Poste Italiane: il nuovo Consiglio di Amministrazione nomina Francesco Caio Amministratore Delegato e Direttore Generale
Si è riunito a Roma per la prima volta sotto la presidenza di Luisa Todini, il nuovo Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane Spa nominato dall?Assemblea ordinaria svoltasi lo scorso 2 maggio.
Il Consiglio ha nominato Francesco Caio quale Amministratore Delegato e Direttore Generale della Società.
Il Consiglio ha altresì provveduto a ricostituire al proprio interno il Comitato Compensi, composto dai Consiglieri Antonio Campo Dall?Orto, con funzione di presidente, ed Elisabetta Fabri.
FONTE: Poste Italiane
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Francesco Caio Poste nuovo Amministratore Delegato e Direttore Generale
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Poste Italiane App: ?Saluti&foto?, la nuova App che rilancia il fascino delle cartol
Poste Italiane lancia la nuova App “saluti e foto”. Da oggi, grazie alla nuova applicazione per smartphone e tablet, tutti potranno creare una cartolina con le proprie fotografie e inviare un messaggio firmato con la propria grafia. “Saluti&foto” potrà essere scaricata gratuitamente, su smartphone e tablet iOS e Android. Per inviare le cartoline basterà acquistare i crediti necessari, utilizzando le più comuni forme di pagamento elettronico. Ulteriori informazioni su posteapp.poste.it/salutiefoto/.Poste Italiane lancia la nuova App “saluti e foto”. Da oggi, grazie alla nuova applicazione per smartphone e tablet, tutti potranno creare una cartolina con le proprie fotografie e inviare un messaggio firmato con la propria grafia. “Saluti&foto” potrà essere scaricata gratuitamente, su smartphone e tablet iOS e Android. Per inviare le cartoline basterà acquistare i crediti necessari, utilizzando le più comuni forme di pagamento elettronico. Ulteriori informazioni su posteapp.poste.it/salutiefoto/.
L’app “saluti&foto” rende di nuovo attuale il fascino della cartolina, che diventa personalizzata e torna testimone delle emozioni, delle vacanze, dei ricordi più belli. Da oggi infatti, grazie alla nuova applicazione PosteApp per smartphone e tablet, tutti potranno creare una cartolina con le proprie fotografie e inviare un messaggio firmato con la propria grafia. L’immagine stampata sarà poi inviata per posta verso qualsiasi destinazione e sarà consegnata dal portalettere.L’app “saluti&foto” è un nuovo esempio dell’attenzione che Poste Italiane rivolge al rilancio della cartolina e della posta di tipo personale, in quanto testimonianza tangibile di affetto e ricordo da inviare ai propri cari. La nuova applicazione di PosteApp sa coniugare perfettamente l’esigenza di fornire un servizio divertente e innovativo, con il recupero di una tradizione forte in tutto il mondo. Spedire cartoline con l’app “saluti&foto” tornerà dunque di gran moda.
Creare la cartolina è davvero semplice. Si scatta una foto o se ne seleziona una dalla propria galleria, si personalizza l’immagine nelle dimensioni e con gli effetti desiderati, infine si sceglie la cornice. La cartolina sarà completata dal messaggio di saluto nel carattere e nel colore preferito. Dopo averla firmata e aver inserito l’indirizzo del destinatario, sarà pronta per essere spedita e consegnata dal portalettere.
“saluti&foto” potrà essere scaricata gratuitamente, su smartphone e tablet iOS e Android. Per inviare le cartoline basterà acquistare i crediti necessari, utilizzando le più comuni forme di pagamento elettronico.
Per tutte le informazioni sulla app “saluti&foto” si può visitare il sito posteapp.poste.it/salutiefoto/ .
FONTE: Poste Italiane -
PosteMobile App nuova versione scaricabile da Google Play e da AppStore
PosteMobile, da oggi è disponibile la versione aggiornata dell’App, che consente l’accesso ai servizi di m-payment, m-banking e m-commerce. Novità rilevante è l’ottimizzazione del processo di generazione direttamente da App della e-postepay, chePosteMobile rende già abilitata ai pagamenti. Fino al 29 luglio, inoltre, i clienti hanno la possibilità di acquistare direttamente dall’App, i biglietti per i concerti di “Postepay Rock in Roma” scontati del 15%. L’App PosteMobile è scaricabile da Google Play e da AppStore. Maggiori info e dettagli su postemobile.it.
Disponibile la versione aggiornata dell’App PosteMobile, l’applicazione gratuita per Smartphone che consente l’accesso ai servizi di m-payment, m-banking e m-commerce offerti da PosteMobile ai propri clienti titolari di uno strumento di pagamento BancoPosta associato alla SIM,scaricabile da Google Play e AppStore.
L’App PosteMobile ha già raggiunto oltre 130.000 download confermandosi tra le App gratuite più apprezzate della categoria finanza, grazie all’esclusività di un’offerta integrata di servizi finanziari e di self care, nonché alla particolare attenzione ai valori di accessibilità, semplicità d’uso e sicurezza.L’App PosteMobile si presenta oggi rinnovata, ottimizzata e integrata di nuove funzionalità.
La novità più rilevante è rappresentata dall’ottimizzazione del processo di generazione direttamente da App della e-postepay, la carta prepagata virtuale di BancoPosta utile per i pagamenti sul web, che PosteMobile rende associata alla SIM e quindi già abilitata anche ai pagamenti dall’App PosteMobile, nello specifico di bollettini, ricariche SIM e prodotti e servizi dei partner.
Chi non ha ancora associato la propria SIM PosteMobile in Ufficio Postale, potrà così approfittare di questa comoda opportunità, richiedendo la e-postepay direttamente dalla propria SIM.
La e-postepay fa dunque dell’App PosteMobile un vero e proprio Wallet di servizi.Generare la e-postepay dall’ App PosteMobile è da oggi ancora più semplice e veloce:
È sufficiente accedere alla sezione “Conto BancoPosta e Postepay” dal Menu principale; selezionare la voce “e-postepay”; prendere visione e accettare le note informative e confermare la richiesta con il proprio codice di sicurezza (APP PIN). Dopo aver ricevuto l’SMS di avvenuta associazione della carta alla propria SIM, la e-postepay potrà essere utilizzata da subito come strumento di pagamento per i servizi dell’App PosteMobile, oltre che per gli acquisti online.
Inoltre, fino al prossimo 29 luglio, i clienti hanno anche la possibilità di acquistare direttamente dall’App, oltre che dal sito postepayfun.it, i biglietti per i concerti di “Postepay Rock in Roma” con lo sconto del 15%, pagando tramite la propria SIM Poste Mobile associata allo strumento di pagamento BancoPosta. Chi non ha uno strumento di pagamento associato potrà aderire allo sconto richiedendo dall’App la e-postepay, che nasce già associata alla SIM.
L’App PosteMobile non è solo servizi esclusivi per i clienti, ma anche servizi di utilità accessibili a tutti.
Scaricando l’App PosteMobile, nella sezione “Servizi Postali”, da oggi ancora più ricca ed ottimizzata nella user experience, è possibile effettuare gratuitamente ed in modo semplice ed intuitivo la ricerca di Uffici Postali, ATM BancoPosta, CAP ed ora anche di Cassette Postali, tra quelli più vicini alla propria posizione geografica o a un indirizzo inserito nella sezione di ricerca.
Maggiori info e dettagli su postemobile.it. Dettagli e condizioni d’uso da mobile della e-postepay su poste.it.
