@xsara said:

Ciao,
un aiuto per ricevere maggiori chiarimenti da voi che ne sapete di più:
ho acquistato un dominio.it solo con gestione dns, sperando di poter fare lo stesso lavoro come per gli altri che ho non .it ma .com, .net, .org, cioè inserire i nameserver del mio hosting e dopo 24/48 o più ore... in italia (di solito in 24 ore con i precedenti il gioco è fatto) aspettando d aggiungere nel mio hosting tramite CPanel il mio dominio e iniziare a lavorare, MA!,
uesta volta dopo aver modificato i nameserver ricevo un e-mail con il seguente messaggio 'lo dico domainregiter credo che non ci sia nulla da nascondere':
20816 ERROR: non-existent domain: Thu Jul 24 09:03:29 2008
il dominio in oggetto non e' stato configurato all'interno dei nameserver che ci ha indicato.
Tramite Cpanel so che non è possibile aggiugere domini se essi non hanno i nameserver che lo puntano, se mi sbaglio... ditelo! altrimenti mi sembra un circolo vizzioso, sapete spiegarmi se è il CPanel che è configurato male? il registar? o è legato al NIC .it, o io che non ho capito un.... xfavore rispondete potrebbe essere di aiuto ad altri inesperti di gestione dns.
ciao

Ciao,
ti rispondo relativamente al NIC.
Per i .it non e' possibile effettuare un cambio dns senza che i nuovi nameserver siano gia' configurati in quanto al momento della richiesta il Registro Italiano effettua un controllo sulla configurazione.
E' quindi necessario che i nameserver vengano configurati prima di richiedere il cambio di dns.

Per quanto riguarda Cpanel purtroppo non ho esperienza e non so come sia possibile effettuare la configurazione dei nameserver.

Ciao.

@Daniele80 said:

in italia solitamente non hai nulla e dipende dall'offerta.

Scusami Daniele80 cosa vuoi dire con 'in italia solitamente non hai nulla' ?

@osvi said:

Questo vuol dire che il 30 agosto posso registrarlo?
Prima avrei bisogno dell'auth code dell'agenzia (che sicuramente non vorrà inviarmi)?

Dal 30 agosto dovrebbe liberarsi a meno che non venga rinnovato/recuperato dall'attuale intestatario.
Nel caso si liberasse sarebbe una nuova registrazione e quindi non serve l-auth-code, ma ovviamente e' una gara a chi fa prima se dovesse interessare anche ad altri.

@mypersonaltrainer said:

Per cambiare la proprietà del dominio è sufficiente spedire un fax alla Registration Authority Italiana?
Con questo semplice atto passa automaticamente di mano anche la proprietà dei contenuti in esso presenti?

No, tramite quella procedura cambia unicamente l'intestatario del dominio.
Se ci sono in ballo anche tutti i contenuti la cosa migliore e' come ti hanno gia' suggerito fare un contratto di vendita con il venditore. Non e' strettamente necessario utilizzare un notaio.

ciao.

La soluzione migliore e' contattare Register.it e chiedere a loro.

@artistic101 said:

Perdona la mia ignoranza in materia,
Come faccio a sapere se è in stato di lock? Io ho comprato il dominio per un anno, sono passati si e no 2 mesi e mezzo...

O guardi il whois del dominio oppure guarda dal tuo pannello di gestione del dominio che potrebbe riportare la funzionalita' di lock/unlock.

@artistic101 said:

E' un .org :bho:
C'è un procedura particolare da seguire? Dove posso trovare informazioni su come muovermi? Grazie mille

Ricordati 2 cose:

1. il dominio non deve essere in stato di lock
2. devi avere il codice EPP da comunicare al tuo nuovo hoster per il trasferimento

senza questi 2 presupposti il trasferimento non puo' essere fatto.

ciao

Di norma tutte quelle tipologie di status diverse da active/ok come ad esempio:

Status: clientDeleteProhibited
Status: clientRenewProhibited
Status: clientTransferProhibited
Status: clientUpdateProhibited

Stanno a significare che il dominio e' in lock. In pratica quando e se vorrai trasferirlo dovrai richiedere al tuo provider (o farlo direttamente dal tuo pannello) lo sblocco del dominio. Poi in base alle nuove regole sara' necessario richiedere anche un codice chiamato EPP KEY da dare al nuovo provider per autenticare la richiesta di trasferimento.

ciao.

@Ste@HostingTalk said:

grazie per i complimenti :), in ogni caso, io penso che un dedicato sia sprecato per un solo blog ( non so quante visite fa, ma non penso al livello da richiedere la potenza di un dedicato, o sbaglio? ) ....io punterei su una vps managed.

