Ciao, riprendo il post allacciandomi all'ultimo tuo consiglio, di creare  sottocartelle localizzate, mi chiedevo come poter gestire un situazione  come la seguente.
Il sito deve agire sul mercato inglese e quindi creo la cartella  "en-uk", successivamente decido di allargare il target verso il mercato  statunitense, creo la cartella "co-us". Fin qui tutto chiaro, registro  le rispettive cartelle come domini in GWT localizzandoli nella nazione  corretta.
Ai fini dell'uso del sito imposto la selezione della nazione con la  bandiera dello stato, che proporrà in entrambi i casi dei contenuti in  inglese, eventualmente localizzati con l'idioma particolare della  nazione selezionata, (es: se devo scrivere ascensore lo indicherò come  lift in caso e come elevator nell'altro). In questa situazione non si  corre il rischio di rimanere penalizzati da google per contenuto  duplicato per tutte quei contenuti che non cambiano e hanno la stessa  traduzione?
E se decido inoltre di aggiungere un terzo paese es.india, in cui  l'inglese è considerata lingua nazionale, devo creare la cartella  "en-in" per posizionarmi in google.in, e mi chiedevo quale fosse la  strada migliore per agire?
In realta ho selezionato due strategie, che propongo magari qualcun  altro ha incontrato il mio stesso problema e l'ha risolto in maniera più  brillante.
soluzione 1: duplico i contenuti dalla cartella "en-uk" in "en-in",  naturalmente cambiando e localizzando gli incoming links, pubblico la  "bandierina" indiana e all'utente vengono proposti i contenuti della  cartella "en-in" . In questo caso mi sorge il dubbio che siano  considerati da google contenuti duplicati?
soluzione 2: localizzo la homepage "miosito.com/en-in" in GWT, creo la  sitemap.xls per la la cartella "en-in" in cui indico le pagine del  sito, ma effettivamente queste pagine non esistono ed eseguo un redirect  301 di tutte le chiamate verso le corrispondenti pagine di "en-uk".
Mi rendo conto che la seconda soluzione è un po' contorta, voi che ne pensate.
grazie.