FONTE: Poste Italiane -
Le società del Gruppo Poste Italiane in vetta alla classifica ?Response Time Facebook
Le società del Gruppo Poste Italiane in vetta alla classifica “Response Time Facebook” di BlogMeter, la graduatoria delle aziende più veloci nel rispondere ai propri clienti dalle pagine di Facebook. Da PosteMobile arrivano le risposte più veloci ai clienti, seguono la pagina di Poste Italiane e Postepay. Il valore attribuito al “response time” da parte del Gruppo si coniuga con il miglioramento costante del servizio di costumer care per rispondere sempre meglio alle richieste e alle esigenze dei clienti.
Il Gruppo Poste Italiane in vetta alla classifica Response Time di BlogMeter, la graduatoria delle aziende più veloci nel rispondere ai propri clienti dalle pagine di Facebook. Il Gruppo conquista il palmares dell’efficienza grazie alla propria tempestività nel rispondere alle richieste degli utenti sul social network più cliccato del mondo e consolida la classifica stilata su oltre 33 milioni di interazioni avvenute sulle pagine dei brand che si rivolgono al mercato italiano.
Tra le pagine più veloci nel dare risposta agli utenti, la pagina Facebook di PosteMobile si colloca per la decima volta nell’ultimo anno al primo posto con una risposta media di soli 26 minuti per ognuna delle 348 richieste soddisfatte. Segue la pagina corporate di Poste Italiane con 1 ora e 20 minuti di attesa media per rispondere a 795 richieste, e un miglioramento rispetto al mese precedente di circa 7 minuti. Al terzo posto infine Postepay, con un’attesa media di 1 ora e 36 minuti per ognuna delle 231 richieste soddisfatte.
Il Gruppo Poste Italiane è da sempre impegnato a valorizzare le opportunità offerte dai social media, considerati non solo come vetrine ma come tramiti per offrire ai propri utenti una tempestiva assistenza. Il valore attribuito al “response time” da parte del Gruppo si coniuga con il miglioramento costante del servizio di costumer care per rispondere sempre meglio alle richieste e alle esigenze dei clienti.
FONTE: Poste Italiane -
Sarmi Massimo: Poste, consegna a Mons. Fisichella due ?Free duck?
Poste Italiane, in occasione dell’Anno della Fede il Presidente Ialongo e l’Ad Sarmi consegnano a Monsignor Fisichella due “Free duck”, i quadricicli elettrici utilizzati dai portalettere per la consegna della posta nei centri urbani ad alto pregio storico e artistico. Nel quadro delle manifestazioni promosse dall’Anno della Fede, Poste Italiane è anche sponsor del Grande Concerto di musica classica, in programma sabato 22 giugno presso l’Aula Paolo VI alla presenza di Papa Francesco.
I Free duck sono stati consegnati dal Presidente di Poste Italiane, Giovanni Ialongo, e dall’Ad dell’azienda, Massimo Sarmi, a S.E. Monsignor Rino Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, il dicastero della Santa Sede che organizza e cura le iniziative dell’Anno della Fede.I quadricicli saranno utilizzati dagli addetti ai servizi nel quadro delle attività dell’evento religioso che si chiuderà a novembre 2013.
La collaborazione con la Santa Sede ribadisce la storica attenzione di Poste Italiane verso le iniziative di alta rilevanza sociale. Un impegno che l’azienda esprime anche attraverso progetti ecosostenibili mirati a sostenere politiche per l’uso di energie rinnovabili e la riduzione delle emissioni di Co2.Proprio per questo, entro il 2013 sulle strade correranno mille “Free duck” per coprire le esigenze di distribuzione postale dei centri storici, ZTL e aree particolarmente pregiate del territorio italiano, unendo confort e sicurezza del conducente con il rispetto dell’ambiente, rendendo sempre più vivibili i centri cittadini.
Nel quadro delle manifestazioni promosse dall’Anno della Fede, Poste Italiane è anche sponsor del Grande Concerto di musica classica, in programma sabato 22 giugno presso l’Aula Paolo VI alla presenza di Papa Francesco.
FONTE: Poste Italiane -
Postaprotezione Casa Special: il mutuo BancoPosta diventa più leggero
Poste Italiane conferma il suo sostegno alle famiglie: con il mutuo BancoPosta fino al prossimo 30 giugno richiedere un finanziamento sarà ancora più conveniente grazie allo speciale spread del 2,95% sul tasso variabile e del 3,05% sul tasso fisso. Inoltre dopo l’erogazione del mutuo sarà possibile richiedere la Carta di credito BancoPosta Classica con canone annuo gratuito, la polizza Postaprotezione Casa Special con uno sconto del 20% sul premio e la gratuità della polizza incendio e delle spese per le comunicazioni periodiche.
Poste Italiane conferma il suo sostegno alle famiglie: da oggi diventa più conveniente richiedere un finanziamento per acquistare o ristrutturare la propria casa grazie ai vantaggiosi tassi di interesse. Fino al prossimo 30 giugno a chi richiederà il mutuo BancoPosta, per un importo fino al 70% del valore dell’immobile e per tutta la durata del finanziamento (fino a 25 anni), verrà garantito uno spread speciale del 2,95% sul tasso variabile e sul tasso misto, e uno spread del 3,05% su quello fisso. Inoltre dopo l’erogazione del mutuo è possibile richiedere la Carta di credito BancoPosta Classica con canone annuo gratuito, la polizza Postaprotezione Casa Special con uno sconto del 20% sul premio e la gratuità della polizza incendio e delle spese per le comunicazioni periodiche.
Il mutuo BancoPosta è il prodotto in grado di soddisfare tutte le esigenze di finanziamento della famiglia perché può essere richiesto per acquistare una nuova casa e ristrutturare l’abitazione. Le condizioni economiche sono decisamente interessanti, in linea con la scelta di Poste Italiane di offrire prodotti semplici, convenienti e uguali per tutti.
Il mutuo Bancoposta è offerto da Poste Italiane in collaborazione con Deutsche Bank ed è disponibile in oltre 3.500 uffici postali d’Italia.
Per maggiori informazioni è possibile chiamare il numero gratuito 800.00.33.22 oppure consultare il sito www poste.it.
FONTE: Poste Italiane -
Poste Italiane: servizi più facili con lo Sportello Amico
Sportello Amico, Poste Italiane sostiene i processi evolutivi della pubbliche amministrazioni e risponde in modo sempre più efficace alle esigenze dei cittadini. Attraverso la rete degli Uffici Postali Sportello Amico, Poste Italiane offre al cittadino una gamma sempre più ampia di servizi diversificati delle PA: uno “sportello avanzato” nella gestione dei servizi. Rivolgendosi a Sportello Amico il cittadino può ottenere certificati anagrafici, visure catastali, pagamento ticket sanitari, rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno, certificati previdenziali INPS, dichiarazione di dimora abituale e pagamento tributi fiscalità locale.
Una rete di 5.735 Uffici Postali distribuiti su tutto il territorio nazionale, realizzata per semplificare i rapporti tra cittadini e Pubblica Amministrazione facilitandone l’accesso quotidiano ai servizi.
Attraverso la rete degli Uffici Postali Sportello Amico, di cui circa 1.300 aperti con orario prolungato dal lunedì al venerdì (fino alle 19) e il sabato mattina, Poste Italiane offre al cittadino, in modo semplice, rapido ed efficiente una gamma sempre più ampia di servizi diversificati delle pubbliche amministrazioni. Con questa iniziativa, avviata già da alcuni anni, Poste Italiane si offre come “sportello avanzato” nella gestione dei servizi. I cittadini infatti, grazie allo Sportello Amico, hanno sempre la possibilità, indipendentemente dal luogo in cui si trovano, di fruire degli stessi servizi offerti dagli uffici territoriali della pubblica amministrazione.
