Per prima cosa, salve a tutti,
vorrei segnalarvi un caso accadutoci recentemente e vorrei avere da voi delle opinioni in merito.
Abbiamo un sito (italianoleggio.it) ed un sito collegato con dominio di terzo livello (news.italianoleggio.it), questi siti sono stati sempre ai primi posti delle SERP di Google per quello che riguarda le parole chiave riguardanti il noleggio.
Misteriosamente, fra l? 8 ed il 10 Marzo, entrambi scompaiono da Google !!!
Panico e disperazione ! Subito ci attiviamo per comprendere quali possano essere state le cause di questa catastrofe.
Il primis abbiamo pensato che fosse in qualche modo colpa nostra, che avessimo, in totale ed assoluta buona fede, effettuato qualche cambiamento sgradito a Google e che questi ci avesse pesantemente penalizzati.
Abbiamo quindi passato circa un mese e mezzo ad ottimizzare (niente indicizzazione!), validare tutte le pagine (niente!), controllare tutte le ?regole di qualità? (perfetto, ma ancora niente!), impostare nella maniera più precisa possibile le sitemaps (niente!), controllare i links ed impostare opportunamente i rel=?nofollow? (niente di niente!!!), e molte altre sottigliezze che non stò qui ad indicare per non tediarvi, ebbene, ANCORA NIENTE !
Abbiamo fatto presente la cosa a Google e non abbiamo ottenuto alcuna risposta.
A questo punto ci è sorto il dubbio che la cosa potesse non dipendere da noi ed abbiamo iniziato a scandagliare la rete in un?altra ottica: alla ricerca di eventuali siti cloni o citazioni del nostro sito in siti bannati o dai dubbi contenuti, e BINGO !!!
Abbiamo rintracciato, prima collegamenti al nostro sito in blog e siti porno, poi e soprattutto, intere parti del testo del nostro sito su fantomatici domini di attività simili alla nostra.
Nello specifico ben otto domini, tutti riportanti parti di testo completamente copiati dal nostro sito, tutti identici, tutti prodotti con un CMS, e tutti senza alcun contenuto reale (in poche parole scatole vuote), prodotti da una web agency di Roma della quale il signor ?Taldeitali? fa parte e che, guarda che strano, ha anche una, diciamo, filiale, nella nostra stessa città, La Spezia, ed è anche il registrante dei domini (non abbiamo voluto esplicitamente fare i nomi di costoro per rispetto del regolamento del forum, e NOSTRA correttezza).
A questo punto abbiamo segnalato come spam la situazione a Google e chiesto la re inclusione.
Magia, dopo nemmeno 48 ore e durante il ponte del 25 aprile tutti i siti cloni erano spariti.
A noi appare quindi evidente che tale operazione è stata fatta al solo scopo di danneggiarci (tra l?altro riuscendoci) e che quindi non solo vi è stato un danno, ma un dolo.
Attualmente però ancora non siamo indicizzati con le principali parole chiave (vedi ?noleggio?) su Google.
Voi cosa ne pensate?
Come ci si può difendere da tali comportamenti (intendo oltre che adire alle vie legali)?
Non dovrebbe forse esistere una specie di deontologia professionale e quando questa manca come tutelarsi?
Perché non si crea una banca dati pubblica dove, una volta provata al di là di ogni ragionevole dubbio, la malafede di chi mette in atto simili strategie, vengano elencati tali ?professionisti??
E ancor più, non è nell? interesse degli utenti e di Google stesso che le situazioni di questo genere vengano al più presto riportate alla normalità invece di ?fare orecchio da mercante??
Un saluto a tutti.