Ciao a tutti! Sto diventando cretino a capire come funziona il fisco e l'italia in genere. Provo a spiegarmi quale problema ho riscontrato.
Nel 2014 ho aperto la partita iva con il regime dei minimi. Ho aperto a dicembre, perchè ancora non si sapeva se l'avrebbero lasciato oppure l'avrebbero sostituito con il nuovo forfettario. In tale data il commercialista, mi ha fatto compilare un foglio, dove sostanzialmente, mettevo a disposizione della nuova ditta alcuni beni strumentali ( da me pagati prima di aprire la p.iva) come l'automobile, il computer e una scrivania e una sedia da ufficio.
Bene a dicembre 2017 decido di chiudere la partita iva e il commercialista mi dice che devo autofatturarmi i cespiti ( che sono quelli sopra elencati ), operazione che mi farebbe salire il reddito, e quindi operazione che mi farebbe pagare su tale somma, i contributi e anche le tasse.
Come può essere possibile una cosa del genere? Cioè oltre ad aver fatto una donazione all'attività, devo pure pagarci sopra le tasse? mi sembra fantascienza...
Non sto rubando niente a nessuno, e sia chiaro le tasse vanno pagate, per carità ma questa mi sembra un'assurdità.
Qualcuno riesce a darmi un consiglio?
Spero di essermi spiegato bene.
Grazie mille