La rete capillare degli Uffici Postali Sportello Amico e la piattaforma web dedicata, sono un esempio di come Poste Italiane sia in grado di sostenere i processi evolutivi della PA e rispondere in modo sempre più efficace alle esigenze dei cittadini.Cosa si può richiedere allo Sportello
Gli Uffici Postali Sportello Amico sono facilmente identificabili da un logo che riporta la scritta “Sportello Amico”. Rivolgendosi allo Sportello Amico il cittadino può ottenere: certificati anagrafici (servizio già operativo per i Comuni di Milano, Perugia, Roma, Viterbo, Brescia, Torino e Firenze); visure catastali; pagamento ticket sanitari (già disponibile per le aziende sanitarie di Firenze, Cosenza, Caserta, Cagliari, Oristano, Sassari, Olbia e Nuoro); rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno; certificati previdenziali INPS (estratto conto contributivo, certificato di pensione, CUD Assicurato e CUD Pensionato); dichiarazione di dimora abituale (servizio offerto ai cittadini stranieri non comunitari che devono comunicare la dimora abituale al proprio Comune) e pagamento tributi fiscalità locale.
FONTE: Poste Italiane -
Sconti BancoPosta, un aiuto concreto per le famiglie e per i commercianti
Poste Italiane, grazie all’iniziativa “Sconti BancoPosta”, offre ai titolari delle carte di credito, della carta Postamat e delle Postepay la possibilità di ottenere sconti dal 2 al 40% per acquisti effettuati in circa 27.000 punti vendita in tutta Italia. Un’iniziativa di successo che ha consentito, agli oltre 2 milioni di clienti BancoPosta, di accumulare più di 30 milioni di euro. Un aiuto concreto per le famiglie perché possono ottenere sconti aggiuntivi e per i negoziati che possono fare conto sui 18milioni di possessori di carte di pagamento di Poste Italiane come potenziali clienti.
Grande successo per l’iniziativa “Sconti BancoPosta” di Poste Italiane: a oggi oltre 2 milioni di clienti BancoPosta hanno accumulato più di 30 milioni di euro sui propri conti correnti o carte prepagate (sconti erogati dall’inizio del programma, ottobre 2010).
Grazie all’iniziativa Sconti BancoPosta i titolari delle carte di credito, della carta Postamat, e delle Postepay possono ottenere sconti dal 2 al 40% - sempre validi anche durante i saldi e le promozioni commerciali - per gli acquisti effettuati in circa 27.000 punti vendita in tutta Italia e in tutte le categorie merceologiche (1 milione di euro di sconti al mese).
Un aiuto concreto per le famiglie perché possono ottenere sconti aggiuntivi e per i negoziati che possono fare conto sui 18milioni di possessori di carte di pagamento di Poste Italiane come potenziali clienti.
Sconti BancoPosta rende tutti soddisfatti, sia i clienti che ottengono sconti sui propri acquisti, sia i partner dell’iniziativa (tra i quali Shell, Tamoil, Cisalfa, Maggiore, Optissimo, Mondadori, Amplifon, Grimaldi Crociere, PosteMobile e PosteShop) che vedono aumentare il traffico di clienti presso i propri punti vendita.I clienti più attenti a concentrare le proprie spese nei negozi convenzionati in Sconti BancoPosta hanno ricevuto fino a 3mila euro di sconti. Il risparmio reale che l’iniziativa consente di ottenere è molto apprezzato, soprattutto in un periodo di difficile contesto economico come quello attuale, anche in considerazione del fatto che l’unico comportamento richiesto è l’utilizzo delle carte di pagamento al posto del contante.
Numerose sono le promozioni e le campagne di animazioni del programma, durante le quali ai clienti vengono riconosciuti sconti ancora più elevati, come la campagna con Shell e Tamoil che riconoscerà uno sconto del 5% dal 15 Aprile al 31 Maggio.
FONTE: Poste Italiane -
Massimo Sarmi: Poste Italiane e MIUR, arriva la nuova IoStudio!
Da oggi la Carta dello Studente offre anche i servizi di pagamento per favorire il risparmio dei giovani nell’acquisto di prodotti culturali e didattici. L’iniziativa presentata al MIUR dal Ministro Francesco Profumo, e dall’Ad di Poste Italiane, Massimo Sarmi. Poste Italiane accoglie la richiesta del MIUR di destinare una quota parte dei proventi ricavati dall’utilizzo delle funzioni di pagamento da parte degli studenti, all’istituzione delFondo per il Diritto allo Studio che sosterrà la realizzazione e promozione dei progetti nazionali per l’accesso allo studio.
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Roma, 10 aprile 2013 – Il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR) e Poste Italiane danno vita alla campagna di educazione finanziaria rivolta ai giovani sui nuovi e più sicuri strumenti di pagamento. Protagonisti dell’iniziativa saranno gli studenti delle scuole secondarie di II grado nel quadro delle iniziative previste dal Ministero con il lancio dello strumento di pagamento integrato alla “Carta dello Studente – IoStudio”.Il progetto di educazione finanziaria è stato illustrato a Roma nella sede del MIUR dal Ministro, Francesco Profumo e dall’Ad di Poste Italiane Massimo Sarmi.
“Attraverso questa ulteriore operazione – spiega il Ministro dell’Istruzione, dell’Università; e della Ricerca Francesco Profumo – la nostra scuola si allinea ai migliori standard internazionali, con una carta in grado di attestare lo status di studente non solo in Italia, ma anche all’estero. Inoltre, i tanti attori messi insieme, che hanno dimostrato una particolare attenzione nei confronti del mondo della scuola e dei servizi agli studenti, permettono oggi di completare una rosa di agevolazioni che, oltre ad andare incontro ai nostri ragazzi, possono rappresentare una boccata d’ossigeno per le famiglie italiane, in un momento di particolari difficoltà; economiche come quello attuale. È poi di particolare significato che una parte dei proventi ricavati da Poste attraverso l’utilizzo delle funzioni di pagamento della carta – conclude Profumo – contribuiranno all’istituzione del Fondo per il Diritto allo Studio, che sosterrà la realizzazione e promozione dei progetti nazionali per l’accesso allo studio”.
“La collaborazione con il MIUR nasce dalla storica vocazione di Poste Italiane alla educazione nella cultura del risparmio e, negli anni, alla diffusione di sistemi sempre più evoluti di pagamento – dichiara l’Amministratore delegato di Poste Italiane, Massimo Sarmi. Ora con questa Carta dello Studente con le funzioni della Postepay – ha aggiunto l’Ad di Poste Italiane - ci rivolgiamo agli studenti per consegnare loro uno strumento sicuro e innovativo da usare per depositare i risparmi, le borse di studio scolastiche, le paghette ricevute dai genitori e acquistare in totale sicurezza prodotti culturali o didattici”.La Carta dello Studente – IoStudio oltre ad avere la funzionalità istituzionale di carta di riconoscimento dello status di studente e permettere la fruizione dei servizi e delle agevolazioni per il mondo della cultura offerti dal MIUR, sarà integrata con una serie di funzioni finanziarie proprie della Postepay con annesso sistema di sconti, basato sull’iniziativa Sconti BancoPosta – che prevede l’accredito diretto sul conto ogni 10euro risparmiati, trasformandosi così in un borsellino elettronico nel quale, ad esempio, i genitori potranno versare ai ragazzi la “paghetta” settimanale.
