Io credo che però sia stato fatto un piccolo errore umano: lei doveva stabilire PRIMA che la quota era da dividere,non il lunedì dopo il weekend.
Per quanto riguarda le foto (fatte alla sua amica),lei non ha il diritto di pubblicarle SE riconoscibile,ma sono sue come proprietà (se ha una reflex,il negativo raw vale come "prova").
Se lei ad esempio pubblica una ritratto della sua amica senza suo consenso ed è riconoscibile,a grandi linee,quest'ultima potrebbe avere in mano quanto le basta per passare a denuncia.
PS: consiglio personalmente di far firmare SEMPRE una liberatoria (che poi si potrà far differenziare a seconda dell'utilizzo che farà delle immagini).
Anche in occasioni in cui il soggetto fotografato è un parente/amico.