Salve a tutti, da circa 2 mesi ho aperto partita iva e company, solo che ho un problema, vi spiego un po la situazionein linea di massima.
ho lavorato per due anni con una ditta qui di milano che mi ha gentilmente detto che se volevo continuare a lavorare con loro mi dovevo mettere in proprio, e cos'i ho fatto.
Ho aperto partita iva con reggime dei minimi, registrato in cciaa e all'albo artigiani. Solo che ora la ditta con cui collaboravo mi ha detto che non hano più bisogno di me e mi hanno gentilmente buttato fuori.
il problema stà nel fatto che io in base a degli accordi (stupidamente tenuti a voce, e nel momento in cui ho richiesto un contratto hanno temporeggiato) che parlavano di un periodo di lavoro di 3 anni ho preso impegni con altre socetà (telefoniche e bancarie) solo che ora visto che mi hanno buttato fuori non posso più assolvere gli impegni presi, per questo vorrei avere alcune informazioni:
-
Se dichiaro la cessatà attività o il fallimento mi devo anche considerare sciolto da i contratti fatti con terzi? quali banca, socetà telefoniche, formitori (presso i quali non ho alcun debito premetto)
-
come comportarmi per il mancato pagamento della fattura che non vogliono riconoscermi? (è una fattura emessa il 28 del mese scorso, con pagamento a rimessa diretta che non è avvenuto)
-
posso richiedere un risarcimento alla socetà per la quale ho lavorato anche se non ho effettivamente in mano nulla di scritto ma solo un'accordo verbale?
vi ringrazio in anticipo.