In questo modo la Carta sarà abilitata a compiere piccoli acquisti, comperare libri, musica, audiovisivi o altri materiali e contenuti didattici.
Sulla Carta, inoltre, potranno poi essere accreditate le borse di studio ottenute dagli studenti e ogni altro sussidio previsto per i ragazzi delle scuole secondarie.
Come ogni anno, le Carte verranno distribuite dalle segreterie scolastiche a tutti gli studenti frequentanti, ma dal prossimo anno scolastico le famiglie potranno scegliere di attivare gratuitamente le funzioni finanziarie per garantire ai loro figli uno strumento di pagamento sicuro, inibito ad acquisti non sicuri e con la garanzia della tracciabilità degli acquisti.
A complemento e supporto dell’iniziativa Poste Italiane renderà disponibili agli studenti un’area Web e servizi su mobile app personalizzati con il logo del MIUR, dedicati alla gestione della carta (attivazione, ricarica, saldo e lista movimenti etc) e ad iniziative a valore aggiunto utili alla vita sociale e culturale dello studente.
Nell’ottica dell’evoluzione dei sistemi di pagamento, sarà anche offerta la possibilità agli studenti di associare una SIM PosteMobile alla Postepay per accedere ai servizi che consentiranno di effettuare direttamente dal cellulare operazioni informative (verifica saldo e ultimi movimenti della Postepay) e operazioni dispositive (ricarica Postepay e SIM, pagamento bollettini). La SIM PosteMobile potrà inoltre essere abilitata anche agli acquisti in modalità “contacless” trasformando il cellulare in un vero e proprio portafoglio virtuale di carte e servizi “smaterializzati”.
Poste Italiane, infine, ha accolto la richiesta del MIUR di destinare una quota parte dei proventi ricavati dall’utilizzo delle funzioni di pagamento da parte degli studenti, all’istituzione del Fondo per il Diritto allo Studio che sosterrà la realizzazione e promozione dei progetti nazionali per l’accesso allo studio.
FONTE: Poste Italiane -
MyPostepay, la nuova card prepagata personalizzata acquistabile online
Poste Italiane lancia MyPostePay, la nuova card prepagata personalizzabile con le proprie foto, acquistabile online direttamente dal sito www postepay.it. MyPostepay realizzata in collaborazione con Mastercard, può essere utilizzata sia online sia negli oltre 34 milioni di esercizi convenzionati con il circuito MasterCard nel mondo, con un limite di 2.500 euro l’anno e per tutti i prelievi fino a 1.000 euro. La nuova MyPostepay arricchisce la gamma dei prodotti finanziari offerti da Poste Italiane che, con la classica Postepay, in a nove anni dal lancio sul mercato ha venduto 9 milioni di pezzi.
Poste Italiane amplia l’offerta delle carte prepagate con MyPostepay, la nuova card personalizzabile con le proprie foto per ricordare un momento speciale o da regalare. Si può richiedere online dal sito www.postepay.it, senza doversi recare all’ufficio postale e può essere spedita direttamente al domicilio del cliente o della persona a cui si regala.Con soli 10 euro è possibile rendere unica la propria carta, scegliendo come cover la foto di una persona cara, del proprio cane o di una delle bellissime immagini disponibili nelle Gallery di Poste Italiane, caricarla e realizzare la propria ed esclusiva MyPostepay. Sul sito www.postepay.it sono disponibili oltre 300 immagini tra cui quelle di personaggi, come Lupo Alberto, Diabolik, Sturmtruppen, Holly Hobbie, Geronimo Stilton, Orsetti del Cuore, Ape Maia, Heidi, immagini di videogiochi (HALO 4, Kinectimals, Fable III, Kinect Sports, Joyride, ForzaMotorsport4) o di viaggi, paesaggi, animali, natura.
I clienti riceveranno la carta personalizzata direttamente a casa con la ricarica dell’importo prescelto al momento dell’acquisto (importo di ricarica minimo richiesto 5 euro). Il pagamento può essere eseguito con addebito conto BancoPosta, con un’altra Postepay e con carta di credito. La MyPostepay realizzata in collaborazione con Mastercard, può essere utilizzata sia online sia negli oltre 34 milioni di esercizi convenzionati con il circuito MasterCard nel mondo, con un limite di 2.500 euro l’anno e per tutti i prelievi fino a 1.000 euro.
La MyPostepay può essere ricaricata online dai titolari di conto BancoPostaonline e/o BancoPostaClick, presso tutti i 14.000 uffici postali presenti sul territorio nazionale, gli oltre 6.000 ATM Postamat, i punti Sisal e le tabaccherie convenzionate Banca ITB, da APP Postepay e dal telefonino tramite Sim PosteMobile abilitata alle funzioni di pagamento. Come tutte le prepagate di Poste Italiane può essere richiesta anche da coloro che non sono titolari di un conto corrente. La nuova MyPostepay arricchisce la gamma dei prodotti finanziari offerti da Poste Italiane che, con la classica Postepay, in a nove anni dal lancio sul mercato ha venduto 9 milioni di pezzi.
La carta Postepay infatti detiene quasi il 70% della quota di mercato nazionale delle prepagate e fa segnare un trend di crescita del 17% rispetto al 2011. Il target di riferimento di Postepay è costituito da giovani, uomini per il 59% e donne per l’altro 41%. E’ lo strumento di pagamento preferito per la fascia d’età al di sotto dei 30 anni, che costituiscono il 28% dei titolari, mentre il 48% ha un’età che varia dai 31 ai 50 anni. Il segmento di titolari che ha un’età superiore ai 50 costituisce il 24% del totale.
Poste Italiane offre una gamma di Postepay rivolte sia ai clienti retail, sia ai clienti business: standard, Junior, New Gift, Twin (le carta “gemelle” che consentono di trasferire denaro da una carta all’altra e di trasferire fondi), le Postepay Impresa, le carte con i colori della squadra di calcio del cuore, la Postepay Moneygram, per il trasferimento fondi e la Postepay MasterCardPayPass
per eseguire pagamenti in mobilità.
FONTE: Poste Italiane -
Poste 150 anni: A Torino la mostra sui 150 anni delle Poste
Passato e futuro si incontrano a Torino: la mostra “150 anni dedicati al futuro”, sui 150 anni di Poste Italiane, fa tappa nella prima Capitale d’Italia. In piazza Vittorio Veneto dal 24 al 28 novembre sarà possibile visitare l’avveniristico allestimento che racconta la storia, il presente e il domani dell’azienda. La città piemontese è la prima tappa di un itinerario che porterà la mostra in altre città per condividere con i cittadini e le istituzioni il percorso che Poste Italiane ha compiuto in un secolo e mezzo di storia, accompagnando la crescita dell'intera società e del Paese con spirito di servizio e idee innovative.
Poste Italiane porta in tour la mostra-evento “150 anni dedicati al futuro”. Dal 24 novembre e fino al 28 l’avveniristico allestimento realizzato per festeggiare i primi 150 anni di vita dell’azienda è a Torino, in piazza Vittorio Veneto, in segno di omaggio alla città prima Capitale d’Italia. La città piemontese è la prima tappa di un itinerario che porterà la mostra in altre città per condividere con i cittadini e le istituzioni l’incontro tra passato e futuro e il percorso che Poste Italiane ha compiuto in un secolo e mezzo di storia, accompagnando la crescita dell'intera società e del Paese con spirito di servizio e idee innovative.
