Parlo per esperienza diretta.

Ho fatto un paio di test giusto per capire la fattibilità della cosa.

Io ho testato Udemy. E' una piattaforma valida ma i guadagni sono molto bassi.

Il grosso problema sta nel fatto che il prezzo di vendita non è mai quello dichiarato.

Se tu imposti un prezzo di 40 euro (per fare un numero a caso) ti ritroverai che Udemy ha fatto una promo e hanno venduto il corso a 9 euro. Tolti gli incassi di Udemy se va bene ti rimangono 5 euro.

La cosa fantastica (è ironico) è che le promo sono quasi tutti i giorni e le vendite avvengono sempre a prezzi scontati. A me non è mai successo di vendere un corso al prezzo impostato. Mai!

Il discorso di crearsi una piattaforma potrebbe essere valido ma c'è un discorso di visibilità.
Averne è veramente complesso e aumentare il trust ancora più complesso.

Raramente un utente acquisterà un corso da una piattaforma o da un fornitore poco conosciuto. Un pò come avviene negli e-commerce.
Se hai un brand conosciuto e sei uno dei pochi distributori il prodotto si venderà quasi senza campagne mk. Diversamente se il tuo prodotto/servizio è sconosciuto o non brandizzato la vendita sarà molto + complessa.

Questa è la mia esperienza che sinceramente non mi ha assolutamente soddisfatto.

Ciao a tutti.

Riporto anche la mia esperienza.

Io lavoro nel campo affiliazioni da diversi anni.

Prima Google, poi FB, sempre poco con l'organico. Questo perchè solitamente le campagne dei network che usavo non duravano + di 1 anno.

Ho lavorato con network internazionali fino a 4 anni fa circa quando ho iniziato a lavorare anche con network italiani. Le campagne internazionali era più convenienti per una serie di motivi tra cui il costo del traffico che in alcune zone del mondo era decisamente economico.

Gli ultimi 4 anni circa li ho fatti su network italiani. Uno in particolare. Forse il più grande in Italia.

Spesso non si conoscono le reali dimensioni di questo tipo di business. Si fantastica molto.

Ho conosciuto personalmente ragazzi molto giovani che facevano fatturati che molte aziende se li sognano con marginalità altissime.
Per darti una misura, anche considerando che il mercato dell'affiliate è molto variegato, una di quelle ragazze che leccano il microfono su twich e youtube, quest'anno si dice abbia fatturato 25 M. Se consideri anche la marginalità diciamo che siamo a livelli record.

Tornando alle affiliazioni e guadando l'ultimo anno, dalla mia esperienza personale, il mercato delle affiliazioni è calato tanto. Forse anche perchè i controlli sulle ads sono molto più stringenti tanto che adesso, anche solo fare ads normali, alle volte si viene bannati.

Il mercato delle affiliazioni è cambiato. I contorni sono sempre più sfumati.

Per fare chiarezza.

Il mercato italiano è grande. Hai circa 40 M di potenziali clienti.

Ovviamente a te non interessano tutti. A te interessa la nicchia giusta. Trovare la tua collocazione.

Se lavori in organico i tempi sono dilatati quindi devi cercare offerte evergreen.
Devi diventare il migliore di una nicchia.

Alla fine se hai chiavi con 10.000 ricerche mensili e diventi il migliore magari riesci ad avere una nicchia di 1000 utenti fidelizzati (visitatori che hanno acquisti ricorrenti).
Se in una campagna hai un payout di 20 euro a vendita. I conti sono presto fatti.

Inoltre considera sempre che se da un lato l'Italia è piccola, dall'altro hai meno concorrenza.

Spero di esserti stato d'aiuto.

Ale

Ciao a tutti.

Io sviluppo ecommerce e ho spesso questo problema e vorre capire.

Es:
sviluppo un footer per risoluzioni di 1024px. Ora come mai sul pc lo vedo bene e sul portatile da 13" della apple parte in responsive? La risoluzione di apple non è molto + alta di quella di un pc? Centra qualcosa la densità di pixel?

Grazie
Ale

É una scelta del cliente

Ciao a tutti.

Ho un cliente con un sito web in magento multilungua.

Io attualmente non ho inserito il reflag. ho letto su google che con una struttura
miosito.com/it
miosito.com/en
miosito.com/fr

dovrebbe bastare.

Ora il problema è che per l'italiano i testi sono tutti in italiano, per le altre lingue, quindi inglese, spagnolo, francese, ecc... è sempre stata usata la lingua inglese. quindi in pratica è come avere contenuti duplicati.

come posso risolvere però il problema dei testi duplicati?

Io l'ho capita così:

miosito.com/it
<link rel=”canonical” href=”miosito.com/it” />
miosito.com/en
<link rel=”canonical” href=”miosito.com/en” />
miosito.com/fr
<link rel=”alternate” hreflang="fr" href=”miosito.com/fr” />

è corretto?

In Magento l'header è unico. come faccio a far comparire una stringa diversa per ogni sito? devo fare uno script per farglielo fare?

graziea

Ovviamente portano tanto traffico ad un prezzo contenuto ma poco profilato. Va bene sono per alcuni tipi di campagne.
Fb e google al contrario ti portano traffico di qualita ma hanno un costo a click superiore

Voglio fare la voce fuori dal corp

Sono un sviluppatore di piattaforme. Lavoro con Magento e Woocommerce.

Se posso darti un consiglio io partirei con magento. Alla fini i costi di gestione tra i due software sono molto simili. In magento pero hai uno strumento molto potente e stabile. Se nell'ecommerce ci credi veramente e vuoi crearti un business che viva nel tempo io non avrei dubbi... magento tutta la vita

Si scusa non mi sono spiegato.
I primi risultati. Per altri progetti, non part3ndo da zero i primi risultati li ho visti dopo 2/3 mesi circa.
Non sono mai partito in un progetto da zero e mi chiedevo dopo quanto tempo si vedeva il vero posizonamento di chiave/pagina

Ciao a tutti.

