Grazie fab(io?)

Quindi in teoria potrei fare lo stesso lavoro come dipendente di un altra società?
Naturalmente dovrei dare il dovuto preavviso, che al momento ignoro...
Pensavo fosse molto più complicato di così

Salve ragazzi
vi leggo con attenzione da tempo, siete davvero una bela comunità
dopo la leccatina iniziale, vorrei sottoporvi il mio problema.
Da circa 3 anni ho rilevato il 10% di una srl acquistando le quote a valore nominale da un socio uscente, venendo a far parte del consiglio di amministrazione e, contestualmente, ricevendo un compenso mensile per le prestazioni che giornalmente svolgo per la medesima società.

A distanza di 3 anni mi stanno assalendo dei dubbi tremendi sulla scelta fatta, questo perchè da una parte la mia vita è cambiata (avendo messo su famiglia...e mutuo e dall'altra, sento di non ricevere abbastanza per quelle che sono le mie capacità e l'impegno profuso nel mio lavoro, che continuo ad amare (e che quindi mi piacerebbe continuare a svolgere).

La mia domanda, a questo punto, è la seguente...
"se volessi mollare tutto, quali alternative avrei?"

Ovviamente bisogna tenere conto del fatto che, se me ne andassi, il mio settore in azienda ne risentirebbe pesantemente quindi non credo che gli altri soci la possano prendere bene...
Se mi presentassi ad un colloquio, potrei essere assunto come dipendente e cessare la mia prestazione d'opera nella società della quale faccio parte?

grazie in anticipo a tutti coloro che avranno voglia di rispondermi

PS: l'azienda è sana, non ci sono perdite e gli utili vengono costantemente reinvestiti