La mostra è stata inaugurata alla presenza del Sindaco di Torino, Piero Fassino che è stato poi accompagnato in visita ai padiglioni dal Presidente di Poste Italiane, Giovanni Ialongo, e dall’Ad, Massimo Sarmi. A partire da domani la mostra sarà aperta al pubblico ogni giorno dalle 11 alle 19. Dopo il grande successo di presenze ottenuto a Roma, dove la mostra è stata visitata da oltre 10mila persone in due settimane, “150 anni dedicati al futuro” si presenta ai torinesi invitandoli a compiere un viaggio nel tempo grazie a foto, oggetti, filmati di ieri e di oggi che sfilano assieme a immagini del futuro fatte di segni, luci e suggestioni.Nello scenario dell’evento convivono e dialogano il passato, il presente e la visione del futuro di Poste Italiane che ha scelto un linguaggio e una comunicazione fortemente innovativi anche per la realizzazione dell’allestimento: una tensostruttura di nuova generazione composta da due cupole collegate tra loro. Le cupole sono di un materiale speciale che permette di realizzare gli effetti luminosi garantendo l’oscuramento dell’interno anche in pieno giorno. La prima (24 metri di diametro; 365 mq di superficie) ospita la parte dedicata al passato e al presente di Poste Italiane e, attraverso le più moderne tecnologie, illustra il percorso che ha portato l’azienda a diventare quello che è oggi e l’ampia offerta di innovazioni. Un tunnel collega poi alla seconda cupola (14 metri di diametro; 120 mq di superficie), dedicata al futuro nella quale vengono descritti gli scenari futuribili della comunicazione e della vita di ogni giorno, attraverso immagini e animazioni suggestive con cui il visitatore può interagire.
La mostra si articola in tre sezioni attraverso le quali si dipana il racconto dei 150 anni di vita di Poste Italiane, dal passato al futuro:Passato
La sezione si sviluppa lungo l’anello esterno della cupola in un percorso interattivo, in cui sei monitor touch screen si alternano a oggetti storici, concessi in prestito dal Museo Storico della Comunicazione del Ministero dello Sviluppo Economico, per ripercorrere e rivivere attraverso la narrazione del giornalista Corrado Augias le tappe salienti delle Poste in Italia, organizzate in cinque racconti tematici (le Poste nella storia d’Italia, la cassaforte degli italiani, evoluzione degli strumenti di comunicazione e della società, gli anni 2000). Il secondo anello, che delimita il percorso espositivo, è costituito dai “totem”, grandi strutture semitrasparenti sulle quali videoproiezioni e grafica arricchiscono l’esperienza narrativa.
Presente
Al centro della cupola principale spicca un’installazione multimediale con quattro grandi superfici interattive composte da enormi schermi touchless (HD da 80 pollici) con il quale il visitatore può interagire per scoprire la realtà contemporanea di Poste Italiane, esplorando da vicino il suo contributo all’innovazione e alla semplificazione della vita del cittadino.
Futuro
Nella seconda cupola i contenuti sono tutti digitali e affidati a proiezioni immersive a 360° sulla volta della cupola, a suggerire intuitivamente come sarà la comunicazione di domani. Le animazioni possono essere attivate direttamente dal visitatore sfiorando una delle facce del cubo del futuro al centro della cupola. Si potrà scegliere lo scenario futuribile in cui immergersi grazie a immagini spettacolari e animazioni create in computer grafica che evocano la vita quotidiana in un domani in cui la comunicazione diventerà sempre più istantanea e globale.
Immagini e filmati
Le immagini e i filmati presenti alla Mostra provengono dall’Archivio storico di Poste Italiane. Alcuni documenti iconografici e documentaristici sono stati gentilmente concessi dall’Istituto Luce. Poste Italiane ringrazia inoltre il Museo Storico della Comunicazione per la collaborazione e la concessione di testimonianze e tecnologie d’epoca.
Mostra: 150 anni dedicati al futuro
Location: Torino, piazza Vittorio Veneto
Apertura al pubblico: dal 24 al 28 novembre 2012
Orario: dalle 11 alle 19 (ingresso libero)
Sito internet: www poste150.it
FONTE: Poste Italiane -
CorrierEconomia: confronto tra i maggiori istituti di credito, Poste Italiane al top
Nel mese di agosto 2012, la richiesta di prestiti è aumentata dell’1% rispetto allo stesso mese del 2011. Da un benchmark realizzato dal CorrierEconomia sulle proposte di finanziamento a privati dei maggiori istituti di credito (Intesa, Unicredit, Mps, Ubi, Bnl, Bpm, Poste Italiane) emergono nette differenze su costi del prestito, Taeg e spese di istruttoria per l’accesso al credito. Con il prestitoBancoposta, Poste Italiane si colloca tra le proposte di finanziamento più convenienti.
Meglio il prestito personale del fido? Dura battaglia. Sulla carta sì, visti i tassi più convenienti, ma il calcolo finale lascia sbalorditi e porta a una certezza: andare a debito in questa stagione di crisi è un errore, con qualunque strumento finanziario.
I tassi dei prestiti toccano punte del 15%, quelli dei fidi superano il 20%, quelli delle carte revolving sfiorano il 30%.
Vediamo il caso dei prestiti. Chiedete alla banca 15 mila euro da restituire con calma, in 72 rate? Può costarvi fino a 6.623 euro (caso Unicredit) fra interessi e commissioni, in media 5.335 euro (nei sette maggiori istituti di credito italiani, più le Poste). Come dire, alla fine dei sei anni dovrete restituire fino al 40% in più della somma che avete ricevuto. O vi servono 5 mila euro e li volete rimborsare in fretta, in 24 mesi? Preparatevi a pagare fino a 725 euro (caso Monte dei Paschi), in media 629 euro: in due anni oltre il 14% dell’importo.
Accensione e rate
Perché? Pesa molto l’istruttoria, cioè la pratica di accessione al prestito: si pagano fino a 75 euro (Mps, Ubi) per avere 5 mila euro (gratis alle Poste) e addirittura fino a 450 euro (Bnl) per ottenerne 15 mila. Va poi calcolata la spesa d’incasso rata, che può toccare i 18 euro all’anno (1,5 al mese). Dopo il decreto sulle liberalizzazioni di gennaio non si conteggia più, in compenso, la polizza assicurativa, che le banche possono proporre soltanto se di compagnie con le quali non hanno rapporti commerciali. I dati emergono dall’ultima indagine di CorrierEconomia sui prestiti bancari e sono sostanzialmente in linea con quelli dello scorso gennaio.
Abbiamo considerato i costi, al 12 settembre scorso, di Intesa Sanpaolo, Unicredit, Mps, Ubi, Bnl, Bpm e Poste per due ipotesi di prestito personale appunto: 5 mila euro in 24 mesi e 15 mila euro in 72. Tassi e piani di rimborso sono stati forniti dalle banche, visto che il Taeg (il Tasso annuo effettivo globale) dei prestiti da un anno non appare più sui fogli informativi (per ogni cliente c’è un preventivo personalizzato).
Ebbene, nei nostri esempi (vedi tabella) il Taeg medio per un prestito personale è oggi del 12,44% per 5 mila euro da restituire in due anni (significa un costo di 629 euro) e dell’11,35% per 15 mila euro da rimborsare in sei (esborso medio 5.335 euro). In gennaio quest’ultimo dato era dell’11,89% (ma per una durata di 75 mesi). Rispetto alla simulazione di allora, hanno lievemente alzato i tassi Intesa (dal 10,80% al 10,95%) e Bnl (dal 10,98% all’11,26%, confronto con i 75 mesi). Li hanno tenuti in linea Unicredit e Ubi, ridotti Mps e Poste.
