salve,
scrivo per chiedere quale sia il miglior comportamento da seguire nel caso in cui io ritrovi, ad un negozio che vende usato, degli oggetti che mi sono stati sottratti e per i quali e' stata sporta denuncia.
in particolare, visto che questo e' successo, e' consigliabile:

1-chiamare i carabinieri per far accertare che la cosa di mia proprieta e' stata ritrovata proprio in quel posto?
2-riacquistare l'oggetto?

3-inoltre, poiche le mie cose mi sono state sottratte diversi mesi fa e potrebbero essere state in gran parte vendute, come posso fare per farmi dare il nome di chi ha portato la merce al negozio e la lista di tutto cio' che e' stato portato? i titolari dicono di non potere per questioni di privacy, non c'e' modo di ottenere nome e lista?

per ora cio' che e' stato ritrovato e' solo un mobile acquistato tra l'altro venti anni di cui, quindi, non c'e' piu la ricevuta. per provare che fosse di mia proprieta' ho pero' una foto che mostra quel particolare mobile in maniera assolutamente univoca per modello dello stesso, per le venature del legno etc..
e' abbastanza questo per poter ottenere nome e lista?

tramite mio padre che la contatta e puntalmente gli viene negata la restituzione
che le cose erano li non so come dimostrarlo se non con il fatto che l'ultimo giorno che son stato li non le ho portate via. chiaramente sono in un'altra casa a cui non ho accesso. quindi non saprei come far vedere che le ho lasciate li.

non so come dimostrare che le mie cose siano li se non con il fatto che non mi sono state rese malgrado le abbia richieste molte volte. la possibilita che siano state portate via o per meglio dire buttate sarebbe molto piu grave, almeno a mio avviso no?

salve, allora questa e' la mia storia
fino a un anno e mezzo fa abitavo a casa di mio padre. nella stessa casa abita la ex compagna di mio padre con la quale lui non e', ne e' stato sposato. in seguito a loro vicende personali il loro rapporto e' andato deteriorandosi e, inseguito al clima non proprio cordiale che era sempre presente in casa non per mia ragione, ho deciso di andare via e di andare a stare da mia madre. in seguito al mio allontanamento anche mio padre ha deciso di andarsene da quell'appartamento. la casa e' a nome della compagna di mio padre che pero' detiene in un certo senso solo l'apparenza della proprieta visto che di fatto la casa dal momento del suo acquisto e' sempre stata pagata da mio padre. fatto sta che ora a distanza di 18 mesi io ancora non riesco a farmi restituire le mie cose presenti nella mia camera. trattasi non solo di vestiti e oggetti di cui necessiterei ma anche di molti soldi e alcuni hard disk con tutti i miei lavori e ricerche dell'universita che presto mi serviranno per redigere il lavoro di tesi.
tengo a sottolineare che a me non interessa del destino dell'appartamento, rispetto al quale e' compito di mio padre intervenire come sta facendo, voglio solo rientrare in possesso delle mie cose che mi servono e anche con una certa urgenza. l'indisponibilita di non avere alcune delle mie cose mi sta procurando problemi che trascendono la semplice logistica.
quindi, dato per accertato che in quella sede si trovano cose indiscutibilmente di mia proprieta alle quali mi e' negato l'accesso quale e' il passo migliore, l'atto ufficiale da fare per risolvere la questione?

Grazie