan.nz
    • RE: Vendita autovettura aziendale

      Per quanto riguarda il valore inferiore.. non l'ho nemmeno considerato!:nonono:
      Il caso che mi è capitato rigurda un'azienda medio/grande per cui il valore è quello effettivo di vendita e le cose sono tutte regolari.
      Per gli *sgamuffi *non sono ancora abbastanza competente 😄
      .... ma forse ho frainteso quello che volevi dire!:?

      Inoltre ritengo che non sia un "trucco"... ma un'applicazione logica dell'iva: riapplichi solo la percentuale che ti sei detratto.

      Infine, la decisione di vendere e a quanto spesso non viene presa da ragionieri o comercialisti, è quindi facile che venga chiesto di predisporre una fattura di vendita con un valore "tondo" ivato come nell'esempio riportato, per lo meno a me è capitato così... e questo può succedere anche vendendo ad azienda...

      Ciao
      M.

      postato in Consulenza Fiscale
      R
      raglan.nz
    • RE: Vendita autovettura aziendale

      Ciao a tutti,

      provo a buttare lì una soluzione per quanto riguarda la vendita di una maledetta auto aziendale acquistata in leasing con diverse percentuali di detraibilità IVA.
      Dopo qualche riflessione (:x) credo di aver intuito che il principio base possa essere quello di trovare il rapporto tra IVA detratta e IVA totale e con questa percentuale determinare l'IVA vendite dell'auto maledetta!!!

      Allego un prospetto
      Attendo conferme, correzioni, tirate d'orecchie o bastonate:o

      Saluti

      M

      postato in Consulenza Fiscale
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      raglan.nz