Nel caso dei 5 mila euro, il costo di rimborso più alto si ha in Unicredit con 700 euro (Taeg 15,17%9, il più basso in Bnl con 509 euro (11,32%).
Nel caso dei 15 mila euro, la banca più cara resta Unicredit con 6.623 euro (14,25%), la più conveniente (si fa per dire) è Bnl con 4.736 euro.
Il fatto nuovo è che, pur a questi costi, sembra che le famiglie stiano tornando a chiedere prestiti. Così dice, almeno, l’anticipazione dell’ultimo Barometro Crif: la richiesta complessiva (prestiti personali più finalizzati) è tornata positiva in agosto, +1% rispetto allo stesso mese del 2011. “Non accadeva da oltre un anno” è scritto nel rapporto. Ma nei primi otto mesi dell’anno la domanda resta in calo del 7%. “E’ un dato virtuoso per il Pese – commenta Marco Siracusano, direttore marketing Privati di Intesa Sanpaolo -. Le famiglie stanno magari rinunciando ai consumi, ma non vanno a indebitarsi. Noi non prevediamo aumenti di tasso. Pensiamo di aumentare l’attenzione ai privati, con maggiore consulenza”.
Il divario con Parigi
I prestiti bancari alle famiglie, dice l’Abi su dati Banca d’Italia e Bce, in luglio erano calati in Italia dello 0,1% rispetto al luglio 2011, in linea con l’Area euro (ma in Francia sono cresciuti del 2,9% e in Germania dell’1,4%). Anche il maggiore rischio bancario: nell’ultimo anno sono entrati in nuova sofferenza, per rate non pagate, l’1,5% dei prestiti, il doppio del luglio 2011 (0,8%). “Prestiti e fidi risentono dei costi di raccolta, in questo periodo”, dice Gianfranco Torriero, direttore centrale dell’Abi.
Nella generale stretta del credito alle famiglie, però, qualcuno coglie l’onda. L’italofrancese Bnl ha rinnovato tutti i suoi prestiti (gamma In Novo) e consente addirittura ai clienti meritevoli di aumentare da sé (opzione “Reload”) l’ammontare del finanziamento, fino a 30 mila euro e anche da Internet. “In un contesto di contrazione della domanda abbiamo voluto dare un segno tangibile: la banca continua a erogare, c’è”, dice Andrea Di Fabio, responsabile marketing finanziamenti. Il consiglio generale, però, oggi, resta quello di evitare debiti. Se possibile.
FONTE: CorrierEconomia -
Joint venture tra Poste Italiane, guidata da Massimo Sarmi e Shqiptare Post per il la
Joint venture tra Poste Italiane e Shqiptare Post per il lancio in Albania del servizio di carta prepagata. L’accordo firmato a Roma dall’Ad Sarmi e dal Dg Gorea alla presenza del premier Berisha e del MinistroTerzi di Santagata. Massimo Sarmi: “Siamo impegnati ad assistere tecnicamente e commercialmente Shqiptare Post con l’auspicio di replicare anche in Albania lo straordinario successo che ha accompagnato in Italia il lancio della Postepay”.
Poste Italiane sarà l’advisor di Shqiptare Post per la pianificazione strategica, tecnologica e commerciale del lancio in Albania delle carte prepagate. L’accordo che stabilisce il percorso per la creazione di una joint venture ad hoc è stato siglato oggi a Roma dall’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Massimo Sarmi, e dal Direttore Generale delle Poste Albanesi, Arqile Gorea, alla presenza del Primo Ministro della repubblica d’Albania, Sali Berisha, e del Ministro degli Affari Esteri, Giulio Terzi di Santagata. Teatro dell’intesa il meeting sul tema “Albania in Europa, nuove opportunità di cooperazione economica e industriale per le imprese italiane”, in corso nella sede di Confindustria su iniziativa del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero dello Sviluppo Economico, della Confederazione degli industriali, Unioncamere, Simest, Sace e la Fondazione FareFuturo.
“L’Albania è un partner commerciale di crescente interesse per le imprese italiane che intendono investire all’estero e trasferire know how allo scopo di contribuire alla crescita economica e sociale di questa realtà nazionale molto giovane e dinamica – ha commentato l’Ad Massimo Sarmi a margine della firma dell’accordo – Oggi viene ampliato l’ambito di cooperazione tra i due operatori, già attivo per l’ammodernamento della rete logistico-postale albanese e per l’avvio di servizi di comunicazione digitale con Postecom e di telefonia con Poste Mobile. Siamo impegnati ad assistere tecnicamente e commercialmente Shqiptare Post con l’auspicio di replicare anche in Albania lo straordinario successo che ha accompagnato in Italia il lancio della Postepay”.
Sarà costituito un gruppo di lavoro guidato dagli esperti di Poste Italiane che provvederà a studiare le condizioni di mercato e le modalità con le quali istituire la joint venture italo-albanese che accompagnerà Shqiptare Post alla realizzazione del progetto per l’introduzione dei servizi di monetica in Albania. Nel prossimo futuro, l’accordo odierno prevede la realizzazione di una carta Postepay Twin a marchio congiunto, emessa da Poste Italiane e rivolta ai cittadini albanesi residenti in Italia per fornire uno strumento sicuro e veloce di trasferimento fondi verso le comunità di provenienza in Albania. Le Twin sono due carte prepagate Postepay, “gemelle” aderenti ai circuiti Postamat e Visa Electron: la prima carta è nominativa, mentre la seconda è al portatore. La loro associazione permette di trasferire efficacemente e in modo conveniente denaro dall’una all’altra. I cittadini albanesi residenti in Italia potranno quindi acquistare la Twin, usandone una per prelievi, acquisti e trasferimento fondi, anche mediante operazione da telefonino PosteMobile, e consegnando l’altra ai propri familiari in Patria che così potranno ricevere velocemente e nella massima sicurezza il denaro spedito dall’Italia.
I rapporti di cooperazione tra Poste Italiane e Shqiptare Post hanno preso il via nel 2009 con la firma dell’accordo di cooperazione per lo sviluppo e la modernizzazione del sistema postale nazionale albanese e la creazione di una piattaforma per il lancio di servizi finanziari sul modello di BancoPosta. L’anno seguente i due operatori hanno siglato un’intesa per l’introduzione in Albania di servizi di comunicazione digitale certificata. L’intesa riguarda anche la collaborazione con Poste Mobile, l’operatore mobile virtuale di Poste Italiane, per eseguire operazioni di trasferimento di denaro o ricarica della carta prepapagata PostePay direttamente tramite i Servizi Semplifica disponibili sulla SIM PosteMobile, usufruendo di bonus di ricarica del credito telefonico per ogni operazione eseguita. Poste Mobile ha inserito l’Albania tra i Paesi esteri da poter chiamare dall’Italia a tariffe particolarmente vantaggiose.
FONTE: Poste Italiane -
Poste 150 anni: Napolitano taglia il nastro della mostra?150 anni dedicati al futuro?
Poste Italiane: il Presidente della Repubblica taglia il nastro della mostra?150 anni dedicati al futuro?. Al via gli eventi celebrativi per lo storico compleanno dell?azienda.
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inaugurato oggi la mostra ?150 anni dedicati al futuro?, aprendo ufficialmente gli eventi celebrativi e i festeggiamenti per lo storico ?compleanno? che Poste Italiane ha voluto condividere con i cittadini e le istituzioni. Il Capo dello Stato, accompagnato dal Presidente Giovanni Ialongo e dall?Ad, Massimo Sarmi, ha tagliato il nastro dell?area espositiva realizzata al Circo Massimo.