Aveva detto all'inizio:

Ora come ora, considerate come traffico 8000 utenti unici.

Allora,
io per prima cosa ti consiglio di scegliere se America/Europa o Italia. La differenza potrebbe essere importante ( in termini di costi e ping).

Per la macchina a mio avviso puo' andare benissimo un modo processore 'buono' e anche 1GB di ram. Alla fine se e' managed e per 1 sito, non ci va neanche un pannello che consuma risorse etc...

Hum devi trovare qualche provider che ti permetta un'accesso al database anche dall'esterno della sua rete. E' una cosa non sempre permessa.

Potresti prendere una vps e mettere su direttamente te sql etc..

Beh dipende da come il MNT gestisce il flusso delle informazioni con i suoi clienti. Per farti un'esempio nel nostro caso mandare i documenti fax non e' sufficiente, e' necessario anche richiedere l'operazione tramite il pannello di controllo (quindi con username e password).

Per i .com si e' piu' facile e meno rintracciabile. Basta riuscire a riuscire ad accedere alla mail di conferma del trasferimento cliccare sul link e poi una volta trasferito fare un'idshield (oscuramento dei dati) e vedi come e' molto piu' difficile a rintracciare una attivita' del genere.

ciao

Beh,
no un MNT non puo' fare una cosa del genere.
Una volta che il NIC ha ricevuto la richiesta di cambio di proprieta' e la gira al mantainer il mantainer stesso e' tenuto ad effettuare le modifiche. E' anche vero (nel caso ini cui non stiamo parlando anche di cambio MNT) che per effettuare questa modifica il MNT deve avere quelle informazioni, quindi se tu come loro cliente non gli dai le informazioni del nuovo proprietario loro non potranno mai effettuare il cambio dell'intestatario.

Comunque ti rendi conto che per gli altri domini e' molto piu' semplice effettuare una cosa del genere, mentre in questo caso almeno la procedura offre una protezione in piu' da questi casi ( una delle poche note positive del sistema di gestione dei domini .it).
Il caso che ipotizzi e' come prima cosa illegale ovviamente, e come seconda cosa molto stupida. Essere beccati a fare una cosa del genere ci vogliono 5 minuti, tra il fatto che viene inviato un fax e un documento firmato sia dal precedente propretario che dal nuovo. Non ha senso cercare di effettuare una cosa del genere, si verrebbe beccati subito.

ciao.

Ricordo che i MNT possono inviare le LAR in formato elettronico al NIC.

Prova a chiedere al tuo MNT se possono inviare la LAR per te.

Piccolo aggiornamento.
Ad ora le code si sono notevolmente ridotte, ma non siamo ancora tornati alla normalita'.
Per i trasferimenti oramai siamo quasi in linea. Per quanto riguarda le registrazioni ci vorra' ancora un po di pazienza.

Le modifiche sono state fatte ore a causa del fatto che occorreva farlo in concomitanza delle scadenza dei contratti con i provider.

ciao.

Si devi leggere le informazioni su questa pagina:

http://www.nic.it/operazioni/opRegistrante.html#modificaRNT

Va inviato il documento firmato da nuovo e vecchio registrante per il effettuare il cambio e una LAR compilata dal nuovo registrante.

ciao.

Ricordati che pero' basarsi su sistemi di localizzazione su IP non sempre da' un risultato sicuro al 100%. Potresti perdere un po di utenti che usano quel range di IP.

Fare pressioni sul NIC e' purtroppo inutile in quanto ci sono delle code da smaltire.
L'unica cosa da fare e' aspettare.
Magari potrebbe aiutarti se ti facessi mandare una comunicazione dei problemi del NIC dal tuo fornitore o dal NIC stesso da girare al Cliente, in modo da fargli capire che non e' una tua responsabilita' il ritardo della registrazione.

Ciao.

Ciao lilo,
ti posso confermare anche io la cosa.

Comunque sembra che il problema stia pian piano rientrando, gia' ora per i trasferimenti i tempi di attesa stanno rientrando nella 'normalita'. Per le nuove registrazioni invece i tempi sono ancora abbastanza lunghi.

E' necessario un po di tempo prima che il NIC riesca ad eliminare la coda di richieste in attesa.

Ciao.

Ovviamente non so di chi parlate, ma nelle offerte da voi sotoscrite era presente il fatto di avere un'assistenza H24 oppure no?
Giusto per sapere.

Ovviamente se da contratto non la offrono mi sembra normale non aver risposto durante il weekend, al contrario beh.....