Ho dato una rapida occhiata all'argomento e a chiarire le idee, almeno parzialmente, ci pensa l'art. 70 del TUIR che fissa i principi per gli immobili allì'estero. Viene disposto che: se ci sono redditi derivanti dal possesso di immobili all'estero da parte di soggetti residenti in Italia questi concorrono alla formazione del reddito complessivo risultante dalla valutazione effettuata all'estero nel periodo di imposta; i redditi da fabbricati non tassati all'estero concorrono alla formazione del reddito complessivo con un abbattimento fofetario del 15%. Possono verificarsi queste ipotesi:

lo stato estero non tassa il fabbricato e nessun reddito è stato percepito. In questo caso nulla deve essere dichiarato; lo stato estero tassa i fabbricati su base catastale. In tal caso il contribuente dichiara questo valore e per contro gli spetta l'eventuale credito di imposta per le tasse pagare all'estero segondo le indicazione dell'art. 165 tuir; se il canone di locazione non viene tassato all'estero il contribuente deve dichiararlo con un abbattimento del 15%; se il canone viene tassato all'estero il contribuente deve dichiararlo in Italia senza nessuna deduzione forfetaria, ma usufruirà del credito per imposte pagate all'estero.
I redditi anzidetti appartengono alla categoria dei redditi ex art. 67 comma 1 lettera f) TUIR. Le cessioni degli immobili all'estero seguono le stesse previsioni normative della cessione degli immobili in Italia ai sensi dell'art. 67 comma 1 lettera a) e b) (plusvalenze immobiliari).
Il possesso di immobili all'estero obbliga i contribuenti alla compilazione del quadro RW del modello unico. Le modalità di compilazione variano a seconda che l'immobile sia produttivo o meno di reddito (locato o no ovvero tassato o non tassato su base catastale) in particolare per quanto riguarda la sezione II del quadro.
Vengono fatti salvi gli effetti degli accordi derivanti dalle convenzioni sulle doppie imposizioni. Per quanto riguarda la Francia l'immobile deve essere indicato ne quadro RW solo qualora affittato poichè non tassato su base catastale. Al contrario l'immobile posseduto in Spagna viene tassato su base catastale e pertanto deve essere dichiarato in ogni caso