A celebrare i 150 anni di Poste Italiane anche il ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Antonio Catricalà, il viceministro delle Infrastrutture e Trasporti Mario Ciaccia. Tra gli intervenuti anche i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Raffaele Bonanni e Susanna Camusso, e i capigruppo al Senato del Pdl Maurizio Gasparri e alla Camera del Pd Dario Franceschini.La mostra è allestita all?interno di due avveniristiche cupole hi-tech poggiate in uno dei luoghi simbolo di Roma a suggerire emblematicamente la visione di una realtà radicata nella storia del Paese eppure sempre lanciata in avanti, che ha accompagnato in un secolo e mezzo di vita la crescita dell'intera società italiana con spirito di servizio e idee sempre innovative. Il Presidente della Repubblica ha ripercorso con grande interesse e attenzione il cammino delle Poste illustrato dalla mostra ed ha espresso apprezzamento per la qualità dell?allestimento e la ricchezza di testimonianze e tecnologie multimediali che permettono di ricostruire la storia, il presente e la visione del futuro della comunicazione secondo Poste Italiane.
?Siamo orgogliosi e felici di aver dato il via ai festeggiamenti per il nostro 150° compleanno ? ha detto il Presidente di Poste Italiane, Giovanni Ialongo - il mio ringraziamento va al Presidente della Repubblica che ci ha onorato con la sua presenza, inaugurando ufficialmente la Mostra, e a tutte le persone di Poste Italiane che ogni giorno garantiscono con qualità e attenzione servizi ai cittadini, alle imprese e alle istituzioni. Grazie all?impegno di tutti ? ha aggiunto Ialongo - Poste Italiane è riuscita nell?obiettivo di aumentare costantemente efficienza e competitività conservando sempre lo spirito originario e i valori che da un secolo e mezzo ne animano l?attività?.
?In 150 anni di vita ? ha affermato l?Ad, Massimo Sarmi - Poste Italiane ha assicurato la sua presenza capillare nelle metropoli come nei più piccoli centri, ed ha saputo cogliere le esigenze sempre più articolate della società che chiede servizi semplici e contenuti innovativi. Poste ha saputo rispondere offrendo ai cittadini servizi postali e di comunicazione, finanziari, assicurativi, telefonici e di e-Governement ricevendo l?apprezzamento comune. La mostra ? ha proseguito Sarmi ? è l?occasione per condividere la nostra festa con l?intero Paese, per raccontare la nostra storia, anticipare la visione di ciò che Poste Italiane sarà in futuro, un futuro già cominciato?.
?150 anni dedicati al futuro? è un viaggio attraverso la storia, i fatti, il nostro patrimonio culturale in cui l?evoluzione dell?azienda e quella del Paese si intrecciano indissolubilmente, in un continuo rimando di eventi, scoperte, cambiamenti. Il futuro è ragione essenziale della mostra a partire dalla forma stessa dello spazio espositivo: una struttura di nuova generazione da cui emergono due cupole, al tempo stesso solide e flessibili, in qualche modo metafora della missione di Poste Italiane, così concretamente radicata nel Paese, così agile e capace di rispondere alle molteplici esigenze della clientela.
La mostra si articola su due aree espositive: la cupola del Passato e del Presente e la cupola del Futuro. Nella cupola che ospita le sezioni dedicate al passato e al presente di Poste Italiane l?anello perimetrale è dedicato alla storia dell?azienda, raccontata da filmati storici curati da Corrado Augias. Il visitatore può inoltre dialogare in questo percorso con i più avanzati supporti multimediali: gli schermi touch screen si alterneranno agli oggetti d?epoca (borse dei portalettere, macchine per l?affrancatura, telegrafi, primi calcolatori elettronici) che testimoniano l?evoluzione e rappresentano il connubio tra tradizione e assoluta modernità di Poste Italiane. Al centro della cupola un grande cubo touchless illustrerà, invece, il presente con tutti i servizi e le innovazioni che l?azienda offre al pubblico, mentre sulla volta, scorre una proiezione immersiva che evoca lo scorrere del tempo attraverso le immagini accelerate di un cielo ripreso nell?arco delle 24 ore.
Nella cupola dedicata al futuro la fruizione dei contenuti, che avvolgono il visitatore a 360°, è immersiva e giocata sull?emozione: proiezioni di oltre quattro metri evocano la comunicazione del futuro e come sarà la nostra vita di ogni giorno. Il visitatore stesso potrà scegliere gli scenari futuribili con l?ausilio tecnologico di immagini e animazioni che si attivano sfiorando le facce di un piccolo cubo trasparente posto al centro dello spazio.
Oltre alla mostra ?150 anni dedicati al futuro?, Poste Italiane celebrerà l?importante anniversario lungo l?intero corso del 2012 con iniziative di comunicazione ed eventi dedicati agli studenti così da condividere con le giovani generazioni un patrimonio caro all?intero Paese.
FONTE: Poste Italiane
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Giorgetti Poste Italiane la nuova responsabile Comunicazione Esterna del Gruppo
*Simona Giorgetti è stata nominata nuovo responsabile della Comunicazione Esterna di Poste Italiane dove risponderà direttamente all'AD del Gruppo Ing. Massimo Sarmi.
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Giorgetti** in precedenza occupava, sempre all'interno di Poste Italiane, il ruolo di Responsabile delle Relazioni con i media, posizione che riportava al Direttore della Comunicazione e prevedeva la responsabilità diretta di un team di 18 persone suddiviso in Ufficio stampa Italia, Ufficio Stampa Internazionale, Ufficio Stampa Eventi, Internet e New Media e la gestione di un budget di 3 mln di euro.Tra le attività svolte: la comunicazione istituzionale, la comunicazione finanziaria, la comunicazione di brand e di prodotto, la comunicazione degli eventi del Gruppo, il crisis management e la comunicazione on-line.
Tra i precedenti incarichi Simona Giorgetti è stata:Responsabile della Comunicazione Italia di Indesit Company (già Merloni Elettrodomestici) a diretto riporto del Presidente Vittorio Merloni
Capo ufficio Stampa Italia di Merloni Elettrodomestici , dove si occupava di Media relations corporate, comunicazione di brand e di prodotto e comunicazione interna a livello paneuropeo
Responsabile dell’Ufficio Stampa Saggistica di Arnoldo Mondadori Editore a Milano e Responsabile delle Relazioni Esterne ed Eventi per la Fondazione Liberal di Roma
Ufficio Stampa Poste Italiane
Viale Europa 175
Tel 06. 59587631
Luglio 2009 -
Poste Italiane: Bankitalia autorizza acquisto di Medio Credito Centrale
*L’istituto previsto dalla Finanziaria 2010 opererà a supporto delle imprese del Sud
Roma, 5 maggio 2011 - La Banca d’Italia ha rilasciato a Poste Italiane l’autorizzazione per l’acquisto del Medio Credito Centrale, individuato come struttura di vertice per dare attuazione alla realizzazione della Banca del Mezzogiorno, istituto la cui creazione è stata prevista dalla Legge Finanziaria 2010 con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di nuove imprese nel Sud dell’Italia e aumentare l’occupazione attraverso il supporto finanziario alle iniziative imprenditoriali.
L’autorizzazione della Banca d’Italia, emessa in base alla normativa del Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, segue il via libera dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, che si è espressa positivamente lo scorso mese di febbraio. La Banca del Mezzogiorno opererà in particolare a supporto della piccola e media impresa del Sud con diversi strumenti creditizi, tra i quali il credito industriale, il credito agevolato e la gestione di fondi di garanzia regionali, nazionali ed europei.
