Grazie
ho già inviato una e-mail, nella speranza che mi rispondano quanto prima.
Appena ho notizie invio aggiornamenti.
Saluti
Paolo
Grazie
ho già inviato una e-mail, nella speranza che mi rispondano quanto prima.
Appena ho notizie invio aggiornamenti.
Saluti
Paolo
Grazie davvero, ma per quanto riguarda la LETTERA D'INVITO da mandare al cliente straniero sapete dirmi qualcosa?
Salve, descrivo brevemente il mio problema.
Siamo una ditta di autotrasporti con sede in Italia. Dobbiamo vendere un nostro automezzo, acquistato in leasing e riscattato nel 2007, ad un commerciante con sede in Syria. Il cliente mi ha chiesto l'invio di una FATTURA PRO-FORMA e di una LETTERA DI INVITO. La prima, a quanto pare dovrebbe servirgli per potersi far rilasciare una apertura di credito da parte del suo istituto bancario e dovrà essere emessa ovviamente senza indicazione dell'IVA.
Per quanto riguarda la LETTERA D'INVITO, penso gli serva per poter avere il permesso per entrare in Italia, ma non ho idea di in che cosa possa consistere. Devo scrivere una semplice lettera su carta intestata dove giustifico il motivo della sua visita?
E per quanto riguarda la successiva emissione della FATTURA, questa dovrà essere emessa NON IMPONIBILE IVA ai sensi dell'art. 8 DPR 633/1972?
Successivamente devo eseguire altri adempimenti fiscali o doganali per regolarizzare l'intera operazione?
Vi prego di aiutarmi quanto prima, in quanto non sto riuscendo a trovare materiale esaustivo sull'argomento.
Grazie a tutti.
Paolo Fasano.