Vorrei aggiungere che io sono un agente di vendita e che la mia prestazione è relativa alle vendite che effettuo in Italia per loro conto.
r.s.doddi
@r.s.doddi
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RE: Fatturare le provvigioni ad azienda estera
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Fatturare le provvigioni ad azienda estera
Ho iniziato la collaborazione con una azienda Olandese,e a fine mese dovrò emettere la prima fattura provvigionale.Considerando che questa azienda non ha filiali in Italia ma solo in Olanda,la mia fattura dovrà essere comprensiva di iva o no?
Sperando di essere stato chiaro auguro a tutti buon 2008! -
RE: Come comportarsi con una azienda estera?
Grazie Rubis,quindi intendi (o meglio il regolamento)che se l'azienda vuole operare in Italia deve obbligatoriamente iscriversi?
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RE: Come comportarsi con una azienda estera?
Pensate che potrei obbligare l'azienda ad iscriversi all'enasarco,visto che il conteggio della mia retribuzione,è stato fatto secondo l'alta deducibilità dei beni strumentali che prevede la figura di agente di commercio?
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Come comportarsi con una azienda estera?
Salve a tutti sono nuovo del forum,e sono anche nuovo nel mondo dei liberi professionisti,perciò perdonatemi se scriverò delle inesattezze...o delle sciocchezze!
Prima di tutto spero di essere capitato nella sezione giusta.detto questo presento il mio problema:dopo circa 10 anni di dipendente-venditore presso una azienda,ho deciso di cogliere al volo una opportunità offertami da una azienda straniera sempre nel mio settore,con la quale,non avendo una sede italiana,volevo intrattenere con la stessa un rapporto come agente-rappresentante di commercio con partita iva;qui il 1°ostacolo,la suddetta azienda non è iscritta all'enasarco e non può versare il contributo all'associazione e quindi non può neanche darmi il mandato per aprire la posizione di agente.
Da quello che ho capito le strade sono 2:posso intraprendere il percorso di imprenditore,oppure quello di consulente,però ho visto che tutte e due le figure non hanno la stessa deducibilità dei costi strumentali uguali a quelli degli agenti.
Cosa mi consigliate di fare?
Calcolate che dalla attuale azienda andrò comunque via! -
Come comportarsi con una azienda estera?
Salve a tutti sono nuovo del forum,e sono anche nuovo nel mondo dei liberi professionisti,perciò perdonatemi se scriverò delle inesattezze...o delle sciocchezze!
Prima di tutto spero di essere capitato nella sezione giusta.detto questo presento il mio problema:dopo circa 10 anni di dipendente-venditore presso una azienda,ho deciso di cogliere al volo una opportunità offertami da una azienda straniera sempre nel mio settore,con la quale,non avendo una sede italiana,volevo intrattenere con la stessa un rapporto come agente-rappresentante di commercio con partita iva;qui il 1°ostacolo,la suddetta azienda non è iscritta all'enasarco e non può versare il contributo all'associazione e quindi non può neanche darmi il mandato per aprire la posizione di agente.
Da quello che ho capito le strade sono 2:posso intraprendere il percorso di imprenditore,oppure quello di consulente,però ho visto che tutte e due le figure non hanno la stessa deducibilità dei costi strumentali uguali a quelli degli agenti.
Cosa mi consigliate di fare?
Calcolate che dalla attuale azienda andrò comunque via!