La delibera della Banca d’Italia permetterà la realizzazione del disegno normativo che prevede di facilitare l’accesso al credito per le imprese del Mezzogiorno attraverso la capillare rete di Poste Italiane, presente nelle regioni meridionali con circa 4.500 uffici postali. A questi è previsto che a breve si aggiungano gli oltre 3.000 sportelli delle Banche Popolari e del Credito Cooperativo, istituti bancari di cui si prevede la prossima adesione all’iniziativa, per un totale di oltre 7.500 sportelli.
Ufficio Stampa
Giorgetti Poste Italiane
Direttore Comunicazione Esterna
Viale Europa 175
Tel 06. 59587556 -
Poste Italiane: Accordo Italia-Egitto innovazione servizio postale egiziano
L’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Massimo Sarmi, e l'ambasciatore egiziano in Italia, Ashraf Rashed, hanno firmato oggi un accordo economico per lo sviluppo, l’innovazione e il potenziamento tecnologico del servizio postale egiziano. L’accordo consiste nella prima fase della riorganizzazione della logistica dell’operatore postale. Lo start up del progetto durerà 7 mesi e mezzo in vista della definizione di un programma di durata quinquennale.
*“La partnership con Egypt Post riconosce i risultati raggiunti da Poste Italiane nel campo dei sistemi innovativi applicati nel settore logistico-postale e dimostra la nostra capacità di fare sistema a livello internazionale – ha commentato l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Massimo Sarmi – Sono molto soddisfatto per un accordo che ci attribuisce un ruolo di guida tecnologica per contribuire al miglioramento del servizio postale in Egitto e per disegnarne il futuro modello di servizio ”.
L’accordo perfeziona il percorso avviato con il Memorandum di intesa siglato al Cairo tra Poste Italiane ed Egypt Post più di un anno fa alla presenza del Ministro delle Comunicazioni, Tarek Kamel, e dell’Ambasciatore italiano al Cairo. Il progetto di respiro internazionale partirà a giugno con l’obiettivo di favorire il miglioramento complessivo della qualità degli invii postali e aumentare l’innovazione del sistema anche tramite l’introduzione di servizi a valore aggiunto.
Tale accordo si inserisce nel contesto della partnership fra i due operatori postali che riguarda anche lo sviluppo congiunto di una raccomandata digitale internazionale (PrEM) e il lancio di una carta di credito pre-pagata per il trasferimento fondi internazionali a costi contenuti in linea con l’intervento del Governo italiano nel corso del G8 sulla riduzione dei costi di trasferimento delle rimesse.
Ufficio Stampa
Giorgetti Poste Italiane
Direttore Comunicazione Esterna
Viale Europa 175
Tel 06. 59587556 -
Poste Italiane partner di Banca Mondiale per programmi IT nei Pvs
*Firmata un’intesa tra l’Ad, Massimo Sarmi e il Direttore dell’Ibrd, Jose Luis Irigoyen
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Poste Italiane** partner tecnologico della Banca mondiale nei programmi di cooperazione per la realizzazione di piattaforme di Information Technology nei Paesi in via di sviluppo. L’interesse delle due istituzioni a rafforzare la collaborazione è stato formalizzato da un protocollo d’intesa siglato tra l’Ad di Poste Italiane, Massimo Sarmi, e Jose Luis Irigoyen, Direttore Generale dell’area Trasporti e Tecnologia delle comunicazioni della Banca Internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo (IBRD), articolazione finanziaria del Gruppo World Bank.*“Il protocollo d’intesa con la Banca Mondiale – commenta l’Ad, Massimo Sarmi - riconosce il valore della competenza espressa da Poste Italiane nell’area dei servizi digitali e delle reti infrastrutturali. Alla Banca Mondiale portiamo tutta l’esperienza che abbiamo fatto e che stiamo portando avanti nel ruolo di advisor per i servizi postali e di comunicazione a fianco di molti Paesi del bacino mediterraneo e dell’Europa balcanica e orientale che stiamo coadiuvando nei loro progetti di sviluppo di servizi di nuova generazione in campo postale, finanziario e di comunicazione”.
*"Banca Mondiale considera l’esperienza di Poste Italiane come una storia di successo nel modo in cui ha saputo integrare le sue varie piattaforme di servizi ( mail, parcel, express, logistics, financial, telecom – MVNO – Mobile Virtual Network Operator-, eGov) per creare una sola piattaforma integrata multi-servizi che si ispira all’eccellenza e competitività nelle aree dei servizi commerciali ed alla pubblica Amministrazione".
Poste Italiane collaborerà con la Banca Mondiale condividendo le proprie competenze e soluzioni tecnologiche con i tecnici impegnati nei progetti di sviluppo rivolti ai Paesi emergenti. La cooperazione sarà sviluppata in particolare nei servizi digitali, con riferimento a programmi per l’e-Government e alla definizione di piattaforme logistiche per i servizi postali, nei servizi di Information Technology, nelle reti per operatori telefonici virtuali, nel mobile banking e nella gamma di servizi postali, commerciali e di pagamento per il segmento consumer a forte valore aggiunto.
Poste Italiane potrà sottoscrivere inoltre altri accordi con i diversi organismi di cui si compone la Banca Mondiale anche nel quadro di progetti rivolti ai Paesi nei quali Poste Italiane sta già operando in questi anni.
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Poste Italiane: Da cinque anni consecutivi tra le aziende top del settore
[INDENT]*Sarmi: “Da cinque anni consecutivi tra le aziende top del settore grazie alla capacità innovativa e alla elevata redditività”
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[/INDENT] *Roma, 3 marzo 2011 *– Poste Italiane consolida la sua presenza nella "World's Most Admired Companies” della rivista americana Fortune, migliora il punteggio complessivo e conferma il quinto posto nella edizione 2011 della classifica mondiale della aziende più apprezzate, stilata dal prestigioso periodico economico-finanziario Usa. Poste Italiane si conferma inoltre al terzo posto nella graduatoria tutta italiana.
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"Poste Italiane è sempre tra le “magnifiche dieci” aziende globali del settore postale secondo la classifica stilata da Fortune e consolida la sua posizione a dimostrazione di un rango ormai riconosciuto a livello internazionale* - ha dichiarato l’AD Massimo Sarmi – *Figuriamo in classifica per il quinto anno consecutivo, un risultato che suscita una enorme soddisfazione e diventa un ottimo auspicio per il nostro cammino da protagonisti nel nuovo scenario liberalizzato del mercato postale europeo. In questi anni caratterizzati da bilanci in utile, elevata redditività e forte capacità innovativa – ha aggiunto l’Ad – l’azienda è diventata modello di riferimento per l’intero settore postale, dimostrandosi sempre più competitiva, profittevole e attenta alle esigenze della clientela”.*
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Poste Italiane** figura per il quinto anno consecutivo nella sezione Delivery, il settore di riferimento postale, insieme ai più importanti operatori globali. Nella nuova classifica, che vede in testa Ups, **Poste Italiane mantiene la quinta posizione raggiungendo il punteggio di 5,26 (con un forte incremento rispetto al 4, 56 dell’edizione 2010) che la porta a ridosso di Tnt e le permette di superare operatori di prestigio internazionale come Japan Post, La Poste, Royal Mail e il gigante americano USPS. Nella sfida tricolore, che comprende in classifica otto aziende nazionali, Poste Italiane conferma anche in questo caso il risultato 2010 e si colloca al terzo posto della classifica dietro Eni ed Edison.**
(Fonte: Poste Italiane 03-03-2011)
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