Avrei intenzione di aprire una società la cui attività sarebbe la seguente : il cliente privato/azienda, previa messa a disposizione di un basamento in cemento, commissiona alla mia azienda la costruzione di una casa prefabbricata, tipo casa clima. La mia azienda ha un fornitore straniero il quale realizza la casa nei suoi stabilimenti, e con squadre di montatori provvede a installare la casa presso il mio cliente. A questo punto la mia azienda, previo ricevimento della fattura di acquisto, paga la ditta straniera, quindi provvede a fatturare la vendita dell'immobile finito al cliente italiano.
Secondo Voi, si tratta di attività immobiliare ateco2007 : 68.10.00 oppure di commercio all'ingrosso ed al minuto ateco 2007 : 46.90.00 o altro ???
Visto che ho ricevuto risposte discordanti, vorrei sentire il Vs. pensiero,
Grazie per la Vs. disponibilità.

scusa, forse non sono stato preciso, ti faccio presente che se vendi le foto degli altri, quanto detto sopra va bene, ma se vendi le tue foto, ciò fa parte del tuo lavoro, quindi penso che i ricavi vadano assommati a quelli che già ottieni dall'attività di fotografa, in quanto è normale che le foto che fai le devi anche vendere.
ciao.

Se ho capito bene, vendi le tue foto. In tal caso, per prima cosa ritengo tu debba fare sia una comunicazione (di vicinato) di commercio al minuto elettronico al tuo Comune, quindi una variazione dati all'Agenzia delle Entrate comunicando la tua nuova attività secondaria. A questo punto ogni qualvolta ricevi dei compensi, dal sito, per la vendita delle tue foto emetterai regolare fattura, scorporando dal totale ricevuto la relativa iva. Per quanto concerne la registrazione, è opportuno registrare tali ricavi separatamente in quanto ai fini degli studi di settore bisogna monitorare che gli stessi non superino il 30% del totale dei ricavi, diversamente devi compilare uno studio di S. per l'attività principale e uno per l'attività secondaria.

Io ritengo di si in quanto questa "obbligazione di permettere quale ne sia la fonte" viene esercitata nell'ambito dell'impresa in quanto il diritto cui si rinuncia è relativo ad un bene di proprietà dell'impresa (ditta individuale) e non della persona fisica titolare.

Scusa, non ho capito se tu vuoi vendere le foto per questi siti, o se tu vuoi vendere le foto da te realizzate tramite questi siti.

Un'azienda concede ad un'altra azienda confinante, di costruire una tettoia a filo del confine fra le due. L'azienda che autorizza l'altra a non rispettare le distanze previste dalla normativa urbanistica, riceve un indennizzo in euro. Secondo voi tale indennizzo può essere considerato una prestazione di servizi, in base al primo comma dell'art. 3 DPR 633, e quindi essere fatturato con iva ??? io ritengo di si , ma vorrei anche un Vs. parere.

Grazie, Vittorio.

grazie !!!

Buon giorno a tutti,
chiedo se qualcuno può aiutarmi su questo problema : un'azienda (A), il 15 gennaio 2010, ha acquistato una autovettura usata, venduta da un'altra azienda (B), sulla cui fattura è stata applicata l'iva limitatamente al 15% del valore imponibile. l'azienda (A) dopo aver registrato la fattura e recuperato l'iva al 40%, vuole rivendere l'autovettura. Il valore imponibile su cui applicare l'iva, secondo voi, è pari al 100%, al 40% o ad altra percentuale del prezzo di vendita??

dati di esempio: fattura acquisto autovettura usata
imponibile ? 1893,20
IVA 20 % ? 378,64
non sogg. art. 30 L. 388/2000 ? 10.728,16
totale ? 13.000,00

registrando tale fattura se detraggo l'iva al 40%, recupero ? 151,46
ma ora che viene rivenduta, come deve essere assoggettata ad iva ???
Ringrazio anticipatamente se qualcuno può aiutarmi.
Vittorio