*La circolare n. 27/E del 11/05/2007
*Ti ringrazio tanto veramente utile.
ciao
*La circolare n. 27/E del 11/05/2007
*Ti ringrazio tanto veramente utile.
ciao
salve a tutti
sono un ingegnere in fase di apertura P.IVA con il regime dei minimi.
nel modello da consegnare all'ufficio delle entrate sono richiesti gli estremi catastali del luogo di svolgimento dell'attività.
io non ho un ufficio e per la mia attività non mi serve, quindi vorrei sapere:
p.s. chiedo scusa se inserisco per la seconda volta l'identico messaggio ma mi necessita un parere.
salve a tutti
sono un ingegnere in fase di apertura P.IVA con il regime dei minimi.
nel modello da consegnare all'ufficio delle entrate sono richiesti gli estremi catastali del luogo di svolgimento dell'attività.
io non ho un ufficio e per la mia attività non mi serve.quindi vorrei sapere:
si purtroppo preso da un enormità di informazioni, per me anche di difficile comprensione, non avendo mai avuto a che fare con questioni fiscali, mi ero un po perso, comunque grazie,
ciao
Sono un giovane ingegnere, iscritto all'ordine degli ingegneri e da quest'anno lavoro come libero professionista ma senza possedere partita iva e quindi con ritenuta d'acconto.
A tal proposito vorrei sapere, per porre un po' di chiarezza nella mia testa ormai naufragata con il fisco:
posso superare il limite di 5000? annui?
cos'accade se supero questa cifra?
è rilevante che i redditi derivano da collaborazioni con diverse aziende?
le giornate lavorative possono superare i 30 giorni annui?
grazie e saluti
Pietro