nessuno che mi può aiutare?

Salve a tutti, vi scrivo per avere maggiori informazioni in merito alla questione in oggetto.
Nello specifico mi trovo in una associazione non profit che svolge anche attività editoriale. Considerando che i testi editi saranno venduti in librerie ci siamo muniti di p.iva e abbiamo predisposto il doppio ramo di contabilità. Tuttavia ci sorge il dubbio: "qual'è la soluzione migliore per distribuire il nostro testo alle librerie? conto vendita o conto deposito?"
Premetto che questi due 'conti' sono strumenti a me del tutto ignoti. Vorrei capire quali sono le differenze e ascoltare i consigli di chi ne sa più di me.
Ringrazio tutti in anticipo per le vostre risposte
nogh

il problema è che l'ente non profit è già esistente
ad ogni modo provvederemo rivolgendoci ad un buon commercialista, anche perchè c'è tutta la faccenda dell'iva al 4% con i resi e quant'altro.
grazie ancora!

innanzitutto grazie per la risposta, sei stato veramente gentile!
se invece l'associazione vendesse più copie ai 'non iscritti' cosa dovrebbe fare? quali sarebbero gli adempimenti? potrebbe siglare un contratto di conto vendita con le librerie o vendere tramite e-commerce gli ebook oppure sarebbe non legale?

@dittaprile said:

Buona sera,
non potete diventare casa editrice, in quanto le case editrici sono enti tipicamente commerciali. Potete altresì scrivere pubblicazioni e diffonderle a soci ed eventualmente (in via secondaria e sussidiaria) a terzi, ma non potete costituirVi come casa editrice.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento.
I migliori saluti,
Gabriele Aprile

innanzitutto grazie mille per la risposta!
Noi vorremmo scrivere pubblicazione e diffonderle, ma non necessariamente costituirci come casa editrice. Vorremmo pubblicare testi e venderli anche a terzi per permetterci di avere maggiori fondi per la normale attività istituzionali.

Salve, vi scrivo per chiedervi alcune informazioni.
Una associazione di promozione sociale può diventare una casa editrice? L'associazione è dotata di CF rilasciato dall'Ade. Premetto che la pubblicazione di testi rientrerebbe tra le attività previste dallo Statuto e che la vendita degli stessi avverrebbe anche a terzi attraverso librerie e/o e-book essendo questi muniti del codice ISBN. I ricavi dell'attività editoriale andrebbero interamente a sostenere l'attività della associazione stessa.
Dobbiamo munirci di P. Iva oppure baste il nostro CF? Qauli sono gli obblighi cui andiamo incontro? E come bisognerebe procedere per la gestione? Quale regime d'Iva saremmo soggetti?
Insomma, chi sa e può, ci aiuti
Grazie a tutti

Ciao a tutti, mi presento sono nogh!