Ho creato questo nuovo sito 2/3 settimane fa:

salute-benessere.tips-for-shopping.com

con serplab.co.uk vedo che è presente solo con 1 stringa nella serp.

Quando ci vuole di solito perchè un sito venga "preso" da Google?

Grazie
Ale

Esatto. La cosa che mi interessa è se qualcuno sta usando le sue tecniche con successo

Mi intrometto... per quanto concerne il discorso partita Iva è una questione di fatturato annuale. Se non erro sotto i 5000 euro annuali si parla di prestazione occasionale e basta la ricevuta d'acconto, sopra si parla di partita IVA e fattura. Anche qui in base al fatturato si parla di regime dei minimi o normale. Ovviamente il discorso è valido se si vuole rimanere nell'ambito della legalità. Quando si lavora con aziende, queste sono incentivate a chiedere fattura perché la prestazione viene gestita come costi.

Per quanto riguarda la monetizzazione di un Blogger ci sono diverse azioni. Dipende molto da dall'argomento di cui si parla nel Blog. Se ad esempio di parla di tecnologia e quindi di recensioni di prodotti si possono sfruttare le affiliazioni (Amazon). Se nel sito si parla di finanza ci sono tantissimi canali di affiliazione oppure altre tecniche tipo pay per action, ecc...

Ci sono tantissime modalità per monetizzare.

Oppure c'è il classico adsense ma è difficile avere un buon Roi.

Ci sono due cose da ricordare...la percentuale di clic e il guadagno x clic.
Se ad esempio il tuo sito tratta argomenti finanziari e sponsorizzi un tramite pay To action con un pay di 50$ euro a click va da sé che bastano 2 click al giorno e sei soddisfatto. Se al contrario ogni click viene pagato 0,20 cent la cosa è diversa.
L'altra cosa da tenere in considerazione sono i click. Se hai 100 visitatori al giorno e hai 1% di click e il click vale 0,20 cent forse non conviene. Se hai 1000 visitatori con un 2% pagato 10 euro la cosa cambia.
Le variabili da considerare sono tante.

Ciao a tutti.

ho visto che Affilobook è nuovamente in vendita con la solita strategia di 1 settimana.

volevo sapere: qualcuno l'ha comprato? come si sta trovando? ha provato qualche tecnica descritta con successo?

personalmente sono molto indeciso.

Grazie
Ale

Danea è un minigestionale non un "semplice "plugin.direi di no

Anche io ti sconsiglio vivamente il dropshipping. Io lavoro nel mondo ecommerce di alcuni anni nel , sviluppo piattaforme ecommerce e lavoro sulle integrazioni con gestionali. Ho lavorato in aziende importanti e attualmente ho deciso di fare il consulente.

Le problematiche dell'ecommerce sono tante e diverse. E' difficile improvvisarsi venditori sopratutto in un paese, come l'italia, che ti prosciuga con le tasse. Avere il magazzino è un plus importante perchè ti permette di acquistare la merce ad un buon prezzo e di avere la marginalità necessaria per vivere. Quando acquisti in dropshipping, chi ti vende, si fa pagare per darti quel tipo di servizio di logistica. Non è gratuito.

Devi considerare che l'ecommerce è una azienda vera e propria, con i suoi costi. Non sperare di vendere appena apri, se fosse così facile lo farebbero tutti. Per vendere e avere successo non basta avere il prodotto giusto, ma è necessario un buon servizio e un buon marketing. Anche se il marketing lo fai con il content marketing si sarà necessario tempo per scrivere articoli ben fatti.

Inoltre per vendere è necessario individuare il prodotto giusto, quello di nicchia, quello che hanno in pochi. Se attorno al prodotto riuscirai a crearti una tua comunità avrai svoltato. Calcola che i soldi non si fanno con una vendita spot, ma con vendite ripetute. Amazon fa i numeri (anche se è ancora in perdita) perchè punta sulla qualità del servizio e su un magazzino sempre pieno.

Non voglio smontarti, ma di opportunità sul web ce ne sono parecchie senza pensare troppo in grande. Però ci vuole tenacia. Bisogna individuare i canali giusti ed i trend futuri.

Ho alcuni clienti che usano Danea come gestionale. Costa poco e funziona bene. Per integrarlo con Woocommerce, nella parte relativa all'esportazione degli ordini, devi installare un plugin che esporti in xml e fare il parsing che trasformi il tuo xml in quello che Danea legge. Per un cliente ho fatto un programma che fa questo parsing e il cliente dice che funziona bene e risparmia molto tempo. Ovviamente poi puoi automattizzare la procedura, magari creando anche un log, ed il gioco è fatto.

Con l'integrazione degli ordini eviti potenziali errori di battitura e non sprechi il tempo che puoi dedicare a lavori + fruttuosi.

Mi chiedo: è un suo prodotto oppure è un prodotto americano tradotto? Sun quel sito ce ne sono anche altri simili in inglese

Ciao a tutti.
Conoscete il sito in oggetto?
Qualcuno lo usa?
Vale la Pena provare?
Grazie delle info

Avete letto in fondo alla pagina di affilobook?

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In effetti sembra fare una bella vIta...anche se poi mi chiedo cosa ci sia in fondo di vero e non artificiale.

se non sbaglio non c'è tanta altra documentazione alle nostre latitudini relative all'affiliate marketing.

non so se dario vignali sia fuffa o meno, però è sempre in giro e secondo me con un fotografo che lo ritrae. ottimo modo per fare personal branding.